New Delhi - La polizia di Nuova Delhi ha presentato ufficialmente al tribunale di Saket le incriminazioni dei 5 sospettati per lo stupro e la successiva morte di una studentessa indiana in un un caso che ha sollevato indignazione in tutto il Paese. Come riporta Cnn-Ibn, tra le accuse risultano anche omicidio, stupro e sequestro di persona. Il processo comincerà il 5 gennaio e si svolgerà a porte chiuse. Tra i sospettati ci sarebbe un altro ragazzo che ha dichiarato di essere minorenne. Al momento sono in corso delle analisi mediche per accertarne l'età. Anche oggi i cittadini indiani, per lo più studenti, erano scesi in piazza per ricordare la studentessa e le tante vittime di violenze sessuali, ma anche per ribadire il loro disappunto per i tempi 'lenti' della polizia. La manifestazione si è svolta nella zona di Jantar Mantar, un luogo simbolo delle proteste delle scorse settimane, dove i dimostranti hanno chiesto che i responsabili dello stupro vengano condannati a morte ed in tempi brevi.
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