Giulio Masserano, un romano che viveva in Argentina, è morto oggi a causa della influenza A. Lo ha detto all'ANSA la figlia Erica. Si tratta del primo italiano deceduto per tale malattia. «Mio padre è morto stamane alle 6.30 (locali) all'Ospedale italiano di Buenos Aires», ha detto la figlia Erica precisando che Masserano «era stato ricoverato in terapia intensiva per polmonite virale più di un mese fa». «Nel momento del ricovero era una settimana che aveva la febbre e la tosse», ha detto ancora la figlia di Masserano. Masserano aveva 56 anni. Nel 1993 la famiglia si era trasferita in Argentina.
UNA POSITIVA A BORDO DELLA NAVE È risultata positiva al test rapido che ha confermato il sospetto che il virus contratto fosse della sottospecie di influenza A denominata AH1N1 ma dimessa nel pomeriggio, dal reparto infettologia dell'Ospedale di Venezia, la ragazzina messicana arrivata oggi a Venezia a bordo della nave da crociera Ruby Princess. Dai sanitari veneziani i genitori della giovane hanno ricevuto la raccomandazione di farle portare una mascherina e di tenerla in isolamento domiciliare. Secondo quanto reso noto dal referente della direzione sanitaria Ulss 12, poichè la giovane è risultata asintomatica - priva cioè di febbre e altri sintomi - ed essendo già stata messa in terapia dai medici di bordo della Ruby Princess, il personale ospedaliero non ha ritenuto di attuare una verifica con il test di conferma, oltre al test rapido effettuato. La risposta a quest'ultima definitiva analisi, è stato detto, sarebbe stata inutile e non sarebbe pervenuta prima di 12 ore, poichè i materiali del prelievo avrebbero dovuto essere inviati ai laboratori di Padova. Sono complessivamente sette i casi di malati - di cui tre sono già guariti - registrati a bordo della Ruby Princess. Le persone guarite sono una passeggera americana, la prima a manifestare i sintomi di sospetta influenza, e due membri dell'equipaggio.
Cinque casi anche in colonia a Cervia. Cinque nuovi casi di contagio da AH1N1 sono stati segnalati nelle ultime ore nella colonia marina 'Cassa Edile di Milanò a Pinarella di Cervia, sulla riviera ravennate, interessata nei giorni scorsi da un focolaio influenzale che aveva colpito 54 piccoli e quattro educatori. Lo ha fatto sapere l'Ausl che, attraverso una nota, ha precisato che si tratta di bimbi messi in isolamento. Tutti, come gli altri, presentano un decorso normale. Intanto - ha proseguito l'Ausl - altri 17 bambini colpiti dall'influenza all'interno della colonia nei primi giorni del focolaio, hanno superato la fase febbrile e rimarranno separati dagli altri ancora per 72 ore. Come era accaduto ieri, anche oggi alla struttura si sono presentati diversi genitori muniti di mascherine. Sui 350 ospiti della colonia, sono 48 quelli che hanno scelto il rientro anticipato dalla vacanza. Prima di andarsene, tutti sono stati visitati dai medici Ausl. È ancora in funzione dalle 8 alle 20 il numero messo a disposizione dell'Igiene Pubblica (0544-286682) per informazioni sull'influenza a residenti e familiari dei bambini.
Perfavore,
Entra
oppure
Registrati
per vedere i Link!