- 12 Aprile 2007
- 3.227
- 0
- Miglior risposta
- 0
Guida alla scelta di un hosting a pagamento
Premesse
Vivendo i forum, o leggendo alcune email che di tanto in tanto mi giungono, mi rendo conto che la scelta di un hosting a pagamento è sempre molto difficile. Io per primo, tempo fa, per scegliere un buon servizio passai più di un mese a fare richieste di chiarimento, a verificare la veridicità delle proposte, a capire tutti quei termini tecnici... Adesso in seguito all'esperienza maturata ho deciso di pubblicare questa piccola guida che spero vi sarà utile nel momento in cui vi troverete a fare scelte di questo genere. Terrò in considerazione il fatto che nel momento in cui si vuole comprare un servizio di hosting, ci si trova già ad un certo stadio di conoscenza del mondo web, per cui non mi dilungherò troppo nello spiegare alcuni concetti di base che potranno però essermi richiesti senza alcun problema via email o leggendo le altre guide sul nostro sito.
Ricorda però un concetto fondamentale: NON ESISTE L'HOSTING MIGLIORE!!! Un buon hostin è solo quello che meglio si adatta alle nostre esigenze ed alle nostre tasche!
Perchè un hosting a pagamento
I motivi per cui si decide di affidarsi ad un servizio a pagamento sono semplici. Primo tra tutti è che nel momento in cui acquistate un nome di dominio, non potete far altro che appoggiarvi ad un hoster a pagamento. Anche se con redirect e altri piccoli trucchetti potreste ovviare a tale inconveniente.
Altro motivo fondamentale è che i servizi di hosting gratuiti non offrono la serietà, la professionalità e i servizi che diventano necessari per siti di maggiore importanza. Basti pensare ai supporti per Php, Asp, MySql, Statistiche, ...
Perciò nel momento in cui un sito diventa più professionale, una ricerca attenta e rigorosa di un hosting diventa fondamentale.
Fase iniziale
Prima di tutto rendetevi un attimino conto di cosa avete bisogno. Ovvero quanto pesa il vostro sito (20 Mb di spazio costano meno di 500Mb!!!), che tipo di estensioni vi servono (Php, MySql, Asp...), quanto siete disposti a spendere, quanto traffico generate... Insomma ripassatevi a mente tutto ciò che compete al vostro sito perchè questi parametri saranno fondamentali per la ricerca.
Tipo di server
La prima domanda che vi verrà posta è: su che tipo di server vuoi porre il tuo sito? Windows NT o Linux. Da qui si diramano due strade ben diverse.
Windows NT
Prima caratteristica dell'NT è il suo costo che fa lievitare il prezzo totale dell'hosting. Ha dalla sua parte però il vantaggio di avere un pannello di controllo evidentemente più familiare in quanto fatto con la logica dei sistemi Windows.
Linux/Unix
Quello che vi consiglio. Essendo un software gratuito permette al prezzo totale dell'hosting di essere più basso rispetto alla medesima offerta sotto server NT. Inoltre Linux è senza dubbio più stabile ed affidabile cosa non poco importante. Infine i disagi causati dalla difficoltà di comprendere il pannello di controllo sono stati di recente ovviati con programmi più versatili e graficamente più comprensibili.
Server in Italia o all'estero
Alcuni servizi di hosting gestiscono server che sono fisicamente locati in stati esteri (In genere U.S.A.), altri hosting hanno i loro server locati sul territorio nazionale italiano. Ma qual'è la differenza? In generale gli aspetti che più mutano da una scelta all'altra sono la velocità di collegamento, i costi, l'affidabilità. Vediamo in dettaglio:
Server Italiani
Prima loro caratteristica è la buona velocità di collegamento per tutti i navigatori che entrano nel vostro sito dal terrirorio nazionale. In questi casi si possono raggiungere anche valori inferiori ai 100ms (Vedi paragrafo sulle velocità per maggiori informazioni). Tale velocità si riduce però di molto se il navigatore proviene da uno stato extra-italiano. Inoltre hanno in genere un costo più elevato e le linee sono tecnologicamente meno affidabili delle linee americane.
Server Americani
Si distinguono per il basso costo in quanto in america le linee per collegamenti internet sono molto più economiche che in Italia. Inoltre sono molto più affidabili. Creano però alcuni inconvenienti. Primo tra tutti è che spesso si intasano in quanto per il passaggio dal nuovo al vecchio continente si servono di un minor numero di linee e visto l'elevato traffico i tempi di attesa possono divenire molto lunghi (Con un piccolo ping si possono superare di gran lunga i 500ms). Inoltre un hosting italiano che ha i server in America ha lo sconveniente di non poter agire in prima persona sulla macchina e deve tener conto dei diversi tempi burocratici per le richieste a tecnici lontani migliaia di chilometri. Infine spesso i pannelli di controllo sono in lingua inglese e questo può essere un'altra difficoltà per alcuni.
Diciamo che sceglieremo un server italiano se il nostro pubblico è essenzialmente tale e se gli si vuole garantire sempre una certa velocità. Sceglieremo un server americano se la nostra utenza è internazionale e ci servono maggiori garanzie di affidabilità.
Concetti sulla velocità
Ovviamente se si chede ad un hoster che velocità hanno i suoi server, non potrà che rispondere che questi sono i migliori in assoluto o per lo meno nella media. Sta a noi verificare se tale risposta è veritiera o meno. A tale proposito ci dobbiamo procurare un software gratuito che ci permetta difare un'analisi Ping (Preciso che sul web è possibile trovare siti che offrono direttamente questo servizio facendo la prova anche con un luogo che sia diverso dalla vostra città).
Il Ping in pratica prende un piccolo pacchetto di informazioni è lo spedisce all'url da voi specificato (Per esempio un sito ospitato dal vostro hosting) e vi restituisce un valore in millisecondi (ms). Come espresso nel paragrafo sui server italiano o estero, il valore può variare di caso in caso. Ovviamente se il server è italiano è state effettuando la prova nelle ore più trafficate del web, non meravigliatevi se i valori dati sono pietosi. Dovete cercare dei fare sempre un'analisi attenta e razionale. Comunque per server italiani la media è dei 100ms, ottimo se vi da valori più bassi, grave se si superano i 200ms. Per i server americani i valori tipici si aggirano intorno ai 250 ms. Preoccupatevi se in varie fasce orarie i valori sono sempre al di sopra dei 400ms. Provate magari a spedire pacchetti di prova di dimensioni diverse per vedere il comportamento "sotto sforzo".
Comunque anche questo dipende da ciò che vi serve: se i vostri files sono di piccolo peso è un conto, altro e se il vostro file più leggero supera i 10 Mb!!!
Inoltre visto che spesso gli hosting si vantano perche si appoggiano a linee T3, T1,... sapendo che noi non sappiamo un acca su cosa vogliano dire, eccone un sunto:
Linea T1 = 1,54Mbit/sec
Linea T3/DS3 = 44,7Mbit /sec
Linea OC3 = 155,5Mbit /sec
Linea OC12 = 655Mbit /sec
Linea OC48 = 2,5Giga /sec
Linea OC192 = 10Giga/sec
Se un server italiano vi promette una linea OC3 non lo credete perchè è rarissima (A meno che non vi va pagare l'ira di Dio!). In generale in Italia si trovano linee T1 e raramente linee T3 (Costano più di L. 600 milioni = € 300.000 circa!), mentre in America è raro trovare linee inferiori alle T3.
Servizi inclusi
Per la scelta del nostro hosting è necessario vedere anche i servizi che ci sono offerti. Primo tra tutti le estensioni: Php, Perl, Cgi, Asp, MySql etc... In quanto se avete pagine dinamiche in Php, ma il server non le supporta potete anche passare ad un altro hosting (O rendere tutte le pagine statiche!;-)). Comunque in generale tutti i servizi di hosting offrono più o meno gli stessi servizi. Più che altro potete vedere cosa potete gestire voi direttamente e in che modo. Infatti spesso vengono dati pannelli di controllo per la gestione del sito che appena avrete capito come funzionano già è scaduto un anno di contratto com loro. Chiedete di farvelo visualizzare ed eventualmente di provarlo, o meglio ancora chiedete di farvi provare l'intero servizio per qualche giorno in modo da vedere se tutto funziona correttamente (Però sono pochi gli hoster che lo permettono).
Tenete in considerazione quante email vi offrono se queste vi servono in quantità maggiore. Se il vostro sito è grande e gestito da più persone, verificate che vi diano più accessi ftp e se vi permettono di aprire dei sottodomini gratuitamente o a che prezzo.
Traffico mensile
Da un pò di tempo i servizi precisano anche per ogni pacchetto di vendita quanto traffico è incluso. Cos'è questo traffico? In pratica è la quantità di informazioni che un navigatore scarica entrando nel vostro sito. Ad esempio se ogni giorno nel vostro sito entrano 100 navigatori che tra download, visualizzazione delle pagine, immagini, etc, ognuno di loro scarica complessivamente 100 Kb allora il traffico di un giorno è: 100 navigatori x 100Kb = 10.000 Kb pari a 10 Mb che in un mese sono 310 Mb (Ipotesi di 31 giorni).
Ovviamente sapere esattamente il traffico generale è un'impresa ardua se non si dispone di appositi software. In tale ipotesi bisogna fare una considerazione qualitativa: se il vostro sito si basa sui download di grossi files, allora probabilmente il traffico sarà elevato (Sempre che anche i navigatori siano abbastanza); se invece si basa su articoli, pagine scritte, pochi appesantimenti, allora probabilmente il vostro traffico saà più limitato.
In generale a parità di condizioni tra due hosting, conviene scegliere quello che offre un traffico maggiore tenendo, tra l'altro, presente quanto vi costa un traffico supplementare.
Piccole avvertenze molto importanti
Ovviamente tutto ciò richiederà un lavoro lungo e laborioso. Ma ci sono dei metodi più semplici per la valutazione di un servizio di hosting, anche se meno affidabili.
Un buon hosting risponde alle vostre email in 24 ore (Anche meno!); vi fornisce risposte precise e dettagliate senza usare troppi termini tecnici (Che potrebbe usare per darsi arie di professionalità e per non farvi capire nulla!); vi fornisce un numero di telefono (O addirittura un numero verde) e non vi promette il mondo. Infatti spesso tra le offerte si può leggere "Spazio illimitato, infinite email, traffico illimitato, infiniti autoresponders, infiniti infiniti...." Ovviamente l'Economia ci insegna che non esistono risorse illimitate, per cui bisogna dubitare di tali fornitori. D'altronde in genere chiedono prezzi molto piccoli (Dell'ordine dei € 50) ed altri servizi, limitandoci questo e quello, ci chiedono €200. Allora o il secondo è un ladro o il primo ci prende per fessi. In genere vale quest'ultima ipotesi. Infatti provate a dire ad un fornitore di "spazio illimitato" che volete scaricare 10 Gb e prevedete un traffico do 100 Gb/mese... vedrete che farà finta che non esistete o vi cancella addirittura il sito!
Comunque anche tali servizi non vanno disprezzati in quanto sono utili per coloro che si trovano a gestire economie personali più ristrette. Solo che se li sceglierete non stupitevi se i servizi non saranno all'altezza. Sono ben note tutte le lamentele dei webmaster su hostings come Aruba, Hosting Italia, e altri come loro o addirittura loro rivenditori. Infatti tali prezzi sono molto bassi proprio perchè in generale sono rivenditori di secondo, terzo, quarto... livello. Per personale quanto tristissima esperienza ho visto nel maggio 2001 svanire il mio sito nel nulla e per più di un mese e mezzo... potete immaginare dopo tanto lavoro e tanti sacrifici come può render infelici... Per ulteriori questioni al riguardo rimando come al solito al forum di Html.it (Provate a fare una ricerca interna con il nome degli hostings che ho scritto poche riche più su e vedrete quanti lamenti!).
Infine ricordatevi di chiedere al vostro presunto hosting l'url di alcuni siti da loro ospitati (Gli hosting affermati in genere hanno già un'apposita pagina), contattatene i proporietari e chiedete come si trovano.
Housing
Se invece il vostro sito è di notevoli dimensioni, vi conviene focalizzare l'attenzione su un servizio di housing. Tutto ciò che è stato finora detto vale altrettanto adesso. Bisogna solo precisare che con un hosting affittate un pò di spazio su un server, con l'housing affittate l'intero server, col vantaggio di avere maggiori potenzialità e di gestire al meglio l'organizzazione del server.
Prezzi
Sono già stati più o meno detti tra le righe, ma preferisco ribadirli. Costi intorno ai € 25 con servizi illimitati si trattano in genere di rivenditori, di cui già si è detto.
Per servizi più professionali con sistema Linux/Unix 100 Mb di spazio disco hannno un prezzo che in genere si aggira tra i € 150 - 250 e questo vi può essere sufficiente per iniziare a fare una stima nella vostra ricerca. Con i sistemi Windows NT i costi aumentano sensibilmente e vanno intorno ai € 300 - 400.
