- 7 Giugno 2010
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Immagine
Nome
Grand Theft Auto: Chinatown Wars
Scheda generale
Nome Videogioco: Grand Theft Auto: Chinatown Wars
Piattaforma: Nintendo DS, PSP e iPhone OS.
Genere: Azione
Pegi:
E' già uscito? : Si
Piattaforma: Nintendo DS, PSP e iPhone OS.
Genere: Azione
Pegi:
E' già uscito? : Si
Scheda tecnica
Sviluppatore: Rockstar Leeds e Rockstar North
Pubblicazione a cura di Take Two Interactive
Prezzo: 40€
Pubblicazione a cura di Take Two Interactive
Prezzo: 40€
Game play
A differenza di GTA IV non controlleremo Niko Bellic, ma un altro immigrante di origine asiatica: Huang Lee.
E' un ragazzo viziato, pensa sempre che tutto gli sia dovuto ed è assolutamente impreparato alle tragedie che dovrà affrontare.
La sua missione è apparentemente semplice: arrivare a Liberty City e consegnare un cimelio di famiglia (una spada) a suo zio, dopo che il precedente propretario, il padre di Huang è morto per cause ancora sconosciute.
Questo incarico diventa sempre più complicato appena Huang arriva a Liberty City tramite un aereo e individui sconosciuti aggrediscono il giovane, lo picchiano brutalmente, lo rapiscono, lo torturano e lo rapinano.
Il ragazzo riprende i sensi, ma si ritrova chiuso in un' autovettura che sta affondando nelle acque di un fiume.
Liberatosi si accorgerà di non avere ne più il dono per lo zio, ne i soldi...
Dovrà iniziare dunque la carriera criminale sia per venire fuori da questo impiccio, sia per risolvere il giallo della morte del padre.
Chinatown Wars, offre, oltre a una trama appasionante, anche una serie di mini-giochi, a volte molto impegnativi, per sfruttare al meglio lo stylus, ovvero il pennino touch-screen che ha fatto la fortuna del DS.
Video:
[video=youtube;v8k0c2sMzRE]http://www.youtube.com/watch?v=v8k0c2sMzRE[/video]
E' un ragazzo viziato, pensa sempre che tutto gli sia dovuto ed è assolutamente impreparato alle tragedie che dovrà affrontare.
La sua missione è apparentemente semplice: arrivare a Liberty City e consegnare un cimelio di famiglia (una spada) a suo zio, dopo che il precedente propretario, il padre di Huang è morto per cause ancora sconosciute.
Questo incarico diventa sempre più complicato appena Huang arriva a Liberty City tramite un aereo e individui sconosciuti aggrediscono il giovane, lo picchiano brutalmente, lo rapiscono, lo torturano e lo rapinano.
Il ragazzo riprende i sensi, ma si ritrova chiuso in un' autovettura che sta affondando nelle acque di un fiume.
Liberatosi si accorgerà di non avere ne più il dono per lo zio, ne i soldi...
Dovrà iniziare dunque la carriera criminale sia per venire fuori da questo impiccio, sia per risolvere il giallo della morte del padre.
Chinatown Wars, offre, oltre a una trama appasionante, anche una serie di mini-giochi, a volte molto impegnativi, per sfruttare al meglio lo stylus, ovvero il pennino touch-screen che ha fatto la fortuna del DS.
Video:
[video=youtube;v8k0c2sMzRE]http://www.youtube.com/watch?v=v8k0c2sMzRE[/video]
Grafica
Il primo impatto con la grafica non può far tornare alla mente i primi due episodi.
La visuale, infatti, è in terza persona come London 1969, l'episodio del 1969 e Grand Theft Auto, uscito nel 1997 e sebbene il motore grafico sia totalmente 3D si gestisce quasi come se fosse 2D.
Inoltre, nonostante richieda un grosso sforzo alla console, non ci sono mai stati rallentamenti, nemmeno nelle fasi più concitate.
Un'altra sensazione sarà quella di sentire che Liberty City (La città dove è ambientata il gioco) sia viva.
Infatti non vedremo mai pedoni che vagano senza meta per le strade: ognuno ha il suo da farsi, le sue faccende, come accade ogni giorno nella vita reale.
La visuale, infatti, è in terza persona come London 1969, l'episodio del 1969 e Grand Theft Auto, uscito nel 1997 e sebbene il motore grafico sia totalmente 3D si gestisce quasi come se fosse 2D.
Inoltre, nonostante richieda un grosso sforzo alla console, non ci sono mai stati rallentamenti, nemmeno nelle fasi più concitate.
Un'altra sensazione sarà quella di sentire che Liberty City (La città dove è ambientata il gioco) sia viva.
Infatti non vedremo mai pedoni che vagano senza meta per le strade: ognuno ha il suo da farsi, le sue faccende, come accade ogni giorno nella vita reale.
Multimedia
Alcune scene di gioco:
Audio
Niente da farvi notare, i rumori non sono fastidiosi e ottime soundtrack di sottofondo.
Commento
Che vogliamo di più?
Ci troviamo di fronte a un ottimo videogioco per console portatili.
Mi è piaciuto molto il fatto che i passanti per strada abbiano ognuno le loro faccende da svolgere, cosa che è mancata molto negli episodi precendenti, in cui vedevamo pedoni passeggiare con la testa fra le nuvole, senza niente da fare.
Il gioco è molto longevo, consigliato solo per gli appassionati.
Minigiochi divertenti, ma a tratti difficili.
Ci troviamo di fronte a un ottimo videogioco per console portatili.
Mi è piaciuto molto il fatto che i passanti per strada abbiano ognuno le loro faccende da svolgere, cosa che è mancata molto negli episodi precendenti, in cui vedevamo pedoni passeggiare con la testa fra le nuvole, senza niente da fare.
Il gioco è molto longevo, consigliato solo per gli appassionati.
Minigiochi divertenti, ma a tratti difficili.
Voti
Grafica: 8
Audio: 7
Longevità: 8.7
Giocabilià: 8.5
Audio: 7
Longevità: 8.7
Giocabilià: 8.5
Voto finale
88/100
Ultima modifica:
