NUOVO DECESSO IN ITALIA
Non c'è l'ha fatta la disabile di 57 anni ricoverata dal 31 agosto scorso all'ospedale "Maurizio Bufalini" di Cesena per aver contratto il virus della nuova influenza A/H1N1. Si tratta del terzo decesso in Italia dopo quello del 51enne napoletano avvenuto il 4 settembre scorso all'ospedale ‘Cotugno' di Napoli e della 46enne di Messina deceduta sabato scorso all'ospedale ‘Papardo' di Messina. La disabile era affetta da una grave sindrome respiratoria.
La signora, specifica ancora l'azienda sanitaria, era residente presso una comunità di Cesena per persone disabili, in quanto affetta dagli esiti di una patologia congenita. "Risulta inoltre che la paziente aveva sofferto in precedenza di episodi di broncopolmonite", ha spiegato l'Ausl.
Nella stessa comunità si sono verificati altri 10 casi di influenza, di cui 9 risolti senza ricovero ospedaliero ed uno è stato recentemente dimesso dal Reparto di Malattie Infettive dove era stato ricoverato per la presenza di altre patologie che potenzialmente ne potevano aggravare il decorso clinico.
L'indagine epidemiologica condotta nella comunità interessata dal Dipartimento di Sanità Pubblica a partire dal primo settembre, a seguito della prima segnalazione di caso, ha comportato l'immediata adozione delle misure di prevenzione atte a contenere la diffusione dell'infezione e della profilassi antivirale per i soggetti a rischio di complicanze.
Non c'è l'ha fatta la disabile di 57 anni ricoverata dal 31 agosto scorso all'ospedale "Maurizio Bufalini" di Cesena per aver contratto il virus della nuova influenza A/H1N1. Si tratta del terzo decesso in Italia dopo quello del 51enne napoletano avvenuto il 4 settembre scorso all'ospedale ‘Cotugno' di Napoli e della 46enne di Messina deceduta sabato scorso all'ospedale ‘Papardo' di Messina. La disabile era affetta da una grave sindrome respiratoria.
La signora, specifica ancora l'azienda sanitaria, era residente presso una comunità di Cesena per persone disabili, in quanto affetta dagli esiti di una patologia congenita. "Risulta inoltre che la paziente aveva sofferto in precedenza di episodi di broncopolmonite", ha spiegato l'Ausl.
Nella stessa comunità si sono verificati altri 10 casi di influenza, di cui 9 risolti senza ricovero ospedaliero ed uno è stato recentemente dimesso dal Reparto di Malattie Infettive dove era stato ricoverato per la presenza di altre patologie che potenzialmente ne potevano aggravare il decorso clinico.
L'indagine epidemiologica condotta nella comunità interessata dal Dipartimento di Sanità Pubblica a partire dal primo settembre, a seguito della prima segnalazione di caso, ha comportato l'immediata adozione delle misure di prevenzione atte a contenere la diffusione dell'infezione e della profilassi antivirale per i soggetti a rischio di complicanze.
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