Gazzella
Nella savana africana è difficile sopravvivere se non si hanno lunghi artigli e lunghe zanne. La salvezza per gli animali che si nutrono di erba sta nella sensibilità della vista, dell'udito e dell'olfatto, oltre che nella velocità di corsa, nella capacità di riunirsi in branchi numerosi e, in misura minore, nei mezzi di difesa come le corna. Si può dire che gran parte della loro vita sia divisa tra la ricerca del cibo e l'osservazione dell'ambiente circostante, nel continuo timore di veder spuntare da lontano un leone, un ghepardo o un leopardo.
Gazzella di Thomson - Si riunisce in branchi di consistenza variabile e preferisce restare a lungo nella stessa zona. Il nemico più temibile di questo animale è il ghepardo, dato che nella corsa riesce facilmente a raggiungerla.
L'impala - Il peso di un maschio può arrivare a 90 chili, mentre la femmina pesa meno; inoltre, solo il maschio è fornito di corna. Vive nella steppa cespugliosa dell'Africa meridionale e orientale. Quando un branco si sposta, è guidato da una femmina anziana, mentre un maschio chiude il gruppo. Questi spostamenti sono frequenti in periodi di scarsità di acqua, particolarmente necessaria all'impala che deve bere ogni giorno.
L'impala preferisce le zone della savana con molti alberi e cespugli.
Antilope giraffa - Il suo nome deriva ovviamente dalla lunghezza del suo collo che le conferisce un aspetto slanciato. In caso di pericolo si immobilizza; infatti l'immobilità costituisce a volte un valido sistema di difesa.
Orice - Caratterizzato da lunghe corna dritte, portate anche dalle femmine. vive di preferenza in zone aride e desertiche. Sin nutre di notte per sfruttare l'umidità contenuta nei cibi durante le ore di buio.
Foto
Fonte mia
Nella savana africana è difficile sopravvivere se non si hanno lunghi artigli e lunghe zanne. La salvezza per gli animali che si nutrono di erba sta nella sensibilità della vista, dell'udito e dell'olfatto, oltre che nella velocità di corsa, nella capacità di riunirsi in branchi numerosi e, in misura minore, nei mezzi di difesa come le corna. Si può dire che gran parte della loro vita sia divisa tra la ricerca del cibo e l'osservazione dell'ambiente circostante, nel continuo timore di veder spuntare da lontano un leone, un ghepardo o un leopardo.
Gazzella di Thomson - Si riunisce in branchi di consistenza variabile e preferisce restare a lungo nella stessa zona. Il nemico più temibile di questo animale è il ghepardo, dato che nella corsa riesce facilmente a raggiungerla.
L'impala - Il peso di un maschio può arrivare a 90 chili, mentre la femmina pesa meno; inoltre, solo il maschio è fornito di corna. Vive nella steppa cespugliosa dell'Africa meridionale e orientale. Quando un branco si sposta, è guidato da una femmina anziana, mentre un maschio chiude il gruppo. Questi spostamenti sono frequenti in periodi di scarsità di acqua, particolarmente necessaria all'impala che deve bere ogni giorno.
L'impala preferisce le zone della savana con molti alberi e cespugli.
Antilope giraffa - Il suo nome deriva ovviamente dalla lunghezza del suo collo che le conferisce un aspetto slanciato. In caso di pericolo si immobilizza; infatti l'immobilità costituisce a volte un valido sistema di difesa.
Orice - Caratterizzato da lunghe corna dritte, portate anche dalle femmine. vive di preferenza in zone aride e desertiche. Sin nutre di notte per sfruttare l'umidità contenuta nei cibi durante le ore di buio.
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