Release [INFO NARUTO] Personaggi ecc.[Info]

Asdat0re

Utente Esperto
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14 Agosto 2009
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Salve Sciax2 oggi vi posto questa gudia per dirvi chi sono i principali personaggi della serie Naruto Shippuden, con le loro descrizioni e molto altro! (Fonte:NarutoShuppidenrevolution [Guide fuse da me] )
Iniziamo con:

Jiraiya (自来也, Jiraiya) è un personaggio della serie anime e manga Naruto, scritto e disegnato dal mangaka Masashi Kishimoto.

I nomi di Jiraiya, Tsunade e Orochimaru sono stati presi dal racconto tradizionale giapponese Jiraiya Goketsu Monogatari. Il suo nome significa "che arriva per conto suo", riferito al fatto che entra e esce continuamente dal villaggio di Konoha. Potrebbe anche essere un riferimento alle sue perverse abitudini. La scrittura del suo nome è identica a quella della parola "Giovane Lampo", e deriva dalla parola Garaiya, dalla storia Cinese di Kaishi, che significa "arrivo".

Introduzione

Una volta allievo straordinario del Terzo Hokage, lui, Orochimaru e Tsunade erano conosciuti come i Tre Ninja Supremi (伝説の三忍, "Densetsu no Sannin"), appellativo dato loro da Hanzo delle salamandre. Jiraiya in particolare è conosciuto con il nome di Eremita dei Rospi o, come viene spesso chiamato da Naruto, Ero-Sennin (eremita pervertito), per via della sua quasi proverbiale perversione per le donne. Quando era giovane era molto simile a Naruto; addirittura, durante la "Prova dei Campanelli" che il Terzo Hokage fece sostenere ai suoi tre allievi, subì la stessa sorte che capiterà anni più tardi a Naruto.

Jiraiya fu il maestro Jonin del Quarto Hokage e di altri due genin sconosciuti. Dopo aver lasciato Konoha, divenne un autore di successo di libri per adulti, il più famoso dei quali è "Il paradiso della pomiciata", che Kakashi Hatake legge con piacere. Sempre in questo periodo comincia a seguire i movimenti del suo ex-compagno e traditore Orochimaru e di un'organizzazione conosciuta col nome di Alba. Il kanji sul coprifronte di Jiraiya (油, Abura?) significa "olio", che probabilmente ha a che fare con l'uso dell'olio di rospo come medicina e con l'attacco combinato fuoco-olio con Gamabunta . È il migliore fra i tre Sennin nel campo di sigilli, infatti conosce i sigilli meglio di Orochimaru; fu lui a liberare Naruto dal Sigillo Pentastico inflittogli da Orochimaru. È un ninja appartenente al Villaggio della foglia. Ebbe l'occasione di diventare Hokage dopo la morte del Terzo, ma rifiutò promettendo di portare un'altra persona più adatta a quel compito: Tsunade. Durante la ricerca della ninja Medico, offre a Naruto la possibilità di venire con lui e insegnargli il Rasengan, una tecnica inventata dal Quarto Hokage che a sua volta l'aveva insegnata a Jiraiya. Tra la prima e la seconda serie continua ad allenare Naruto.

Il libretto degli assegni di Jiraiya rivela che il suo conto in banca è piuttosto ampio (Naruto esclama che ci sono parecchi zeri alla fine!), molto probabilmente dovuto alle ricompense delle innumerevoli missioni compiute in gioventù, facendolo essere considerato il ninja col maggior numero di missioni compiute. Tuttavia non si fa scrupoli a prendere il borsellino di Naruto e spendere tutti i suoi soldi in saké e donne.

Jiraiya si autoproclama un super-pervertito e gli piace nascondersi vicino ai luoghi in cui le donne fanno il bagno per spiarle, atteggiamento che aveva anche da piccolo. Lui non solo non nasconde mai la sua perversione ma ne va anche fiero, come si può vedere quando ne parla al Terzo Hokage quando era ancora un ragazzo. Nonostante questo non gli piace essere chiamato "Eremita pervertito" (Ero-Sennin). Jiraiya, quando era giovane, mentre testava la tecnica dell'invisibilità fu scoperto a spiare le ragazze da Tsunade, che, per la rabbia, lo colpì fino a ridurlo in fin di vita, rompendogli entrambe le braccia, sei costole, e danneggiando un paio di organi. Questa è a suo dire una delle due sole volte che ha rischiato la vita (spiega che la seconda è stata quando Naruto entrò nello stadio del chakra a Quattro code della Volpe a nove code durante l'allenamento).

Prima serie

Allievo del Terzo Hokage, insieme a Orochimaru e Tsunade, Jiraya era un giovane molto simile a Naruto; addirittura, durante la "Prova dei Campanelli" che il Terzo Hokage fece sostenere ai suoi tre allievi, subì la stessa sorte che capiterà anni più tardi a Nauro. Jiraiya, quando era giovane, mentre testava la tecnica dell'invisibilità fu scoperto a spiare le ragazze da Tsunade, che, per la rabbia, lo colpì fino a ridurlo in fin di vita, rompendogli entrambe le braccia, sei costole, e danneggiando un paio di organi.In un periodo non meglio specificato della sua vita si perse sul monte dei rospi, i quali gli tramandarono le tecniche eremitiche che tuttavia non riuscii mai a controllare al 100%,durante questo periodo il vecchio saggio dei rospi gli predisse che un suoallievo avrebbe portato la pace nel mondo o l'avrebbe distrutto. Durante la Seconda Guerra Ninja affrontò Hanzo, il leader del Villaggio della Pioggia, venendo sconfitto insieme ai suoi compagni di squadra. L'avversario risparmio i tre e li nominò i Tre Ninja Supremi (伝説の三忍, "Densetsu no Sannin"), perchè più forti del loro Villaggio. Più tardi divenne maestro di Minato e di altri due genin sconosciuti. Minato divenne il Quarto Hokage, soffiando il posto ad Orochimaru che fuggì da Konoha unendosi ad Akatsuki. In quell'occasione, Jiraya cercò di fermarlo ma non riuscì nel suo intento. Così, dopo aver lasciato Konoha, divenne un autore di successo di libri per adulti, il più famoso dei quali è "Il paradiso della pomiciata", che Kakashi legge con piacere. Sempre in questo periodo comincia a seguire i movimenti del suo ex-compagno e traditore Orochimaru e di Akatsuki. Dopo alcuni anni, riappare alle terme di Konoha mentre cerca di spiare le ragazze per i suoi libri. Qui sconfigge Ebisu che in quel momento stava allenando Naruto. Naruto pretese che Jiraya diventasse il suo nuovo tutore, e dopo molte insistenze Jiraya cedette. È il migliore fra i tre Sennin nel campo di sigilli, infatti li conosce meglio di Orochimaru; fu lui a liberare Naruto dal Sigillo Pentastico inflittogli da Orochimaru. Continuò ad allenarlo per stimolare l'apprendimento della nuova tecnica e per questo lo pone in una situazione di pericolo. Il ragazzo, in preda al panico, sfrutta il chakra della Volpe a Nove code e riesce ad eseguire la tecnica del richiamo per chiamare Gamabunta. Dopo l'attacco a Konoha da parte di Orochimaru, ebbe l'occasione di diventare Hokage dopo la morte del Terzo, ma rifiutò promettendo di portare un'altra persona più adatta a quel compito: Tsunade. Durante la ricerca della ninja Medico, offre a Naruto la possibilità di venire con lui e insegnargli il Rasengan, una tecnica inventata dal Quarto Hokage che a sua volta l'aveva insegnata a Jiraiya. Combattè contro Orochimaru per salvare Tsunade, in pericolo di vita, e dopo aver fatto fuggire il Sannin, ritornò a Konoha per un breve periodo. Qui si aggiungeranno nuove missioni per Jiraiya (ad esempio scovare il rifugio di Orochimaru). Riparte alla fine della prima serie per allenare Naruto. In questo arco di tempo fu quasi ucciso da Naruto nello stadio del chakra a Quattro code della Volpe.

Seconda Serie

Nella seconda serie Jiraiya non segue più Naruto come in passato, occupandosi personalmente di missioni riguardanti Akatsuki e stando spesso lontano da Konoha. Assume la responsabilità per una missione di infiltrazione nel covo di Akatsuki nel Villaggio della Pioggia, e qui, interrogando due ninja,apprende che il dittatore Hanzo è stato ucciso dal nuovo signore, divinizzato dai seguaci come onnipotente. In una conversazione con uno dei suoi rospi, Jiraiya afferma che il Quarto Hokage riuscì a scindere il demone della Volpe in due parti, una buona che donò a Naruto ed una malvagia della quale ancora non è stata fatta chiarezza (molto probabilmente si trova nell'aldilà col Quarto Hokage); inoltre aggiunge che il Quarto Hokage ha lasciato a Naruto un jutsu, del quale non si conosce la natura, probabilmente collegato al sigillo che ha Naruto sulla pancia, dentro lo stomaco della stessa rana con cui Jiraiya stà conversando, che verrà consegnata a Naruto stesso in caso della morte del ninja leggendario. Si imbatte così in Konan, e per quello che le sue parole ci lasciano capire, conosce molto bene sia quest'ultima che Pain. Successivamente veniamo a sapere che erano due dei tre orfani di guerra del Villaggio della Pioggia che Jiraiya, dopo essere stato risparmiato da Hanzo insieme a Tsunade e Orochimaru, decide di prendere sotto la sua protezione fino a che non saranno indipendenti. Durante il suo scontro con i suoi ex-allievi Pain e Konan, Jiraiya dà prova della sua incredibile potenza sconfiggendo in pochi istanti quest' ultima e affrontando il capo di Akatsuki.

La battaglia parte inizialmente con una sfida tra evocazioni, che vedono affrontarsi il rospo Gamaken e innumerevoli creature di Pain. Jiraiya capisce che a causa del Rin'negan del suo avversario egli è in grado di utilizzare le tecniche di qualsiasi elemento e di conseguenza di evocare un numero infinito di mostri; quindi continuare con questa tattica lo porterà alla sconfitta. Dopo aver congedato Gamaken, da vita a una tecnica di evocazione anomala, contemporaneamente assumendo la sua più potente forma, la Modalità Eremita, che rende il suo volto simile a quello di un rospo, affermando tuttavia di non essere in grado di portare a compimento il jutsu senza l' aiuto dei due rospi evocati in questo frangente, ossia Mà e Pà, detti "I grandi eremiti"[2]. Essi appaiono molto più anziani e di dimensioni molto ridotte rispetto a quelle di Gamabunta e Gamaken, ma la loro potenza è inimmaginabile e Jiraiya stesso afferma che egli è poco più di un girino al loro confronto[3]. Durante lo scontro Pain richiama altri due dei suoi corpi (uno magro, con abilità nel taijutsu e uno corpulento con la capacità di assorbire qualsiasi ninjutsu) e Jiraiya, completata la sua trasformazione in rospo, attacca il secondo con un Rasengan, che viene però assorbito.

Dopo aver realizzato l'impossibilità di sconfiggere Pain attraverso i ninjutsu e il taijutsu, i due rospi Shima e Fukusaku provano un genjutsu che consiste in una canzone che attacca il cervello della vittima attraverso l'udito. Il punto debole di questa tecnica è la preparazione, infatti funziona solo se il canto dei due rospi è contemporaneo.[4]. Il genjutsu funziona e Jiraiya riesce ad uccidere i 3 Pain ma qualcosa va storto: credendo di aver vinto il ninja leggendario viene attaccato alle spalle da un'altra evocazione effettuata prima che si attivasse l'arte illusoria. In seguito a questo attacco Jiraiya viene gravemente ferito e menomato dalla perdita del braccio sinistro[5]. Nonostante tutto riesce a riconoscere in uno dei sei Pain che ora deve fronteggiare i lineamenti di Yahiko, un altro dei suoi ex allievi che a detta di un Pain dovrebbe essere morto. Però, tra questi sei, non sembra comparire Nagato, l'unico suo allievo in possesso del Rin'negan[6].

Nonostante le ferite riesce ad innalzare una barriera che viene attraversata da un solo Pain che colpisce Jiraiya con una specie di lancia vicino il collo, trafiggendogli anche il braccio destro. Jiraiya riconosce in lui un avversario del Clan Fuuma con il quale si era battuto tempo prima[7]. A quel punto, dopo aver inviato Mà e il cadavere del membro del Clan Fuuma da Tsunade per informarla dell' accaduto, decide di uscire dalla barriera per scoprire il più possibile sull'identità del suo nemico: scopre che tutti i Pain sono shinobi che ha già incontrato precedentemente[8]. Jiraiya viene sorpreso alla gola da un Pain e trafitto con lance dai 4 restanti. Gli ultimi istanti di Jiraiya sono dedicati al suo passato, ricorda Minato e Kushina, i genitori di Naruto, e come in un certo senso sia stato lui a scegliergli il nome di Naruto. L'ultimo atto disperato di Jiraiya consiste nel comprimere l' ultima goccia del suo chakra sulla schiena di Pà scrivendo un codice numerico criptato sulla schiena del rospo (si tratta di informazioni cifrate dallo stesso Jiraiya riguardanti Pain e la sua vera identità[9]). Il suo ultimo pensiero va a Naruto, che è il bambino della profezia del vecchio Ogama cioè colui che porterà pace o distruzione nel mondo dei ninja, pensando nell' ultimo istante al nome del sequel della storia della sua vita Le Avventure di Naruto Uzumaki. Il suo corpo riposa nella sorgente vicino al luogo dello scontro tra il Ninja leggendario e Pain[10].

Il codice lasciato da Jiraiya come sequenza numerica significa, come hanno scoperto Shikamaru, Naruto e Shiho, Quello vero non è con loro[11].

Capacità Ninja

Allievo straordinario del Terzo Hokage, Jiraya veniva spesso preso in giro da i suoi compagni di squadra Tsunade e Orochimaru perchè considerato il meno bravo dei tre; storia che in seguito si ripeterà con Naruto. Dopo molti anni di allenamento Jiraya finisce per diventare uno dei ninja più potenti della saga di Naruto(fino ad essere insieme ai suoi due compagni di squadra considerato un ninja leggendario o sannin). La sua vastissima conoscenza di ninjutsu e di tecniche legate ai rospi (da cui deriva anche il suo soprannome) fanno di lui un ninja potentissimo. Jiraya oltre ad avere queste due caratteristiche è dotato di una buona velocità nei movimenti nonostante la stazza, di una resistenza e di una forza fisica davvero notevoli e di una conoscenza vastissima dei sigilli. Infatti nel campo dei sigilli è addirittura migliore di Orochimaru. L'unico difetto sono i genjutsu, che è in grado di contrastare in modo abbastanza efficace ma che non è ingrado di utilizzare; questa lacuna viene però colmata dalla modalità eremitica con cui grazie a Mà e Pà può utilizzare uno dei genjutsu più potenti di Naruto, vale a dire Il Canto dei Rospi. Le abilità eccezionali di questo ninja sono confermate dallo scontro con Konan di Alba, riuscendo in pochi secondi a sconfiggerla, con Pain e contro Kisame e Itachi (riuscendo a metterli in fuga tutti e due).Nei Databook attuali si dice che l'esplosione del suo rasengan titanico,potrebbere rendere cava un'intera montagna.

Missioni Eseguite

Rango D: 58

Rango C: 345

Rango B: 684

Rango A: 614

Rango S: 138


Tecniche

Ninjutsu

* Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Kage Bunshin no Jutsu)
* Rasengan
* Doppio Rasengan
* Tecnica del Richiamo (Rospi) (Kuchiyose no Jutsu)
* Tecnica della Prigionia della Bocca di Rospo (In combinazione con Iwagama) (Ninpou Kuchiyose - Gamaguchi Shibari)
* Arte del Fuoco - Fiato Incendiario del Rospo (In combinazione con Gamabunta) (Katon - Gamayuu Endan)
* Arte del Fuoco - Tecnica della palla di fuoco suprema (Katon - Goukakyuu no jutsu)
* Arte del Fuoco - Bomba Incendiaria (Katon - Endan)
* Arte della Terra - Tecnica della Palude Infernale (Doton - Yomi Numa)
* Tecnica della Manipolazione dell'Ombra del Rospo (Gama Daira Kage Ayatsuri no Jutsu)
* Tecnica della Ranamorfosi (Kaeru Kaeru)
* Simulacro di Spine (Hari Jizō)
* Tecnica della Criniera del Leone Selvaggio (Ranjishigami no Jutsu)
* Tecnica del Nascondiglio del Rospo (Gamagakure)
* Tecnica del Richiamo - Negozio del Rospo (Kuchiyose - Gamamise)
* Olio di Rana (Gamadayudan)

Genjutsu

* Disperdi (Kai)

Senjutsu

* Modalità Eremitica o Metodo Sannin (In combinazione con Mà e Pà) (Sennin Mode)
* Rasengan Titanico (Chou-Oodama Rasengan)
* Mille Aculei (Senpou, Kebari Senbon)
* Tortura dell'Olio Bollente (Senpou, Goemon)
* Arte del Fuoco - Grande Bomba Incendiaria (Katon - Dai Endan)
* Canto del Rospo (Magen: Gamarinshō)
* Stile del Rospo (Kawazu Kumite)

Fuuinjutsu

* Soppressione del Fuoco - Piroconfinamento (Fuuka Houin)
* Liberazione Pentastica (Gogyo Kaiin)

Abilità Speciali

* Camminare su pareti verticali
* Camminare sull'acqua
* Alterazione della forma del chakra (Rasengan)
* Alterazione delle proprietà del chakra (Fuoco, Terra)
* Modalità Eremita (Senjutsu)


Tsunade (千住 綱手, Senju Tsunade) è un personaggio della serie anime e manga Naruto, scritto e disegnato dal mangaka Masashi Kishimoto, ed è il Quinto Hokage (五代目火影, Godaime Hokage?) del Villaggio della Foglia.

Il nome di Tsunade, così come quelli di Jiraiya e Orochimaru, è stato tratto dal racconto tradizionale giapponese Jiraiya Goketsu Monogatari. La Tsunade di questa storia era sposata con Jiraiya. Spesso Tsunade viene chiamata Hime (姫, principessa?), perché è la nipote del Primo Hokage. Naruto invece la chiama Tsunade-baa-chan, ovvero "nonna Tsunade", riferendosi alla sua età. È un ninja medico di straordinaria abilità, e l'unica donna del trio dei Ninja Leggendari (伝説の三忍, Densetsu no Sannin?). Il nome "Tsunade" significa "corda da ormeggio". Nei più recenti capitoli del manga in un flashback Jiraiya rivela a Kakashi che la misura della circonferenza del seno di Tsunade misura 106 centimetri.

Introduzione

Allieva del Terzo Hokage e membro del clan Senju, Tsunade è il ninja medico del suo gruppo, composto da Orochimaru e Jiraiya. Sebbene abbia ormai cinquant'anni, la sua tecnica di trasformazione le permette di apparire come quando ne aveva ancora venti. Questa trasformazione è diversa da quelle normali, in quanto non scompare quando lei viene colpita o ferita, e lei, almeno in apparenza, non deve fare alcuno sforzo per mantenerla. L'unico momento in cui torna al suo vero aspetto è dopo aver utilizzato la Tecnica di Rinascita, che le permette di rigenerare in un attimo tutte le sue cellule danneggiate.

La sua abilità più evidente è la sua forza sovrumana, che le viene dall'eccellente controllo del chakra. Accumulandolo e rilasciandolo al momento giusto, può concentrare la sua forza e distruggere qualunque cosa a mani nude,inoltre la forza varia dall'utilizzo di chakra che tsunade concentra (nel pugno,calcio...). Si dice che con il 100% del chakra possa distruggere un intero villaggio.

Durante la Grande Guerra dei Ninja, suo fratello minore Nawaki ed il suo fidanzato Dan vennero uccisi. Mentre cercava di curare Dan, Tsunade sviluppò una forte emofobia, che riuscì a vincere soltanto mentre cercava di proteggere Naruto da Orochimaru, molti anni più tardi. Dopo la morte di Nawaki e Dan, lasciò il Villaggio della Foglia, prendendo come allieva la nipote di Dan, Shizune.

Tsunade è in possesso di un ciondolo ereditato dal nonno, di enorme valore, ma lo perde in una scommessa con Naruto. Fino ad allora, l'unica persona riuscita a portare il ciondolo senza perdere la vita era lei; infatti, poco prima della loro morte, Tsunade aveva donato il ciondolo sia a Nawaki che a Dan. Grazie sempre a Naruto, accettò la proposta di diventare Quinto Hokage, ricordando che quello di diventare Hokage era il sogno dei suoi amati.

Tsunade è una giocatrice d'azzardo incallita, ma è assolutamente incapace di vincere, al punto da essersi guadagnata il soprannome di "Leggendaria Babbea" (伝説のカモ, Densetsu no Kamo?). Le sue vittorie al gioco sono generalmente presagio di sventura, comunemente più vince più la sventura è grave. Sulla schiena porta sempre la scritta "gioco d'azzardo" (賭, kake?).

Prima Serie

La prima apparizione di Tsunade nella serie è susseguente all'invasione della Foglia da parte di Orochimaru e al ritorno di Itachi. Naruto e Jiraiya partono alla ricerca del terzo ninja leggendario per proporgli di accettare la carica di Quinto Hokage. Nel frattempo però anche Orochimaru la sta cercando per farsi curare le ferite alle braccia riportate nello scontro con il Terzo Hokage. Per raggiungere il suo scopo, Orochimaru promette a Tsunade che, in cambio della guarigione delle sue braccia, lui avrebbe riportato in vita le due persone a lei più care, suo fratello minore Nawaki e il suo fidanzato Dan entrambi morti in missione. Molto attaccata ad entrambi, a cui aveva regalato il proprio ciondolo dopo avergli dato un bacio sulla fronte (il suo portafortuna personale), Tsunade inizia a considerare l'offerta, nonostante Orochimaru le riveli che una volta riottenute le braccia distruggerà il Villaggio della Foglia.

Nel frattempo Jiraiya e Naruto arrivano nella cittadina di Tanzaku, dove si trova Tsunade, per riportarla al Villaggio, e Jiraiya le rivela che il consiglio ha deciso di farla Quinto Hokage. Tsunade, ancora indecisa sul da farsi, insulta il ruolo di Hokage, facendo infuriare Naruto, che la sfida. Quando il ragazzino si trova alle strette, (Tsunade gli toglie prima il kunai dalla mano, quindi gli fa saltare il coprifronte ed infine lo sbatte al tappeto), il tutto utilizzando solo un dito, cerca di usare la sua tecnica ancora incompleta, il Rasengan, che però Tsunade schiva abbastanza facilmente grazie alla sua enorme forza fisica e alla grande prontezza di riflessi che gli permettono di deviare a terra il Rasengan di Naruto utilizzando solo un dito. Dopo un breve battibecco, i due scommettono che se Naruto riuscirà a completare la tecnica in una settimana, lei gli regalerà il suo ciondolo, eredità del Primo Hokage. Quando lui rivela il suo sogno di diventare Hokage, per la prima volta Tsunade ricorda che quello era lo stesso sogno di Nawaki e Dan. Questi ultimi personaggi compongono una gran parte della vita di Tsunade, e causa del cambiamento del suo scorbutico carattere, che la stessa Shizune precisa a naruto che Tsunade era gentile fino alla morte di Nawaki e Dan.

La sera prima del termine della scommessa e del ritorno di Orochimaru, Tsunade versa nel sake di Jiraiya una sostanza che gli impedisce di controllare correttamente il chakra. La mattina successiva, si reca da Orochimaru, ma quando gli si avvicina per curargli le braccia, Kabuto la ferma, rivelando che la sua vera intenzione era uccidere Orochimaru. I tre iniziano a scontrarsi, ma, nonostante la sua forza sovrumana, Tsunade viene fermata da Kabuto, che sfrutta la sua emofobia per spaventarla e colpirla con una serie di potenti colpi con il bisturi di chakra che bloccano i muscoli di Tsunade.

Nel frattempo Jiraiya, Shizune e Naruto trovano i tre combattenti, tuttavia soltanto Shizune è in grado di scontrarsi con Kabuto, perché Jiraiya è ancora semiparalizzato, e Naruto non è all' altezza dell' allievo di Orochimaru. Kabuto però si dimostra troppo forte per Shizune e la sconfigge in un attimo. Allora Naruto, nonostante la superiorità del suo avversario, lo attacca e tenta di usare la tecnica da poco appresa, il Rasengan: al primo tentativo fallisce, perché troppo lento nell' eseguirlo, ma la seconda volta, facendosi aiutare da una sua copia per concentrare meglio e più velocemente il chakra, colpisce in pieno l' apparentemente inarrestabile Kabuto, ferendolo gravemente e mettendolo fuori combattimento. Questi però gli ha reciso il sistema circolatorio del chakra nella regione del cuore, impedendo alla Volpe di curarlo, e sostiene che per Naruto non ci siano più speranze. Ma Tsunade, superando la sua paura del sangue, lo cura e finalmente accetta di diventare Quinto Hokage. Orochimaru sfrutta l'occasione per attaccare Tsunade; Jiraya inteto a fermarlo si precipitò per soccorrere Tsunade ma Orochimaru con l'utilizzo della lingua fà inciampare Jiraya incapace ancora di utilizzare in modo corretto il chakra,cade,Tsunade salva naruto dai ripetuti attacchi di Orochimaru, a questo punto Tsunade decide di utilizzare la Tecnica della Rinascita per guarirsi completamente,invecchiano in modo smisurato. Jiraya ormai quasi ristabilito evoca Gamabunta, Tsunade Katsuyu e Orochimaru, Manda. Dopo una serie di potentissimi colpi e combo assestate a Orochimaru si accorge che il sistema muscolatorio danneggiato da Kabuto non era guarito e quindi che i suoi colpi non andavano tutti a segno e che anche se andavano la loro potenza era dimezzata.Non si dà per vinta e con tutto il chakra che gli rimane tira un potentissimo colpo che scaraventa Orochimaru molti chilometri in là il quale và a sbattere sulla katana gigante di Gamabunta. Tsunade annienta Manda infilzandolo con la katana dimostrando così la sua forza immensa! Purtroppo Orochimaru riesce a fuggire,anche se gravemente ferito, grazie a Kabuto.

Dopo essere tornata al Villaggio e diventata Quinto Hokage, Shizune, Jiraiya, lei e Naruto vanno a festeggiare l'avvenimento in una locanda. Alla mancanza di rispetto di Naruto, Tsunade reagisce male e lo sfida come la prima volta. Tutto si svolge come la volta precedente, ma nel momento in cui Naruto si prepara ad essere colpito (infatti chiude gli occhi, preparandosi all'impatto), Tsunade lo bacia sulla fronte, come aveva fatto con Nawaki e Dan dopo avergli regalato il ciondolo e Jiraiya e Shizune sorridono contenti, davanti all'incredulità di Naruto.

Tsunade, dopo la fuga di Sasuke Uchiha scappato da Orochimaru, e la partenza di Naruto per un viaggio d'addestramento con Jiraiya, accetta di prendere Sakura come sua allieva, insegnandole le arti mediche. Al termine della serie filler della prima serie, Tsunade diviene anche la maestra di Ino, insegnandole le arti mediche (tale scena non viene mostrata, ma visto che chiede a Sakura di parlare di lei a Tsunade e che nello Shippuuden è appunto un ninja medico, lo si da per scontato.)

Tutti al villaggio trattano il Quinto Hokage con enorme rispetto, l'unico che si mostra irriverente con lei è ovviamente il solo Naruto che la chiama "nonna Tsunade" e poi Tsunade provvede a farsi rispettare...

Seconda Serie

Dopo due anni e mezzo, nel futuro iniziano a profilarsi grossi guai. Non solo il consiglio della Foglia pretende che a Naruto venga impedito di uscire dal Villaggio per le missioni, ma anche la stessa Shizune cerca di convincerla nello stesso senso. Tuttavia, Tsunade rivela che chiunque conosca Naruto, è disposto a riporre in lui tutta la sua fiducia e mette in gioco la sua carica di Hokage prendendosi la responsabilità di eventuali problemi causati da Naruto e dal demone della Volpe in lui sigillato. Inoltre nello stesso periodo uno degli oppositori del Terzo Hokage, Danzo, inizia a tramare nell'ombra per distruggere il Villaggio con l'aiuto di Orochimaru. Sospettando qualcosa di simile, Tsunade chiede a Yamato, membro della Squadra Speciale ANBU di capitanare il Team Kakashi nella missione al Ponte tra Cielo e Terra, tenendo sotto controllo il membro della sezione Radice della Squadra Speciale, Sai. La Radice, infatti, è sotto il diretto controllo di Danzo. Il vero scopo di Sai è tentare di uccidere Sasuke Uchiha, ritenuto una minaccia; il ragazzo però alla fine si affeziona alla squadra, entrando a far parte veramente del Team Kakashi. Durante l'attacco dell'Organizzazione Alba al Villaggio della Foglia, ordina di richiamare Naruto, vista la gravità della situazione, e evoca Katsuyu per aiutare i feriti conoscendo benissimo il grande sforzo e il consumo elevatissimo di chakra che poteva comportare la perdita del "sigillo della vita", ma lei non si scoraggia ed evoca lo stesso la lumaca che provvede subito a curare il villaggio. Successivamente, viene informata sulle abilità del Deva Pain da Choji, trasmettendo così le informazioni scoperte ai ninja della Foglia per mezzo di Katsuyu. In seguito il Deva Pain, dopo aver sconfitto Kakashi, giunge al palazzo dell'Hokage, intenzionato a ingaggiare un combattimento con il Sannin. Successivamente Pain, utilizzando una delle sue micidiali tecniche, lo Shinra Tensei, rade al suolo il Villaggio della Foglia e l'Hokage rilascia il sigillo situato nella fronte per salvare gli abitanti dalla gigantesca esplosione. Infuriata per la distruzione del villaggio si scontra nuovamente con Pain ma viene salvata dal suo attacco da Naruto,ritornato al villaggio, grazie alla modalità eremitica.

Tecniche


* Tecnica della Trasformazione
* Tecnica della Sostituzione
* Palmo Mistico
* Tecnica del Richiamo (Lumache-katsuyu,kamekuji)
* rinascita
* Modalità Sannin

Taijutsu

* Bisturi di Chakra
* Concentrazione del Chakra (Oukashou)
* Sacro colpo del tallone

Abilità Speciali

* Arti Mediche
* Camminare su pareti verticali
* Camminare sull'acqua
* Concentrazione del Chakra
* Sigillo della Guarigione
* Tecnica della giovinezza eterna*

Orochimaru (大蛇丸, Orochimaru) è un personaggio della serie anime e manga Naruto, scritto e disegnato dal mangaka Masashi Kishimoto.

Nonostante Orochimaru sia un uomo, nella versione originale parla con una voce piuttosto femminile, allo scopo di aumentare la sua aura di ambiguità (un po' come succedeva per la voce originale di Freezer in Dragon Ball Z). A ulteriore sottolineatura di questo, all'inizio della serie sta possedendo un corpo femminile.


Creazione

Come uno dei "cattivi" nella storia, Kishimoto ha creato Orochimaru come l'antitesi dei valori dei protagonisti. Il suo aspetto simile ad un serpente (gli occhi, la carnagione pallida e una lingua estendibile) e le relative tecniche e i movimenti sono stati destinati a rendere più agevole per il lettore riconoscere che egli è un cattivo. A seguito di tale tema distintivo dei cattivi, Kishimoto ha tentato di rendere il volto di Orochimaru "pastoso e stucchevole", che serve a sottolinearne l'"aspetto pauroso", che spesso Orochimaru ha nel manga. Poiché questi caratteristiche sono il suo "marchio", Kishimoto spesso modifica l'aspetto e la scena a concentrarsi sul volto di Orochimaru, per esempio, trascura i particolari dei capelli e lo sfondo è omesso per creare un'"atmosfera raccapricciante". Il nome Orochimaru e il suo aspetto simile ad un serpente, sono tratti dall'omonimo personaggio del Jiraiya Goketsu Monogatari (児雷也豪杰物语, Jiraiya Goketsu Monogatari?), il quale evoca serpenti e fa uso della magia. Altri aspetti del suo carattere, compresa la sua spada Kusanagi, sono derivati da Yamata no Orochi, personaggio della mitologia giapponese.

Background

Al contrario di molti personaggi del manga, la vita di Orochimaru viene raccontata attraverso brevi flashback nel corso della trama. I genitori di Orochimaru morirono quando era ancora giovane, cosa che spinse il giovane ninja ad impegnarsi molto negli allenamenti. Allievo prodigioso del Terzo Hokage, era in squadra con Jiraiya e Tsunade. In seguito saranno conosciuti come i Tre Ninja Leggendari (伝説の三忍, Densetsu no Sannin?), un riconoscimento datogli da Hanzo delle salamandre poiché erano stati i soli sopravvissuti ad una cruenta battaglia. Inoltre Sarutobi sperava che un giorno potesse succedergli come Hokage.

Anche se le ambizioni di Orochimaru includevano diventare Hokage, i suoi occhi guardavano verso mete abbastanza estranee agli ideali tradizionalmente associati con tale titolo ed enfaticamente abbracciati dal suo maestro. Sarutobi sapeva che la vera forza di uno shinobi si manifesta quando deve proteggere qualcosa di importante e il ruolo di Hokage è di amare e proteggere le persone del Villaggio poiché, come disse il Primo Hokage, sono come una famiglia. Per Orochimaru, tuttavia, il titolo di Hokage non era nient'altro che una potenziale conquista sulla strada che portava a quello che gli interessava veramente: il potere. Sarutobi sperava che il suo studente vedesse gli errori di un tale atteggiamento, ma più il tempo passava, più era chiaro che Orochimaru era una causa persa. Tutto questo culminò quando Orochimaru rapì i suoi compagni ninja per usarli come cavie. Infatti fece esperimenti su di loro per sviluppare tecniche che gli avrebbero garantito l'immortalità, dal momento che aveva già deciso di imparare tutte le tecniche esistenti al mondo, un compito che richiedeva molto più tempo di quello che poteva offrirgli una sola vita umana. Quando le molte sparizioni condussero infine a Orochimaru, Sarutobi sapeva che sarebbe stato suo dovere ucciderlo, ma a quel tempo non riuscì ad uccidere il suo amato studente. Allo stesso tempo, realizzò che Orochimaru aveva una mente distorta e sete di potere, che non gli avrebbero permesso di ottenere il titolo di Hokage e quando infine alcuni anni dopo si ritirò scelse come successore uno studente di Jiraiya. Anche se è sconosciuto quanti e quali esperimenti abbia fatto durante la sua permanenza a Konoha sappiamo alcune cose. La prima è che aveva sviluppato il Segno maledetto testato per la prima volta su Anko Mitarashi e altri nove. Anko fu l'unica a sopravvivere. La seconda sarebbe l'inserimento dei geni del Primo Hokage in sessanta bambini, nella speranza di usare l'"arte del legno" del Primo Hokage e l'abilità di controllo dei demoni; 59 neonati morirono, dei quali soltanto uno sopravvisse: Yamato.

Sapendo che non avrebbe ottenuto niente restando ancora a Konoha, Orochimaru se ne andò dal Villaggio e si unì all'Organizzazione Alba, messo in coppia con Sasori. Il suo vecchio compagno di squadra, Jiraiya, cercò inutilmente di convincerlo a riconsiderare la sua scelta. Il ruolo che Orochimaru gioca in Alba (Akatsuki) non è chiaro, e lascerà l'organizzazione un po' di tempo dopo. Difatti il suo scopo era di ottenere il corpo di Itachi Uchiha, per poter ottenere lo Sharingan; ma, durante un breve scontro, realizzò che Itachi era diventato troppo forte per utilizzare la tecnica dell'immortalità contro di lui. Itachi Uchiha dichiarò che nessuno degli attacchi del Sannin avevano effetto su di lui, anche se si trovava all'interno della dimensione creata dal ninja leggendario, visto che per utilizzare la sua particolare tecnica ruba-corpo la vittima deve essere molto più debole di lui. Infatti Orochimaru predilige l'utilizzo dei genjutsu e questi sono totalmente inefficaci contro lo Sharingan dell'Uchiha. Durante il combattimento tagliò una mano a Orochimaru, decidendo però di non ucciderlo. Così Orochimaru decise di impossessarsi del corpo più debole: quello di Sasuke. Lasciata l'organizzazione decise di fondare un suo villaggio: il Villaggio del Suono, popolato da ninja a lui fedeli.

Prima Serie

Durante gli Esami di selezione dei chunin, Orochimaru si infiltrò nella seconda prova per testare le capacità del giovane ninja. Soddisfatto della forza di Sasuke, decise di marchiarlo con il Segno maledetto, per fare in modo che ritornasse da lui per ottenere più potere. Siccome provava ancora rancore nei confronti del suo maestro, progettò un'invasione della Foglia alleandosi son il Villaggio della Sabbia. Assassinò il Quarto Kazekage per prendere le sue sembianze, che gli permisero di avvicinarsi al Terzo Hokage. Con lui ingaggiò un durissimo scontro dove usò una delle sue tecniche più potenti: la Tecnica della Resurrezione Impura, che gli permise di evocare il Primo e Secondo Hokage; ma il Terzo riuscì ad evitare la distruzione di Konoha sacrificandosi sigillando le braccia di Orochimaru con il Sigillo del Diavolo, che fu costretto alla ritirata. Non potendo più utilizzare alcuna tecnica, Orochimaru fu costretto a chiedere aiuto a Tsunade, terzo Sannin e migliore ninja medico al mondo. Egli le propose di curargli le braccia non nascondendole che se lo avesse fatto avrebbe attaccato Konoha nuovamente, ma se lo avesse curato, lui avrebbe riportato in vita Nawaki e Dan, a cui era molto legata. Sulle tracce di Tsunade c'erano anche Jiraiya e Naruto, per comunicarle la sua nomina a Quinto Hokage, che la fece desistere dall'aiutare Orochimaru, che dopo uno scontro ad altissimi livelli fu costretto nuovamente alla ritirata. Dato che il dolore alle braccia si faceva sempre più lancinante e insopportabile, inviò il Quartetto del Suono a convincere Sasuke che con i suoi allenamenti avrebbe ottenuto il potere necessario per sconfiggere il fratello. In realtà Orochimaru voleva solo ottenere il corpo dell'Uchiha e con esso lo Sharingan. Sasuke si fece convincere e si recò al nascondiglio del Sannin, che però aveva già utilizzato la Tecnica dell'Immortalità su un altro ninja, Gen'yumaru, che può essere usata solo ogni tre anni. Quindi Orochimaru allenò Sasuke per circa due anni e mezzo, aspettando con ansia il momento di impadronirsi del suo corpo.

Seconda Serie

Tre anni dopo Orochimaru riappare al ponte Tenchi mandando all'aria il piano del Team 7 che voleva catturare la spia di Sasori che lavorava per Oorchimaru(in seguito si scoprira essere Kabuto),e si scon tra con Naruto volpe a 4 code. Dopo uno scontro per saggiare la forza del demone, Orochimaru è costretto alla ritirata mentre Naruto attacca anche Sakura. Solo Yamato col potere del Primo Hokage blocca la trasformazione e riesce a far regredire il chakra della volpe. Il gruppo poi parte all'inseguimento di Sai che ha approfittato dell'ira di Naruto per unirsi al gruppo di Orochimaru.. Il quartetto ritrova Sasuke che combatte contro di loro. Dopo un rapido combattimento nel quale Sai salva Naruto, arriva Orochimaru e convince Sasuke a non uccidere i ninja di Konoha in quanto possibili aiutanti contro L'Organizzazione Alba.In seguito,ormai stanco e debilitato a causa del suo corpo attuale che lo stava iniziando a rigettare, viene attaccato da Sasuke che approfitta della situazione e afferma che questi ormai non aveva più nulla da insegnargli. Orochimaru cosi rivela la sua vera forma con la quale puo utilizzare La Tecnica dell'Immortalita:un enorme serpente bianco,ma la battaglia dura pochi secondi: Sasuke grazie al sigillo maledetto di secondo livello riesce facilmente a tagliare in tre parti il corpo di serpente di Orochimaru, il quale però rivelandosi tutt'altro che morto paralizza il giovane ninja e inizia il rituale della reincarnazione. Anche se sembra che il ninja leggendario abbia la meglio, Sasuke grazie al suo Sharingan riesce a rivoltare la sua tecnica contro lo stesso Orochimaru che, uscito dalla dimensione in cui si trovava durante il rituale, rivela a Kabuto di aver assimilato tutte le tecniche che erano in possesso di Orochimaru. In seguito alla morte del suo padrone, Kabuto si è impiantato nel corpo le cellule di Oorchimaru, trasferendo tutti i poteri di questi nel suo corpo. Attualmente le cellule di Orochimaru possiedono 13 del corpo di Kabuto e ciò fa pensare, dal momento che quando è stato visto nel manga per l'ultima volta il suo corpo si stava trasformando lentamente (comparse di scaglie su viso e braccio sinistro e strano occhio sinistro simile a quello di Orochimaru), che il suo signore ll stia possedendo sempre più e possa resuscitare. Durante lo scontro tra Sasuke e Itachi, il Sannin all'interno del corpo di Sasuke offre all'allievo ormai senza più chakra il suo aiuto e parte del suo chakra in cambio della libertà. Sasuke dolorante non riesce a trattenere il chakra di Orochimaru, il quale si libera e attacca subito Itachi con lo Yamata no Jutsu (Tecnica dell'Idra) con il quale evoca un enorme serpente con otto teste. Tuttavia il Susanoo di Itachi sconfigge il mostro decapitandogli le otto teste e trafigge Orochimaru con una spada spirituale, la Spada Totsuka, spada leggendaria che lo stesso Orochimaru aveva cercato per tutta la vita, venendo poi a scoprire che era sempre stata in possesso del Susanoo.


Personalità

Orochimaru è crudele,sadico,manipolatore e calcolatore,non dimostra nessun affetto nei confronti altrui e si diverte a far soffrire gli altri,inoltre ha una certa abilità a convincere le persone ad aiutarlo nella sua causa, riempiendo il vuoto delle loro vite con la lealtà nei suoi confronti. Lui marchia alcuni dei suoi più potenti seguaci con il Segno maledetto che danneggia il corpo e rende il portatore schiavo di Orochimaru in cambio del potere. Mentre tutti i seguaci di Orochimaru (eccetto Sasuke Uchiha e Anko Mitarashi) lo ammirano e lo rispettano non è vero il contrario. Generalmente Orochimaru tratta i suoi subalterni come pedine, preoccupandosi solo delle loro abilità per conseguire i suoi interessi. I soli verso cui mostra una sorta di interesse sono quelli che intende usare come ospiti per la propria anima e solo perché possono prolungare la sua esistenza a questo scopo convincerà Sasuke a stare dalle sua parte convincendolo che gli darà il potere per uccidere Itachi e vendicare il clan.

La Spada Kusanagi

La Spada Kusanagi (草薙の剣, Kusanagi no tsurugi?) è una leggendaria spada in grado di essere potenziata col chakra, di allungarsi a dismisura nonché di uccidere istantaneamente l'avversario.

Essa è legata ad una tecnica di combattimento proibita e letale di Orochimaru, simile alla tecnica dell'Ombra della Serpe in cui un serpente fuoriesce dalla bocca di Orochimaru, in questo caso però esso apre a sua volta la bocca per lasciarvi fuoriuscire la leggendaria spada. Nella seconda serie, Orochimaru potenzia ulteriormente la tecnica facendo uscire migliaia di serpenti e di spade dalla bocca. Questa spada apparteneva al serpente mitologico Yamata no Orochi a cui Orochimaru è ispirato. Nella mitologia giapponese, Kusanagi-no-tsurugi è uno dei nomi della "Spada del Paradiso" Ama no Murakumo.

Capacità Ninja

È un Nukenin di Konoha il cui obiettivo è di diventare "l'ultimo vivente" raggiungendo l'immortalità e la conoscenza di tutte le tecniche del mondo. Masashi Kishimoto ha dichiarato in un'intervista che se Orochmaru avesse lo Sharingan sarebbe il personaggio piu forte del manga, anche se la sua conoscenza delle arti proibite colma parzialmente questo vuoto, ponendolo come uno dei personaggi più potenti dell'universo di Naruto. Anche se tecnicamente è un Jonin, dal momento che questo è l'ultimo grado che ha raggiunto a Konoha prima di andarsene, le sue abilità sono ben al di là di quelle di un Jonin e anche di quelle dei ninja di livello Kage.

Le specialità di Orochimaru sono le Tecniche Proibite (禁術, Kinjutsu?) relative alle anime, ai defunti e ai serpenti, che ha portato avanti fino ad arrivare al punto di sconfiggere la morte stessa. Possiede anche molto talento con le tecniche correlate con i serpenti (da qui il nome Orochi, un leggendario serpente a otto teste della mitologia giapponese), può infatti evocare i serpenti, perfino il re dei serpenti, Manda, il corrispettivo di Gamabunta di Jiraiya e di Katsuyu di Tsunade. Orochimaru ha inoltre l'abilità unica di mutare, riparando ogni danno al proprio corpo tanto facilmente quanto gli altri riparano i loro vestiti.

Tecniche

Ninjutsu

* Tecnica dell'Immortalità (Furou Fushi no Jutsu)
* Tecnica del Furto Facciale
* Tecnica della Devastazione
* Distruzione Totale
* Tecnica del Richiamo - Resurrezione Impura
* Tecnica Proibita - Spezza Sigillo
* Tecnica dell'Ombra della Serpe
* Tecnica dell'Ombra del Groviglio di Serpi
* Tecnica della Serpe Gemella Assassina
* Tecnica della Sostituzione del Serpente
* Spada del Boa Leggendario
* Tecnica della Super Ombra della Serpe
* Tecnica della Bocca del Serpente
* Tecnica dell'Idra
* Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo
* Tecnica del Richiamo (Serpenti)
* Tecnica del Richiamo - Rashoumon, la Porta dell'Inferno (Kuchiyose Rashoumon)
* Triplo Rashoumon
* Tecnica del Richiamo - Rashoumon Abisso Infernale
* Tecnica della Paralisi
* Assimilazione di Tutto il Creato - Tecnica della Prevenzione dell'Attacco
* Energia Omicida

Genjutsu

* Tecnica della Morte Visionaria

Fuuinjutsu

* Tecnica del Segno Maledetto
* Sigillo Pentastico

Abilità Speciali

* Camminare su pareti verticali e camminare sull'acqua
* Reincarnazione
* Parti del corpo allungabili in modo illimitato
* Alterazione delle proprietà del chakra (Vento, Terra,Fuoco,Acqua)
* Conoscenza vastissima delle tecniche

Sasuke

Età: 12 anni poi 16
Altezza: 1,53 m
Peso: 45 Kg
Gruppo Sanguigno: AB
Compleanno: 23 Luglio
Grado: Chunin
Clan: Uchiha
Hobby/Sogni: vendicarsi con il fratello Itachi
Altre immagini di Sasuke
Sasuke Uchiha Il suo nome è ispirato da quello del ninja storico Sasuke Sarutobi. Uchiha in giapponese è molto simile alla parola uchiwa, ventaglio, che infatti è il simbolo del suo clan. In Giappone il ventaglio uchiwa era utilizzato nelle cerimonie di corte, per proteggere i soldati dalle frecce, e soprattutto per ravvivare il fuoco; il clan Uchiha (e anche Sasuke) infatti utilizza tecniche di fuoco.

Nelle classifiche della rivista giapponese Shonen Jump, durante la trasmissione degli episodi della serie, Sasuke ha quasi sempre occupato il terzo e il quarto posto, tranne negli ultimi tempi, in cui è risultato anche in prima posizione.

Sasuke nacque all'interno del Clan Uchiha, esso è uno dei più potenti e rispettati clan del villaggio della Foglia, e dimostrò fin da piccolo le sue grandi abilità. Tuttavia Sasuke crebbe nell'ombra di suo fratello maggiore, Itachi, un vero genio delle arti ninja e miglior utilizzatore dell'abilità innata sharingan acquistando anche lo sharingan ipnotico, diplomatosi all'Accademia con il massimo dei voti a 7 anni, divenuto Chunin a 10 anni, e leader della Squadra Speciale ANBU a 13 anni. Per questa sua immensa abilità, l'intero clan concentrò le sue attenzioni su Itachi, considerandolo un elemento eccellente per rinforzare i rapporti fra il clan ed il villaggio. In particolare, anche il padre di Sasuke, Fugaku Uchiha, ninja molto esperto ma non molto potente, rivolse tutte le sue attenzioni al primogenito. Quest'ultimo fu l'unico a riconoscere l'abilità del fratello minore, ma si rifiutò di aiutarlo negli allenamenti perché in lui vedeva molta più potenza. Anche dopo essere entrato all'Accademia ninja, Sasuke non riuscì a sottrarsi dall'ombra del fratello, pur essendo il migliore in ogni campo. Suo padre infatti continuò a confrontarlo con il fratello, senza fare alcun apprezzamento alle sue personali capacità anche se come gli disse una volta la madre, il padre quando erano da soli parlava solo di Sasuke.

Dopo un alterco fra Itachi ed alcuni membri del clan, la relazione fra questi e suo padre iniziarono a deteriorarsi. Il comportamento di Itachi divenne sempre più strano, ed iniziò ad allontanarsi sempre più dal clan. In questo periodo per la prima volta il padre di Sasuke decise di insegnare al figlio minore una tecnica, la Tecnica della palla di fuoco suprema. Dopo una settimana, Sasuke riuscì a padroneggiarla perfettamente, guadagnandosi il primo apprezzamento del padre, ma per la prima volta questi gli consigliò di non seguire le orme del fratello. Poco dopo, Itachi sterminò tutti i membri del clan Uchiha, lasciando in vita soltanto Sasuke e dicendogli che non valeva la pena ucciderlo poiché era troppo debole. Rivelò inoltre al fratello minore di essere in possesso dello Sharingan Ipnotico (il Mangekyou Sharingan), la versione più evoluta dell'occhio del clan Uchiha, e gli disse che per ottenerlo avrebbe dovuto uccidere il suo migliore amico. Da quel momento, Sasuke iniziò a vivere soltanto per riportare agli antichi fasti il suo clan ed uccidere il fratello.

Naruto, Sasuke e Sakura, dopo la promozione all'Accademia, entrano a far parte del Team 7 capitanato da Kakashi. Quando il Jonin chiede ai ragazzi di presentarsi Sasuke ammette di odiare un sacco di cose e di non preferirne qualcuna in particolare, inoltre dice di non voler parlare dei propri sogni ma di avere un'ambizione: riportare il suo clan agli antichi fasti e uccidere una persona in particolare. Sasuke e Naruto inizialmente non si sopportano, anche perché Naruto è invidioso del fatto che Sakura si interessi solo dell'altro ragazzo. Sasuke invece vede gli altri due soltanto come un peso, e per questo all'inizio non c'è alcun lavoro di squadra fra i tre. Soltanto in seguito iniziano a collaborare, e il rapporto fra Sasuke e Naruto si trasforma in una rivalità che fa progredire più rapidamente entrambi.

Nella prima missione seria del gruppo, Sasuke dimostra immediatamente le sue doti eccezionali, tenendo testa a due Chunin del Villaggio della Nebbia inviati ad uccidere Tazuna, il costruttore di ponti. Inoltre per qualche tempo riesce a battersi alla pari con Haku, un ninja dotato di grande velocità e con una temibile abilità innata, il controllo dell'acqua. Proprio durante questa battaglia Sasuke attiva per la prima volta l'abilità innata del proprio clan, lo Sharingan, un occhio capace di prevedere i movimenti dell'avversario e di copiare tutte le tecniche, e dimostra inoltre di tenere alla vita dei suoi amici. Infatti arriva quasi a morire pur di proteggere Naruto dall'attacco di Haku.

Il legame che si sta formando fra Naruto e Sasuke però non è ben visto da Orochimaru, un ninja traditore ricercato di livello S, che vuole impossessarsi del corpo di Sasuke e soprattutto dello Sharingan. Per questo durante l'Esame di Selezione dei Chunin affronta Sasuke e gli lascia sul collo il Segno maledetto, una tecnica che estrae a forza il chakra ogni volta che lo si impasta, causando un forte dolore e corrodendo il corpo del portatore. Sasuke, dopo una notte dove rischia la vita, afflitto da intense fitte di dolore, svegliatosi, salva Sakura dai tre ninja del Suono, mandati da Orochimaru per testare le capacità del ragazzo. Sasuke, attivando il primo livello del segno maledetto per sconfiggere i suoi avversari, mostra un'accresciuta crudeltà che si placa solo quando Sakura, abbracciandolo, gli chiede di fermarsi. Al termine della seconda parte dell'esame, però, Kakashi sigilla il segno di Orochimaru, ma non completamente; il potere del segno può essere liberato a seconda della volontà.

Successivamente Kakashi allena Sasuke per un mese in preparazione alla terza fase dell'Esame di Selezione Chunin. In questo periodo Sasuke sfrutta la sua abilità innata per sviluppare fortemente sia le arti marziali (imparando ad eseguire i movimenti copiati da Rock Lee) sia per imparare l'originale tecnica ideata dal suo maestro: i Mille Falchi (Chidori). Evitando per un soffio la scofitta a tavolino per esser giunto in ritardo, Sasuke si scontra con Gaara e, in un primo monento, grazie all'allenamento sostenuto, sembra avere la meglio, riuscendo per la prima volta a ferirlo in modo grave. Dopo l'inizio della guerra tra la Foglia ed il Suono, Sasuke decide di inseguire Gaara per concludere il loro incontro; raggiuntolo è sconfitto da Gaara, il quale è ora parzialmente trasformato in demone tasso. Per tentare di salvarsi attiva il segno maledetto allo scopo di ottenere il chakra sufficiente ad un terzo colpo del Taglio del Fulmine, pur essendo conscio del fatto che il suo limite sono due soli colpi. A salvare la situazione interviene Naruto che intraprende una feroce lotta con Gaara, ora completamente trasformato. Qui Sasuke inizia a considerare Naruto veramente un suo amico, chiamandolo "compagno valoroso"; tuttavia gli evidenti progressi di Naruto fanno nascere un sentimento di invidia e di inadeguatezza in lui.

Dopo la guerra fra il Villaggio della Foglia e i villaggi di Suono e Sabbia, Itachi torna per la prima volta nel suo villaggio natale come membro dell'organizzazione Alba; il suo scopo è catturare Naruto e la Volpe a Nove Code sigillata dentro di lui. Tuttavia prima di trovare il giovane viene riconosciuto da Kakashi, e si scontra con lui, Asuma, Kurenai e Gai. Poiché Gai ha anche chiamato alcuni membri della Squadra Speciale, Itachi ed il suo compagno, Kisame, sono costretti a ritirarsi, ma non per paura, ma perché Itachi afferma che non voleva creare caos, il che gli è stato reso impossibile dallo spirito d'osservazione di Kakashi che li aveva riconosciuti fin dall'inizio.

Quando Sasuke viene accidentalmente a sapere del ritorno di Itachi e della sua missione, parte immediatamente alla ricerca del fratello, e lo raggiunge proprio quando lui e Kisame hanno trovato Naruto. Cercando di battersi con il fratello, Sasuke viene malmenato e ipnotizato dallo sharingan ipnotico di Itachi, Jiraiya assistendo alla scena interviene mettendo in fuga i due traditori. In seguito Sasuke dopo essersi ripreso grazie alle cure di Tsunade inizia a credere di non essere migliorato per niente. Inoltre gli straordinari progressi di Naruto non fanno che confermare questa sua ipotesi. L'ira e l'invidia nei confronti di Naruto crescono e, al ritorno da una missione nel Paese del Thè, in cui Sasuke rimane ferito, decide di sfidarlo in un combattimento per stabilire definitivamente chi dei due è il migliore, ma il loro scontro viene interrotto sul più bello. Sasuke, dopo aver combattuto contro Naruto, nota, la potenza del Rasengan rispetto al suo Mille Falchi. Sfruttando il momento favorevole derivato da questa condizione d'invidia, i membri del Quartetto del Suono composto da Kidoumaru,Jirobo,Tayuya e Sakon, lo invitano a seguirli, promettendogli che Orochimaru gli farà ottenere la forza che tanto brama e che gli permetterà di superare Naruto e di uccidere suo fratello Itachi. Sasuke esita per qualche istante ma infine l'odio per il fratello prevale e accetta. Sulla strada che porta all'esterno del Villaggio, Sakura cerca di fermarlo, dicendogli che lei lo ama, e che non vuole restare da sola,e gli dice di essere disposta a seguirlo ed ad aiutarlo nella sua vendetta ma tuttavia Sasuke non torna sulla sua decisione, trattando male Sakura arrivando a dirgli "Avevo ragione la prima volta. Tu sei noiosa".Ma qundo Sakura gli urla che se farà ancora un passo urlerà, si porta con una velocità inumana alle sue spalle e dopo averle detto: " Sakura...Ti ringrazio tanto." la colpisce al collo, facendola svenire per impedirle di seguirlo.

Appena usciti dal Villaggio, i quattro del Suono fanno ingerire a Sasuke una speciale pastiglia creata da Orochimaru che permette il raggiungimento del Secondo livello del Segno Maledetto, ma che ha per effetto collaterale la morte di chi la ingerisce. Così, con una tecnica, il quartetto del suono evoca una botte dove rinchiudono Sasuke, cosicchè non perda la vita durante il passaggio dal primo al secondo livello del Segno Maledetto. Nel frattempo, Naruto, con un team composto da Shikamaru, Kiba, Choji e Neji, viene inviato in missione per riportare Sasuke al Villaggio. I compagni di Naruto riescono a sconfiggere i membri del Quartetto del Suono ed anche Kimimaro grazie anche all'aiuto di Gaara uno dei ninja della Sabbia e futuro Kazekage, e Naruto riesce a raggiungere Sasuke. Pur di riportarlo indietro, Naruto affronta Sasuke, ma dopo una battaglia violentissima, durante la quale Sasuke sviluppa a pieno lo Sharinghan con tre tomoe in ogni occhio, viene sconfitto dal potere della Volpe a Nove code di Naruto e costretto a ricorrere al secondo livello del Segno Maledetto, mostrando due enormi ali da demone sulla schiena. Il conflitto termina con lo scontro tra le tecniche più forti dei due: il Rasengan di Naruto e il Millefalchi di Sasuke si equivalgono formando una enorme sfera d'energia intorno ai due ninja, ma poi Sasuke con un pugno colpisce Naruto al ventre mentre quest'ultimo riesce solo a infliggere un taglio nel coprifronte dell'Uchiha il quale aveva promesso a Naruto che non glielo avrebbe neanche sfiorato; rendendolo così, simile a quello del fratello Itachi. Pur potendo uccidere Naruto ed ottenere lo Sharinghan Ipnotico, come rivelatogli da Itachi, Sasuke decide invece di lasciarlo in vita, per non agire così come suo fratello gli aveva detto, e perché davanti a Naruto esanime e svenuto, non trova la forza di uccidere il suo migliore amico, la persona più simile e vicina a lui e se ne va dal campo di battaglia quasi esanime e senza energie.


