IL CHELSEA RALLENTA, MANCHESTER SEMPRE PIU' VICINO
Il Chelsea non sa piu' vincere: pareggia anche sul campo del Birmingham City e vede ridursi a due sole lunghezze il vantaggio sul Manchester United, a quattro quello sull'Arsenal. Nel frattempo Roberto Mancini fa il suo esordio in Premier League con una vittoria sullo Stoke. Prosegue la marcia lenta della squadra di Ancelotti: una sola vittoria nelle ultime sette partite disputate in tutte le competizioni, solo sei punti per i blues dei 15 in palio nel mese di dicembre.
E per la prima volta in 34 gare senza neppure trovare la via della rete. Ne approfittano tutte le inseguitrici, a cominciare dallo United che si impone non senza difficolta' in casa dell'Hull. A Wayne Rooney, a segno al termine della prima frazione, risponde Craig Fagan su calcio di rigore. Ma prima l'autogol di Andy Dawson, quindi Dimitar Berbatov assicurano i tre punti ai red devils. Vittoria amara per l'Arsenal che si aggiudica lo scontro diretto contro l'Aston Villa ma perde per piu' di un mese Cesc Fabregas, protagonista con una doppietta ma anche costretto ad uscire per il riacutizzarsi di un problema muscolare. Allo scadere e' di Abou Diaby il sigillo sulla vittoria della squadra di Arsene Wenger che deve anche recuperare una partita. Torna al successo il Liverpool che supera il Wolverhampton con Steven Gerrard e Yossi Benayoun (prima da titolare per Alberto Aquilani), cosi' come il Manchester City, con Mancini al suo debutto, contro lo Stoke (Martin Petrov e Carlos Tevez). Tre punti prezioni per il West Ham di Gianfranco Zola che si aggiudica lo spareggio salvezza contro il Portsmouth grazie a Alessandro Diamanti e Radoslav Kovac.
Il Chelsea non sa piu' vincere: pareggia anche sul campo del Birmingham City e vede ridursi a due sole lunghezze il vantaggio sul Manchester United, a quattro quello sull'Arsenal. Nel frattempo Roberto Mancini fa il suo esordio in Premier League con una vittoria sullo Stoke. Prosegue la marcia lenta della squadra di Ancelotti: una sola vittoria nelle ultime sette partite disputate in tutte le competizioni, solo sei punti per i blues dei 15 in palio nel mese di dicembre.
E per la prima volta in 34 gare senza neppure trovare la via della rete. Ne approfittano tutte le inseguitrici, a cominciare dallo United che si impone non senza difficolta' in casa dell'Hull. A Wayne Rooney, a segno al termine della prima frazione, risponde Craig Fagan su calcio di rigore. Ma prima l'autogol di Andy Dawson, quindi Dimitar Berbatov assicurano i tre punti ai red devils. Vittoria amara per l'Arsenal che si aggiudica lo scontro diretto contro l'Aston Villa ma perde per piu' di un mese Cesc Fabregas, protagonista con una doppietta ma anche costretto ad uscire per il riacutizzarsi di un problema muscolare. Allo scadere e' di Abou Diaby il sigillo sulla vittoria della squadra di Arsene Wenger che deve anche recuperare una partita. Torna al successo il Liverpool che supera il Wolverhampton con Steven Gerrard e Yossi Benayoun (prima da titolare per Alberto Aquilani), cosi' come il Manchester City, con Mancini al suo debutto, contro lo Stoke (Martin Petrov e Carlos Tevez). Tre punti prezioni per il West Ham di Gianfranco Zola che si aggiudica lo spareggio salvezza contro il Portsmouth grazie a Alessandro Diamanti e Radoslav Kovac.
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