Guida Il testo narrativo: definizione, generi, struttura

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Il testo narrativo letterario: una definizione

Quando un testo racconta una successione di fatti collegati tra loro da nessi logici, in modo da delineare una storia, si parla di testo narrativo.

Una storia si caratterizza per la presenza di uno o più personaggi (non necessariamente umani), protagonisti di una serie di eventi, collegati secondo un rapporto casuale (ossia,di causa-effetto), che si succedono lungo un asse diacronico (un prima e un poi) dando origine a un cambiamento.

Il testo narrativo letterario: i generi

Un genere è una forma letteraria contraddistinta da specifiche caratteristiche relative ai temi, alla struttura, alle scene linguistiche e alla funzione dei testi.

Fra i generi più rappresentativi della narrazione letteraria vanno senz'altro citati la favola, la fiaba, la novella, il racconto e il romanzo (gli ultimi due sono spesso accompagnati da aggettivi, come, ad esempio, "realistico" o "fantastico", in modo da delineare i confini di diversi sottogeneri).

L'ordine del racconto: fabula e intreccio

L'ordine del racconto è quello in cui il narratore racconta gli eventi. L'ordine della storia rappresenta invece la successione logica e cronologica degli eventi narrati.

Un racconto nel quale gli eventi narrati sono ordinati secondo un criterio narrativo e non logico o cronologico costruisce un intreccio. L'elenco degli avvenimenti ordinati secondo il criterio cronologico (prima/poi) e logico (causa/effetto), cioè come si sono realmente succeduti nel tempo, si definisce fabula (in latino significa "racconto").
L'ordine del racconto è quindi diverso dall'ordine della storia: il narratore modifica la successione degli eventi rispetto all'ordine logico e cronologico in cui si sono svolti.

Le alterazioni nell'ordine del racconto

Quando il narratore interrompe la successione cronologica degli eventi che sta raccontando per fare un "salto all'indietro", riportando episodi o riflessioni dei personaggi che sono logicamente o cronologicamente precedenti, si serve di un'analessi (o flashback).
Viceversa, quando il narratore anticipa, anche indirettamente, fatti che avverranno successivamente, si dice che c'è stata una prolessi (o anticipazione).
Oltre ad analessi e prolessi, il narratore può adottare un'altra tecnica di alterazione dell'ordine del racconto: l'inizio in medias res. Il narratore inizia il racconto dal cuore della vicenda, per poi rievocare progressivamente i fatti accaduti prima.

Le sequenze di un testo narrativo

Una sequenza è un episodio o un segmento di testo narrativo dal contenuto unitario e autonomo.
Il passaggio da una sequenza all'altra si verifica quando:
- entra in scena un nuovo personaggio
- cambia il luogo o il tempo dell'azione narrativa
- cambia la tecnica narrativa utilizzata ( si passa dal dialogo alla narrazione; o da una digressione riflessiva alla descrizione fisica di un personaggio ecc.).

Sequenze narrative
: quando si raccontano fatti che producono un'evoluzione della vicenda.
Sequenze descrittive: quando si descrivono luoghi e/o personaggi della storia.
Sequenze dialogiche: quando si riportano "direttamente" (attraverso il discorso diretto) i dialoghi dei personaggi.
Sequenze riflessive: quando il narratore riporta le sue riflessioni o i pensieri dei personaggi.
Vi sono tuttavia anche sequenze miste, che non possono essere attribuite una sola delle quattro precedenti tipologie.
Nelle sequenze espressive, il narratore utilizza un linguaggio tipico della poesia lirica o di altri generi poetici.

Le macrosequenze e le microsequenze

Le sequenze possono essere:
- raggruppate in base all'argomento in contenitori più ampi, insiemi di sequenze, che chiameremo macrosequenze (cioè "grandi sequenze");
- scomposte al loro interno in segmenti più piccoli, le unità narrative minime, che chiameremo microsequenze (cioè "piccole sequenze").

Nuclei e satelliti

Le sequenze strettamente necessarie alla successione logica e cronologica degli eventi sono dette nuclei.
Le sequenze che si potrebbero tralasciare senza compromettere la coerenza del testo sono dette satelliti.

Fonte: Ho scritto tutto io con le mie belle mani! ahaha
 
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Ottima e interessante guida! Grande Habir continua così:ok:
 
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Ottimo bravo,queste cose le ho studiate a Gennaio e un pò di ripasso fa bene. ;)

Voto: 10/10 :emoji_slight_smile:
 
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Hai copiato dal mio quaderno? AHAH, ho tutte queste cose scritte sul mio quaderno di Italiano :emoji_slight_smile:
Comunque, io avrei aggiunto come può variare il tempo del racconto in funzione del tempo della storia.
Per esempio, abbiamo il SOMMARIO se il TS>TR
abbiamo l'ELLISSI se il TS>TR
abbiamo la SCENA se il TS=TR dato che i dialoghi non variano nessuno dei due tempi
abbiamo la PAUSA se il TS<TR
e infine abbiamo l'ANALISI se il TS<TR
 
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Hai copiato dal mio quaderno? AHAH, ho tutte queste cose scritte sul mio quaderno di Italiano :emoji_slight_smile:
Comunque, io avrei aggiunto come può variare il tempo del racconto in funzione del tempo della storia.
Per esempio, abbiamo il SOMMARIO se il TS>TR
abbiamo l'ELLISSI se il TS>TR
abbiamo la SCENA se il TS=TR dato che i dialoghi non variano nessuno dei due tempi
abbiamo la PAUSA se il TS<TR
e infine abbiamo l'ANALISI se il TS<TR

No, ho copiato dal mio! aahahha
Comunque quelle cose le aggiungerò a un' altra guida, che riguarderà lo spazio e il tempo.
 
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No, ho copiato dal mio! aahahha
Comunque quelle cose le aggiungerò a un' altra guida, che riguarderà lo spazio e il tempo.
Ottimo, mi fa piacere :emoji_slight_smile:
Integra anche le differenze tra autore, narratore (interno/esterno -> nascosto, onniscente), focalizzazione (interna, esterna, focalizzazione zero).
Ok basta, fai tu va ahah, ciaoooo.
 
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Ottima guida, mi risulterà utile a breve. Grazie.

Comunque cerca di aggiungere come già accennati tipi di narratore, focalizzazione. :emoji_smiley:
 
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Ottima guida, mi risulterà utile a breve. Grazie.

Comunque cerca di aggiungere come già accennati tipi di narratore, focalizzazione. :emoji_smiley:

Ha detto che li mette in un altro topic che creera (quandoo?).
Comunque che scuola fai? ;)
 
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Ha detto che li mette in un altro topic che creera (quandoo?).
Comunque che scuola fai? ;)

Mi scuso per il ritardo ma ho avuto molto da fare.
Stasera posto quella riguardante i personaggi.
Domani posto il topic riguardante lo spazio e il tempo.
Sabato posto il topic riguardante il narratore e il punto di vista
 
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Complimenti hai scritto le cose in modo comprensibile; la release e ottima e sarà utile a molti ragazzi, sopratutto quelli che fanno la prima superiore. (Io mi ricordo di aver fatto queste cose in prima superiore.):emoji_relieved: