Il Petrolio

Anattup

Utente Kafféè
Autore del topic
User Legend
30 Maggio 2007
22.797
112
Miglior risposta
0
Oggi,Giovedì 15/01/2009,il petrolio vale,come viene ricordato dal sito ufficiale del giornale "La Stampa"...

Contrastanti le indicazioni fornite dall'andamento dei prezzi del petrolio. A Londra il future sul Brent si riporta a quota 49,23 dollari con un incremento di 1,61 dollari sul prezzo di riferimento.

In recupero parziale anche il future sul Light Crude americano che, però, a New York si ferma a quota 37,75 dollari con un guadagno di soli 27 centesimi sul prezzo di riferimento. Da notare il minimo intraday a 36,13 dollari.

Nel caso del greggio statunitense, i movimenti in corso rappresentano probabilmente un parziale recupero dopo il dato di ieri sulle scorte Usa che evidenziava un'altra crescita delle quantità di idrocarburi immagazzinate nel Nuovo Continente.

Da notare infine il forte distacco che si registra in queste sedute fra i prezzi del petrolio europeo e quelli del greggio americano: ai prezzi di queste ore il petrolio del Mare del Nord supera di quasi 12 dollari quello newyorkese.

FONTE: LaStampa

Ricordate quando era quasi a 200 dollari al barile?Ora siamo addirittura troppo sotto ai livelli standard,ma i prezzi dei combustibili non scendono xD
 
si prima dicevano che con l'aumento del petrolio aumentava la benzina ma ora che il costo è sceso quando calerà anche quello dei combustibili?
 
Alla fine c'e sempre di mezzo lo stato.. che si freca i SOLDI..o per meglio dire cash!
 
Artik credo mai,comunque:

Con il petrolio a 35 euro il barile, benzina e gasolio non dovrebbero costare più di un euro al litro, ma al contrario i prezzi sono aumentati rispetto a quando il petrolio era più caro. E' quanto sostiene l'Adoc. "Con il petrolio attualmente a 35 dollari al barile i prezzi di benzina e gasolio non dovrebbero superare l'euro al litro - dichiara Carlo Pileri, presidente dell'Adoc - al contrario, per un litro di benzina si spendono oggi 1,15 euro, per uno di gasolio 1,09. E paradossalmente i loro prezzi sono aumentati rispetto ad inizio settimana, quando il petrolio costava 3 dollari in più. Lunedì scorso, infatti, per un litro di benzina si spendevano 1,13 euro, l'1,7% in meno di oggi". Stesso discorso per il gasolio, continua, "il cui costo in soli cinque giorni è aumentato di 2 centesimi. Com'è possibile che al diminuire del costo della materia prima il prezzo dei prodotti derivati aumenti? Riteniamo sia in atto una speculazione immotivata che colpisce direttamente i consumatori, l'Antitrust vigili sull'operato dei petrolieri". Per l'Adoc, se fossero operati tagli alle spese energetiche, ci potrebbe essere un risparmio per la famiglie di circa 2400 euro a fine anno. "Se il costo dei carburanti scendesse sotto l'euro ci sarebbe un risparmio per le famiglie di circa 420 euro l'anno - continua Pileri - inoltre, devono calare di almeno il 30% le tariffe energetiche, sia di elettricità sia del gas, producendo così un risparmio a fine anno di circa 450 euro". I minori costi dei carburanti, secondo l'Adoc, "dovrebbero produrre anche un ribasso delle tariffe dei trasportatori, a beneficio dei prezzi dei prodotti alimentari trasportati. Il cui costo dovrebbe, a rigor di logica, ridursi tra il 20 e il 30%. Un taglio notevole alle spese alimentari delle famiglie, che potrebbero risparmiare circa 130 euro al mese, pari a oltre 1500 euro l'anno. L'equivalente di una tredicesima". "E' fondamentale, in questo senso, che la Guardia di Finanza - conclude Pileri - controlli costantemente l'operato degli autotrasportatori. Con un risparmio complessivo per le famiglie di oltre 2400 euro a fine 2009, ci sarebbe la concreta possibilità di un rilancio dei consumi, a beneficio di tutta l'economia".

FONTE: ALICE ECONOMIA

Riassumendo il costo al barile oggi,16/01/,è sotto i 35 dollari al barile ma aumentano i prezzi del carburante,inspiegabilmente...
 
Ovvio...
Lo Stato prende soldi così...

??? quali soldi? lo stato è solo un passamano dei soldi come tutti noi dal momento che i soldi non sono dello stato, i soldi sono di chi gli emette, di chi li produce, di chi li stampa fisicamente, e chi li stampa non è lo stato...
 
speriamo che il prezzo al barile diminuisce sempre più cosi la benzina diminuisce non so può andare avanti con i prezzi cosi elevati.
A me sorge spesso una domanda nella mente, ma quando il pretrolio terminerà quale sarà la fonte di carburante usata?
 
Avresti potuto postarla anche in scienze e misteri viste le misteriose sparizioni dei nostri soldi, sono sempre più convinto che l'italia, o sia governata dalla destra o dalla sinistra chi ruba soldi c'è sempre e sono convinto che si potrà fare ben poco per cambiare le cose.... che tristezza