Info Howard è tornato, ma i Lakers perdono ancora. Gallinari super ma a Okc vincono i Thunder..

ebello

Redattore onorario
Autore del topic
Redattore
22 Aprile 2007
53.266
162
Miglior risposta
0
Howard è tornato, ma i Lakers perdono ancora. Gallinari super ma a Okc vincono i Thunder. Bene i Sixers, battuti i Celtics.
Howard-300x203.jpg
Dopo essere andati a Miami per affrontare i campioni in carica dei Miami Heat, i San Antonio Spurs continuavano il loro giro in Florida e questa notte erano ospiti degli Orlando Magic.

Back-to-back che in preseason significa ancor di piu’ tanta rotazione e pochi minuti per i veterani, Green è il migliore per gli Spurs con 13 punti ma alla fine Orlando la spunta e vince grazie al solito Glen Davis da 17 punti e grazie all’apporto dalla panchina del rookie A. Nicholson che tirando 7/8 dal campo segna 17 punti.

Philadelphia corsara al Garden di Boston. I Sixers ancora vincenti in questa preseason, guida il gruppo questa notte Dorell Wright con 20 punti, bene anche in cambina di regia Jrue Holiday con 10 punti e 6 assist. La differenza, come al solito verrebbe d’aggiungere, nel secondo tempo la fa pero’ Nick Young che segna 12 dei suoi 15 punti nei secondi 24 minuti.

Per Boston altra sconfitta, questa volta pero’ c’erano tutti i big in campo e hanno giocato tutti sopra i 25 minuti. Male Pierce con 8 punti tirando 3/12 dal campo, non bene nemmeno Garnett che in 23 minuti tira 2/7 per 8 punti complessivi. Si salva da questa brutta serata il solito Rondo che chiude con una doppia doppia da 12 e 10 assist.
Lawson.jpg
Denver ci prova ma Oklahoma City per ora è troppo forte per i ragazzi di George Karl.

Vincono i Thunder e lo fanno mettendo per la prima volta in questa preseason il quintetto titolare, ovvero quello che ha giocato le scorse Finals NBA, quindi con Sepholosha titolare di fianco a Westbrook e ovviamente Harden da sesto uomo. Bene un po’ tutti per i ragazzi di Scott Brooks, Durant, Harden e Ibaka chiudono con 16 punti, Westbrook ne ha 11 con 9 assist.

In casa Naggets una sconfitta che non brucia, una grandissima prestazione contro una delle due squadre piu’ forti della lega. Il migliore? Manco a dirlo il nostro Danilo Gallinari che gioca una partita pazzesca da 26 punti, 3 assist e 5 rimbalzi. Bene per Denver anche Ty Lawson con una gara da 17 punti e 11 assist. Parlando della partita c’è da dire che è stata un continuo rincorrere per Denver che nei primi 4 minuti del primo periodo si è vista subito scappare tra le mani Okc che conduceva 13-2, proprio Karl su questo parziale iniziale e sulla partita ha detto:

“E’ stata la prima partita di quest’anno che aveva tutto l’aspetto di una reale gara di regular season. Bisogna quindi cominciare concentrati e non si possono concedere parziale ad avversari forti come i Thunder come quello che gli abbiamo regalato noi questa sera.”

Ma nella notte tutti i riflettori erano puntati ancora una volta sullo Staples Center di Los Angeles dove c’era attesa per vedere per la prima volta in campo con la maglia Lakers Dwight Howard. Superman scende in campo e non fa un cammeo come ci si attendeva, gioca piu’ di 30 minuti, segna 19 punti, strappa 12 rimbalzi ma il risultato alla fine per i Lakers non cambia vincono i Kings e Los Angeles è 0-6 in questa preseason.

La presenza di D-12 esalta anche Kobe Bryant che vuol subito dimostrare che Howard non è il salvatore della patria ma che la squadra e la vittoria passano ancora dalle sue mani, 21 punti e 3 assist per il Mamba. Il quintetto dei Lakers è completato dai veterano Gasol e World Peace che contribuiscono con 14 punti ciascuno e in cabina di regia un Nash ancora un po’ spento che non sembra essere sulla stessa lunghezza d’onda dei compagni.
Immagine444.jpg
La festa ad Howard e ai Lakers la rovina il solito D. Cousins che nella notte in cui Howard veste per la prima volta i colori giallo-viola proprio non ci sta a fare da comparsa, 16 punti e 6 rimbalzi per lui. Bene dalla panchina anche l’impatto di M. Thornton con 15 punti, che pero’ tira tanto e male dal campo, 4/13 alla fine per lui, e sopratutto Aaron Brooks, l’ex Houston quando vede giallo Lakers va in trance agonistica e questa notte è infallibile, per lui 4/5 al tiro, 7/7 ai liberi ed un bottino totale di 16 punti.

Perdono i Lakers che dopo un inizio così difficile danno ancora una volta credito a chi pensa che mettendo insieme cinque grandi giocatori non si ottiene automaticamente una grande squadra.

Fonte: spazionba.it