MILANO - "Super, super, super, veramente fantastico". È un Galliani raggiante quello che si presenta al Consiglio di Lega in via Rosellini sentendosi l'artefice dell'operazione Balotelli al Milan. Secondo l'ad milanista, Balotelli è la risposta rossonera alla perdita di Ibrahimovic. "Mario - dice - dà la stessa fisicità, lo stesso carisma, ha una presenza scenica simile. Credo sia il sostituto ideale di Ibrahimovic. Mi è spiaciuto solo che Balotelli poteva fare gol solo dopo 35 secondi, sarebbe stata l'apoteosi ma va bene uguale", ha aggiunto Galliani, che con l'arrivo dell'attaccante ha coronato un sogno cullato a lungo. "È vero, sono stato molto contento. È stato un corteggiamento lunghissimo, un sogno faticoso da inseguire. Ieri sera si è avverato e per come è successo sembra un segno del destino: doveva giocare Pazzini che invece si è infortunato e invece parte subito Balotelli e dopo pochi secondi sfiora il gol, poi segna la doppietta... e aggancia l'Inter".
TRATTATIVA BALOTELLI? CON IBRA MENO FATICOSO - "Mi era costato molta meno fatica il rocambolesco ingaggio di Ibrahimovic all'ultimo respiro del mercato estivo di due anni fa..." Ibrahimovic esordì con un rigore sbagliato e il Milan fu sconfitto a Cesena. Ma alla fine arrivò lo scudetto. Balotelli invece il suo rigore l'ha segnato e la sua avventura è cominciata con una vittoria. "L'operazione Balotelli è stata complicatissima, una roba nuova al mondo anche per me - ha detto dice Galliani -. Non per colpa di Balotelli, ma per difficoltà con la società del Manchester City". L'operazione comunque ha portato alla società di via Turati il Milan del futuro prossimo. "Sicurissimo - conferma il dirigente rossonero - con tre attaccanti che tutti insieme hanno 60 anni oltre ad altri tre (Bojan, Pazzini e Robinho) e compreso Abate che resta con noi, questo è il Milan del futuro. Il prossimo anno non avremo quindi l'handicap di 12 giocatori nuovi che abbiamo pagato in questa stagione con tre punti nelle prime quattro giornate".
Corrieredellosport.
TRATTATIVA BALOTELLI? CON IBRA MENO FATICOSO - "Mi era costato molta meno fatica il rocambolesco ingaggio di Ibrahimovic all'ultimo respiro del mercato estivo di due anni fa..." Ibrahimovic esordì con un rigore sbagliato e il Milan fu sconfitto a Cesena. Ma alla fine arrivò lo scudetto. Balotelli invece il suo rigore l'ha segnato e la sua avventura è cominciata con una vittoria. "L'operazione Balotelli è stata complicatissima, una roba nuova al mondo anche per me - ha detto dice Galliani -. Non per colpa di Balotelli, ma per difficoltà con la società del Manchester City". L'operazione comunque ha portato alla società di via Turati il Milan del futuro prossimo. "Sicurissimo - conferma il dirigente rossonero - con tre attaccanti che tutti insieme hanno 60 anni oltre ad altri tre (Bojan, Pazzini e Robinho) e compreso Abate che resta con noi, questo è il Milan del futuro. Il prossimo anno non avremo quindi l'handicap di 12 giocatori nuovi che abbiamo pagato in questa stagione con tre punti nelle prime quattro giornate".
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