Fonte: simply4you
Premesse
Vivendo i forum, o leggendo alcune email che di tanto in tanto mi giungono, mi rendo conto che la scelta di un hosting a pagamento è sempre molto difficile. Io per primo, tempo fa, per scegliere un buon servizio passai più di un mese a fare richieste di chiarimento, a verificare la veridicità delle proposte, a capire tutti quei termini tecnici... Adesso in seguito all'esperienza maturata ho deciso di pubblicare questa piccola guida che spero vi sarà utile nel momento in cui vi troverete a fare scelte di questo genere. Terrò in considerazione il fatto che nel momento in cui si vuole comprare un servizio di hosting, ci si trova già ad un certo stadio di conoscenza del mondo web, per cui non mi dilungherò troppo nello spiegare alcuni concetti di base che potranno però essermi richiesti senza alcun problema via email o leggendo le altre guide sul nostro sito.
Ricorda però un concetto fondamentale: NON ESISTE L'HOSTING MIGLIORE!!! Un buon hostin è solo quello che meglio si adatta alle nostre esigenze ed alle nostre tasche!
Perchè un hosting a pagamento
I motivi per cui si decide di affidarsi ad un servizio a pagamento sono semplici. Primo tra tutti è che nel momento in cui acquistate un nome di dominio, non potete far altro che appoggiarvi ad un hoster a pagamento. Anche se con redirect e altri piccoli trucchetti potreste ovviare a tale inconveniente.
Altro motivo fondamentale è che i servizi di hosting gratuiti non offrono la serietà, la professionalità e i servizi che diventano necessari per siti di maggiore importanza. Basti pensare ai supporti per Php, Asp, MySql, Statistiche, ...
Perciò nel momento in cui un sito diventa più professionale, una ricerca attenta e rigorosa di un hosting diventa fondamentale.
Fase iniziale
Prima di tutto rendetevi un attimino conto di cosa avete bisogno. Ovvero quanto pesa il vostro sito (20 Mb di spazio costano meno di 500Mb!!!), che tipo di estensioni vi servono (Php, MySql, Asp...), quanto siete disposti a spendere, quanto traffico generate... Insomma ripassatevi a mente tutto ciò che compete al vostro sito perchè questi parametri saranno fondamentali per la ricerca.
Tipo di server
La prima domanda che vi verrà posta è: su che tipo di server vuoi porre il tuo sito? Windows NT o Linux. Da qui si diramano due strade ben diverse.
Windows NT
Prima caratteristica dell'NT è il suo costo che fa lievitare il prezzo totale dell'hosting. Ha dalla sua parte però il vantaggio di avere un pannello di controllo evidentemente più familiare in quanto fatto con la logica dei sistemi Windows.
Linux/Unix
Quello che vi consiglio. Essendo un software gratuito permette al prezzo totale dell'hosting di essere più basso rispetto alla medesima offerta sotto server NT. Inoltre Linux è senza dubbio più stabile ed affidabile cosa non poco importante. Infine i disagi causati dalla difficoltà di comprendere il pannello di controllo sono stati di recente ovviati con programmi più versatili e graficamente più comprensibili.
Server in Italia o all'estero
Alcuni servizi di hosting gestiscono server che sono fisicamente locati in stati esteri (In genere U.S.A.), altri hosting hanno i loro server locati sul territorio nazionale italiano. Ma qual'è la differenza? In generale gli aspetti che più mutano da una scelta all'altra sono la velocità di collegamento, i costi, l'affidabilità. Vediamo in dettaglio:
Server Italiani
Prima loro caratteristica è la buona velocità di collegamento per tutti i navigatori che entrano nel vostro sito dal terrirorio nazionale. In questi casi si possono raggiungere anche valori inferiori ai 100ms (Vedi paragrafo sulle velocità per maggiori informazioni). Tale velocità si riduce però di molto se il navigatore proviene da uno stato extra-italiano. Inoltre hanno in genere un costo più elevato e le linee sono tecnologicamente meno affidabili delle linee americane.
