Info Il paladino contro le discriminazioni : Presentatore di Five in Gran Bretagna sfigurato

acb

Utente Senior
Autore del topic
19 Marzo 2009
1.791
0
Miglior risposta
0
volto--180x140.jpg


MILANO - Bisogna essere pronti, spigliati e di bella presenza. Il conduttore televisivo non si sceglie solo per la sua preparazione. Non per niente Alberto Sordi, alias Guglielmo il Dentone, poteva recitare a menadito i più complicati scioglilingua, ma veniva scartato per il suo difetto fisico. In Gran Bretagna, però, almeno per una settimana, il canale Five sta sperimentando un nuovo giornalista alla conduzione. James Partridge, sfigurato in viso dopo un incidente stradale avvenuto quando aveva 18 anni, da lunedì a domenica lancerà i servizi del mezzogiorno.

UN ESPERIMENTO - In realtà Partridge è il presidente dell’associazione Changing Faces, che ha promosso una campagna contro i pregiudizi nei confronti delle persone che hanno dei difetti fisici. Il messaggio che vogliono rivolgere ai telespettatori è di non abbassare gli occhi e di non cambiare canale. E da un sondaggio, commissionato proprio da Five News prima di mandare in onda il volto di Partridge, pare che il 64% degli intervistati abbia assicurato che continuerebbe a vedere il notiziario, il 44% apprezzerebbe in toto la scelta. Mentre un quinto ha dichiarato che non sosterrebbe la sfida e si sentirebbe male davanti a un presentatore «non presentabile».

IL RUOLO DEI MASS MEDIA – Winnie Coutinho, responsabile della campagna di Changing Faces ha dichiarato che «la televisione può giocare un ruolo importante nell'accettazione della diversità e nella rottura di alcuni pregiudizi. Non dimentichiamo che queste persone hanno subito traumi e violenze. E non sono dei mostri, sono persone che hanno lottato più di altre». In Gran Bretagna sono 500 mila le persone che hanno un difetto al viso rilevante sotto il profilo psicologico o sociale. «Mettendoci la faccia per 5 minuti ogni giorno – ha commentato James Partridge – sarò in grado di sfidare le persone a essere consapevoli dei loro limiti culturali anche inconsci. Alla fine dobbiamo essere informati, non intrattenuti». L’editore del telegiornale, David Kermode ha assicurato che «James è un valore aggiunto al nostro programma di informazione e tutti siamo interessati a creare con lui un dibattito sulla questione sociale».

Perfavore, Entra oppure Registrati per vedere i Link!
 
Ultima modifica: