Camicia chiara, sorriso sereno e baffo già vispo sul volto. Marco Giampaolo ha dimenticato Lecce e ha sfruttato la sosta per lavorare sulla gara persa e soprattutto su quella da giocare domani al Massimino. Arriva il Napoli e bisogna farsi trovare pronti: “Il Napoli è una squadra forte, attrezzata per obiettivi importanti. Il trend dice che è seconda, che ha il miglior attacco e il capocannoniere del campionato. Noi abbiamo lavorato in funzione di quello che è il cammino del Napoli fin qui. È l’interpretazione della partita che va centrata.”
Ledesma e Carboni sono out per infortunio e non sono stati convocati, è un problema per la squadra? “Abbiamo giocatori in grado di sostituirli. Delvecchio ha 300 partite in Serie A, è uno che sa giocare le partite, è una presenza in più e mi dà ampie garanzie a centrocampo. E poi ha accettato la panchina serenamente e si è fatto trovare pronto come l’ultimo arrivato, oggi anche i ventenni si lamentano se non giocano.”
Sulla gara di Lecce: “Bisogna dimenticare la gara passata, è chiaro che i risultati positivi ti aiutano ma anche quelli negativi servono. Abbiamo analizzato la gara, si lavora sugli errori e sulle cose fatte bene.”
Cristian Llama è stato convocato per la prima volta dopo il brutto infortunio di sei mesi fa. Su un suo possibile impiego però Giampaolo non si sbilancia: “Llama l’ho visto bene, ha lavorato bene in queste settimane, è uno sul quale conto”.
Poi Giampaolo, stuzzicato sulla forza e le potenzialità di questa squadra, risponde così: “Io sono soddisfatto che la squadra interpreti qualcosa di diverso. Sono concetti che hanno bisogno di tempo, di essere oliati. È come quando arrivi in un’azienda nuova dove ci sono tutti quelli che hanno lavorato prima. È una questione di gestione. Le potenzialità di questa squadra non le sappiamo, ma i margini sono tanti. Però quando ha l’atteggiamento giusto le partite le fa, è una squadra che ha intersecati alcuni concetti. Poi bisogna vedere che valore diamo alle altre squadre, non dobbiamo essere presuntuosi perché è un campionato dove vai a Milano a fare la prestazione e poi perdi a Lecce."
Chiusura con i buoni propositi per domani: “Firmare per il pareggio non significa niente. Semmai firmo per una partita fatta bene con testa e cuore. Firmo per una prestazione giusta. La chiave tattica? Loro hanno due giocatori davanti che creano spazi tra le linee e due esterni alti che sanno attaccare. Nella fase difensiva sono in tre ma quando difendono in cinque sono coperti. Noi non ci discosteremo dalle ultime partite.”
Torna tra i convocati Llama insieme a Barrientos, Pesce e Bellusci. Out Carboni e Ledesma.
Ledesma e Carboni sono out per infortunio e non sono stati convocati, è un problema per la squadra? “Abbiamo giocatori in grado di sostituirli. Delvecchio ha 300 partite in Serie A, è uno che sa giocare le partite, è una presenza in più e mi dà ampie garanzie a centrocampo. E poi ha accettato la panchina serenamente e si è fatto trovare pronto come l’ultimo arrivato, oggi anche i ventenni si lamentano se non giocano.”
Sulla gara di Lecce: “Bisogna dimenticare la gara passata, è chiaro che i risultati positivi ti aiutano ma anche quelli negativi servono. Abbiamo analizzato la gara, si lavora sugli errori e sulle cose fatte bene.”
Cristian Llama è stato convocato per la prima volta dopo il brutto infortunio di sei mesi fa. Su un suo possibile impiego però Giampaolo non si sbilancia: “Llama l’ho visto bene, ha lavorato bene in queste settimane, è uno sul quale conto”.
Poi Giampaolo, stuzzicato sulla forza e le potenzialità di questa squadra, risponde così: “Io sono soddisfatto che la squadra interpreti qualcosa di diverso. Sono concetti che hanno bisogno di tempo, di essere oliati. È come quando arrivi in un’azienda nuova dove ci sono tutti quelli che hanno lavorato prima. È una questione di gestione. Le potenzialità di questa squadra non le sappiamo, ma i margini sono tanti. Però quando ha l’atteggiamento giusto le partite le fa, è una squadra che ha intersecati alcuni concetti. Poi bisogna vedere che valore diamo alle altre squadre, non dobbiamo essere presuntuosi perché è un campionato dove vai a Milano a fare la prestazione e poi perdi a Lecce."
Chiusura con i buoni propositi per domani: “Firmare per il pareggio non significa niente. Semmai firmo per una partita fatta bene con testa e cuore. Firmo per una prestazione giusta. La chiave tattica? Loro hanno due giocatori davanti che creano spazi tra le linee e due esterni alti che sanno attaccare. Nella fase difensiva sono in tre ma quando difendono in cinque sono coperti. Noi non ci discosteremo dalle ultime partite.”
Torna tra i convocati Llama insieme a Barrientos, Pesce e Bellusci. Out Carboni e Ledesma.