Server Americani
Si distinguono per il basso costo in quanto in america le linee per collegamenti internet sono molto più economiche che in Italia. Inoltre sono molto più affidabili. Creano però alcuni inconvenienti. Primo tra tutti è che spesso si intasano in quanto per il passaggio dal nuovo al vecchio continente si servono di un minor numero di linee e visto l'elevato traffico i tempi di attesa possono divenire molto lunghi (Con un piccolo ping si possono superare di gran lunga i 500ms). Inoltre un hosting italiano che ha i server in America ha lo sconveniente di non poter agire in prima persona sulla macchina e deve tener conto dei diversi tempi burocratici per le richieste a tecnici lontani migliaia di chilometri. Infine spesso i pannelli di controllo sono in lingua inglese e questo può essere un'altra difficoltà per alcuni.
Diciamo che sceglieremo un server italiano se il nostro pubblico è essenzialmente tale e se gli si vuole garantire sempre una certa velocità. Sceglieremo un server americano se la nostra utenza è internazionale e ci servono maggiori garanzie di affidabilità.
Concetti sulla velocità
Ovviamente se si chede ad un hoster che velocità hanno i suoi server, non potrà che rispondere che questi sono i migliori in assoluto o per lo meno nella media. Sta a noi verificare se tale risposta è veritiera o meno. A tale proposito ci dobbiamo procurare un software gratuito che ci permetta difare un'analisi Ping (Preciso che sul web è possibile trovare siti che offrono direttamente questo servizio facendo la prova anche con un luogo che sia diverso dalla vostra città).
Il Ping in pratica prende un piccolo pacchetto di informazioni è lo spedisce all'url da voi specificato (Per esempio un sito ospitato dal vostro hosting) e vi restituisce un valore in millisecondi (ms). Come espresso nel paragrafo sui server italiano o estero, il valore può variare di caso in caso. Ovviamente se il server è italiano è state effettuando la prova nelle ore più trafficate del web, non meravigliatevi se i valori dati sono pietosi. Dovete cercare dei fare sempre un'analisi attenta e razionale. Comunque per server italiani la media è dei 100ms, ottimo se vi da valori più bassi, grave se si superano i 200ms. Per i server americani i valori tipici si aggirano intorno ai 250 ms. Preoccupatevi se in varie fasce orarie i valori sono sempre al di sopra dei 400ms. Provate magari a spedire pacchetti di prova di dimensioni diverse per vedere il comportamento "sotto sforzo".
Comunque anche questo dipende da ciò che vi serve: se i vostri files sono di piccolo peso è un conto, altro e se il vostro file più leggero supera i 10 Mb!!!
Inoltre visto che spesso gli hosting si vantano perche si appoggiano a linee T3, T1,... sapendo che noi non sappiamo un acca su cosa vogliano dire, eccone un sunto:
Linea T1 = 1,54Mbit/sec
Linea T3/DS3 = 44,7Mbit /sec
Linea OC3 = 155,5Mbit /sec
Linea OC12 = 655Mbit /sec
Linea OC48 = 2,5Giga /sec
Linea OC192 = 10Giga/sec
Se un server italiano vi promette una linea OC3 non lo credete perchè è rarissima (A meno che non vi va pagare l'ira di Dio!). In generale in Italia si trovano linee T1 e raramente linee T3 (Costano più di L. 600 milioni = € 300.000 circa!), mentre in America è raro trovare linee inferiori alle T3.
Servizi inclusi
Per la scelta del nostro hosting è necessario vedere anche i servizi che ci sono offerti. Primo tra tutti le estensioni: Php, Perl, Cgi, Asp, MySql etc... In quanto se avete pagine dinamiche in Php, ma il server non le supporta potete anche passare ad un altro hosting (O rendere tutte le pagine statiche!;-)). Comunque in generale tutti i servizi di hosting offrono più o meno gli stessi servizi. Più che altro potete vedere cosa potete gestire voi direttamente e in che modo. Infatti spesso vengono dati pannelli di controllo per la gestione del sito che appena avrete capito come funzionano già è scaduto un anno di contratto com loro. Chiedete di farvelo visualizzare ed eventualmente di provarlo, o meglio ancora chiedete di farvi provare l'intero servizio per qualche giorno in modo da vedere se tutto funziona correttamente (Però sono pochi gli hoster che lo permettono).
Tenete in considerazione quante email vi offrono se queste vi servono in quantità maggiore. Se il vostro sito è grande e gestito da più persone, verificate che vi diano più accessi ftp e se vi permettono di aprire dei sottodomini gratuitamente o a che prezzo.
