Hildegarn 
Hildegarn (ヒルデガーン, Hirudegān) è il principale nemico del tredicesimo film tratto da Dragon Ball Z, L'eroe del pianeta Conuts, in cui fa la sua unica apparizione. Storia In origine era il dio mago di Conuts, reso malvagio dagli stregoni del pianeta e trasformato in un mostro insetto. Circa 1.000 anni prima dell'inizio della storia venne sconfitto dall'eroe Tapion e diviso in due. La parte superiore fu rinchiusa dentro Tapion e quella inferiore in suo fratello Minosha; per evitare che le due parti potessero riunirsi i due fratelli vennero rinchiusi in due carillon che furono spediti lontano l'uno dall'altro. Il carillon contenente Tapion giunse sulla Terra. Migliaia di anni dopo, lo stregone Hoy riesce a liberare la parte inferiore, che uccide Minosha; in seguito, Hoy porta la parte inferiore sulla Terra per farla ricongiungere alla metà superiore rinchiusa all'interno di Tapion. Riacquistata la sua integrità Hildegarn diviene più forte di prima, tanto da riuscire a sconfiggere facilmente Gohan, Gotenks e Vegeta. Sarà infine sconfitto da Goku al livello di Super Saiyan 3 con l'attacco chiamato "Pugno del Drago".
Poteri e abilità Hildegarn possiede una forza smisurata, dovuta principalmente alla sua enorme stazza, infatti il mostro è grande quanto un Oozaru, probabilmente anche di più. La sua potenza è enorme, probabilmente è il nemico non canonico più forte di Dragon Ball Z dopo Janemba; ha una grande resistenza, infatti è riuscito a sopravvivere al fendente di una spada nonostante l'avesse tagliato in due dalla vita in giù, inoltre ambedue le parti di Hildegarn seppur separate riescono a mantenere intatta la loro forza. Spesso usa la sua lunga coda come frusta per colpire i suoi avversari; da essa fa fuoriuscire dei piccoli tentacoli che avvolgono le sue vittime per poi risucchiarle, lasciando illesi i vestiti, caratteristica che lo rende simile a Cell. Il punto debole della creatura è l'ocarina magica di Tapion: quando il mostro ode il suono dello strumento finisce per farsi assorbire nel corpo di Tapion. Dopo aver subito una metamorfosi la forza e la potenza di Hildegarn si sono notevolmente sviluppate, tanto da riuscire a neutralizzare l'ocarina magica di Tapion; in seguito alla trasformazione Hildegarn sviluppa un paio di ali dietro la schiena, simili a quelle di un insetto, che gli danno la capacità di volare. La forza del mostro è tale che neppure Gotenks nella sua forma di super saiyan di terzo livello, o Gohan, pur avvalendosi del potere donatogli da Kaiohshin il Sommo, sono stati capaci di sconfiggerlo. Utilizzando la tecnica del Mist Hildegarn si trasforma in fumo rendendosi intangibile, così da evitare gli attacchi avversari, per poi riassumere compattezza e colpire il nemico; Gohan giustamente ha puntualizzato il fatto che l'unico modo per colpire Hildegarn è il momento in cui lui passa all'attacco, in quanto è l'unico momento in cui assume consistenza.
Tecniche - Chou Makousen: Hildegarn emette un fascio di energia dalla bocca;
- Mist: Hildegarn può trasformarsi in una nebbia per evitare danni e riapparire di fronte al nemico per un attacco a sorpresa; - Fiamma gigante: Hildegarn sputa dalla bocca una grande quantità di fuoco: questo è il suo attacco più potente ed in alcuni videogiochi la sua mossa finale. - Autodistruzione: si distrugge da solo (ma in ogni videogioco rimane con il minimo assoluto di vita invece di morire) Curiosità - Hildegarn è il secondo cattivo più grosso di Dragon Ball dopo Big Gete Star.
- L'esistenza di Hildegarn somiglia a quella di Majin Bu: entrambi sono stati creati per essere strumento di distruzione, sono stati sigillati per migliaia di anni e poi ripresi dal loro creatore o da un discendente del creatore. Entrambi distruggono colui che li ha risvegliati, anche se Majin Bu lo fa volontariamente, mentre Hildegarn non lo fa di proposito. Altre immagini 
Fonte:wikipedia |