Traffico mensile
Da un pò di tempo i servizi precisano anche per ogni pacchetto di vendita quanto traffico è incluso. Cos'è questo traffico? In pratica è la quantità di informazioni che un navigatore scarica entrando nel vostro sito. Ad esempio se ogni giorno nel vostro sito entrano 100 navigatori che tra download, visualizzazione delle pagine, immagini, etc, ognuno di loro scarica complessivamente 100 Kb allora il traffico di un giorno è: 100 navigatori x 100Kb = 10.000 Kb pari a 10 Mb che in un mese sono 310 Mb (Ipotesi di 31 giorni).
Ovviamente sapere esattamente il traffico generale è un'impresa ardua se non si dispone di appositi software. In tale ipotesi bisogna fare una considerazione qualitativa: se il vostro sito si basa sui download di grossi files, allora probabilmente il traffico sarà elevato (Sempre che anche i navigatori siano abbastanza); se invece si basa su articoli, pagine scritte, pochi appesantimenti, allora probabilmente il vostro traffico saà più limitato.
In generale a parità di condizioni tra due hosting, conviene scegliere quello che offre un traffico maggiore tenendo, tra l'altro, presente quanto vi costa un traffico supplementare.
Piccole avvertenze molto importanti
Ovviamente tutto ciò richiederà un lavoro lungo e laborioso. Ma ci sono dei metodi più semplici per la valutazione di un servizio di hosting, anche se meno affidabili.
Un buon hosting risponde alle vostre email in 24 ore (Anche meno!); vi fornisce risposte precise e dettagliate senza usare troppi termini tecnici (Che potrebbe usare per darsi arie di professionalità e per non farvi capire nulla!); vi fornisce un numero di telefono (O addirittura un numero verde) e non vi promette il mondo. Infatti spesso tra le offerte si può leggere "Spazio illimitato, infinite email, traffico illimitato, infiniti autoresponders, infiniti infiniti...." Ovviamente l'Economia ci insegna che non esistono risorse illimitate, per cui bisogna dubitare di tali fornitori. D'altronde in genere chiedono prezzi molto piccoli (Dell'ordine dei € 50) ed altri servizi, limitandoci questo e quello, ci chiedono €200. Allora o il secondo è un ladro o il primo ci prende per fessi. In genere vale quest'ultima ipotesi. Infatti provate a dire ad un fornitore di "spazio illimitato" che volete scaricare 10 Gb e prevedete un traffico do 100 Gb/mese... vedrete che farà finta che non esistete o vi cancella addirittura il sito!
Comunque anche tali servizi non vanno disprezzati in quanto sono utili per coloro che si trovano a gestire economie personali più ristrette. Solo che se li sceglierete non stupitevi se i servizi non saranno all'altezza. Sono ben note tutte le lamentele dei webmaster su hostings come Aruba, Hosting Italia, e altri come loro o addirittura loro rivenditori. Infatti tali prezzi sono molto bassi proprio perchè in generale sono rivenditori di secondo, terzo, quarto... livello. Per personale quanto tristissima esperienza ho visto nel maggio 2001 svanire il mio sito nel nulla e per più di un mese e mezzo... potete immaginare dopo tanto lavoro e tanti sacrifici come può render infelici... Per ulteriori questioni al riguardo rimando come al solito al forum di Html.it (Provate a fare una ricerca interna con il nome degli hostings che ho scritto poche riche più su e vedrete quanti lamenti!).
Infine ricordatevi di chiedere al vostro presunto hosting l'url di alcuni siti da loro ospitati (Gli hosting affermati in genere hanno già un'apposita pagina), contattatene i proporietari e chiedete come si trovano.
Housing
Se invece il vostro sito è di notevoli dimensioni, vi conviene focalizzare l'attenzione su un servizio di housing. Tutto ciò che è stato finora detto vale altrettanto adesso. Bisogna solo precisare che con un hosting affittate un pò di spazio su un server, con l'housing affittate l'intero server, col vantaggio di avere maggiori potenzialità e di gestire al meglio l'organizzazione del server.
Prezzi
Sono già stati più o meno detti tra le righe, ma preferisco ribadirli. Costi intorno ai € 25 con servizi illimitati si trattano in genere di rivenditori, di cui già si è detto.
Per servizi più professionali con sistema Linux/Unix 100 Mb di spazio disco hannno un prezzo che in genere si aggira tra i € 150 - 250 e questo vi può essere sufficiente per iniziare a fare una stima nella vostra ricerca. Con i sistemi Windows NT i costi aumentano sensibilmente e vanno intorno ai € 300 - 400.
Fonte: simply4you