SCHEDA:
I suoi maestri

Kakashi Hatake Orochimaru

La sua squadra (7)

Naruto Uzumaki Sakura Haruno
Parenti

Itachi Uchiha (Fratello) Fugaku Uchiha (Padre) Mikoto Uchiha (Madre)
Tecniche e abilità

Tecnica della palla di fuoco suprema
Imparata da Fugaku Uchiha

Tecnica della pioggia di fuoco
Imparata probabilmente su i rotoli di arti magiche del suo clan o dal padre

Attacco del triplice mulino sharingan
Imparata dai rotoli del Clan Uchiha.
Utilizzato con lo sharingan, vengono attaccati numerosi fili ad altrettanti shuriken e kunai, che dopo essere lanciati si avvolgono attorno all' avversario immobilizzandolo. Lo sharingan è usato per trovare punti vitali durante i movimenti dell' avversario e lanciare i kunai al momento giusto per intrappolarlo

Tecnica del Richiamo
Imparata da Orochimaru (serpenti)

Tecnica dell' ombra della serpe
Imparata da Orochimaru

Sharingan
Abilità innata del Clan Uchiha

Tecnica della Trasformazione
Imparata all'accademia ninja.

Camminare sulle pareti verticali come alberi e rocce.
Imparata da Kakashi durante la missione di livello C nel paese delle onde

Camminare sulla superfice dell' acqua.

Tecnica del mille falchi
Imparata da Kakashi

Naruto Uzumaki Namikaze
(うずまき ナルト, Uzumaki Namikaze Naruto?) è il protagonista della serie anime e manga Naruto. Il nome Naruto può significare "Maelstrom", ed è anche il nome per un tipo di Kamaboko con una spirale rosa usato nel Ramen (il piatto preferito di Naruto). In giapponese il termine Naruto può indicare anche il simbolo @. Il cognome Uzumaki è invece un gioco di parole su spirale (渦巻, Rasen?), che si riferisce ad una spirale tridimensionale come un vortice. La spirale è un marchio ricorrente nel manga: sulla schiena e sulle spalle del completo di Naruto nella prima serie è disegnata proprio una spirale. Uzumaki può significare anche gorgo, in riferimento ai vortici di Naruto (鳴門の渦潮, naruto no uzushio?), l'omonima città. Masashi Kishimoto, l'autore, in una recente intervista rilasciata alla versione statunitense di Shōnen Jump, ha affermato che la sua infanzia è stata simile per certi versi a quella di Naruto, soprattutto quando frequentava l'accademia. Dentro Naruto è stata sigillata la volpe a nove code, e come per molte forze portanti, ha un tratto fisico che lo indica: i segni sulle guance, che ricordano i baffi di una volpe.
Naruto è nato il 10 ottobre ed è figlio di Kushina e Minato. Il suo nome deriva dal protagonista del primo libro semi-autobiografico di Jiraiya[1] che narra le avventure di un instancabile ninja. Jiraiya ammette di aver avuto l'ispirazione per tale nome in un negozio di ramen[2] (che è il piatto preferito di Naruto). Naruto vive in solitudine fino a 12 anni senza sapere che possiede dentro di sé una forza straordinaria: all'interno del suo corpo è stato sigillato dal Quarto Hokage il demone della volpe a nove code che quasi distrusse Konoha[3]. Proprio per questo motivo Naruto cresce solo, senza genitori ed isolato da tutti perché considerato una sorta di mostro. Ovviamente, il ragazzo non è a conoscenza di questo terribile segreto e non riesce a spiegarsi il motivo di tanta ostilità nei suoi confronti, fino a quando un Chunin di nome Mizuki, che cercava di rubare un rotolo contenente delle tecniche proibite servendosi proprio dell'ingenuo ragazzo, glielo rivela in seguito a una discussione con Iruka[4]. A causa di questo isolamento Naruto cerca in tutti i modi di farsi notare e di mettersi al centro dell'attenzione, anche a costo di sembrare ridicolo. Nonostante tutto però Naruto ha grandi ambizioni: vuole diventare il miglior ninja di tutti i tempi nonché Hokage di Konoha. All'inizio il ragazzo incontra parecchie difficoltà ma, grazie alla sua caparbietà e all'aiuto del suo maestro Iruka, riesce a superare diversi ostacoli fino a raggiungere il grado di Genin nella squadra capitanata da Kakashi. Fanno parte della squadra anche il rivale-amico Sasuke e Sakura, la ragazza di cui Naruto è innamorato.

Sakura:
Sakura Haruno (春野 サクラ, Haruno Sakura?) è un personaggio della serie anime e manga Naruto, scritto e disegnato dal mangaka Masashi Kishimoto.

Il nome "Haruno" significa "campo primaverile", e "Sakura" significa "ciliegio", molto noto in Giappone per la sua bellezza e per la sua vita brevissima dei suoi fiori (i fiori di ciliegio storicamente sono stati associati con i samurai). All'inizio della serie, Sakura è un Genin parte del Team 7 capitanato da Kakashi. I suoi punti di forza sono la sua intelligenza e il suo grande controllo del chakra. Inizialmente, però, la resistenza e le tecniche di Sakura non erano niente di speciale; la sua capacità più notevole era quella di annullare i genjutsu.
Sebbene in apparenza sia abbastanza calma e misurata, Sakura ha in realtà una doppia personalità, creatasi per sopperire alla grande insicurezza della ragazza. Dentro di lei infatti si rivela spesso la vera Sakura, ovvero la sua parte aggressiva e irascibile. Questa seconda personalità esiste separatamente all'interno della sua mente e in qualche occasione anche Sakura si comporta come la sua seconda personalità, e questi momenti diventano sempre più frequenti con il passare del tempo, dato che la ragazza diventa sempre più sicura di sè. Sakura si fa inoltre diverse paranoie sulle dimensioni della sua fronte, paranoie infondate dato che è proprio questo piccolo difetto a rendere il suo viso tanto grazioso, come affermato da Ino e anche da Naruto che difatti nel primo volume dopo aver assunto le sembianze di Sasuke ed avvicinato Sakura le dice "che bella fronte spaziosa che hai, mi viene voglia di baciarla".Dopo il pestaggio di Naruto da parte degli emissari del Raikage, Sai va da Sakura e le dice che Naruto è innamorato di lei, ma non può confessarle ciò a causa della promessa che le ha fatto, ossia di riportare Sasuke a Konoha. Arriva anche Shikamaru, che annuncia la decisione dei giovani ninja del Villaggio: fermare l'Uchiha per evitare una guerra con la Nuvola. Nonostante Shikamaru si offra di andare a dirlo a Naruto, Sakura rifiuta, decidendo di andare dall'amico personalmente, e sostenendo inoltre di avergli causato troppo dolore e di non voler fare più scelte errate. Nel capitolo 468 Sakura raggiunge Naruto nel Paese del Ferro insieme a Sai, Kiba e Lee, dicendogli che ha bisogno di parlare con lui di una cosa importante. Decide così di dire a Naruto che si è innamorata di lui e gli spiega il perché, ma all'ultima scena Naruto dice a Sakura che odia le persone che mentono a se stesse. Naruto è convinto che Sakura sia ancora innamorata di Sasuke, poiché la ragazza nel dichiararsi gli ha dato tanti motivi logici, quasi come volesse autoconvincersi. Viene così respinta dall'amico e se ne va, chiedendo tra sé scusa a Naruto e annuncia al suo team il nuovo obbiettivo: trovare Sasuke.

Alla prossima! Ho messo solo i personaggi principali prossima guida i secondari ecc.
::emoji_relieved:
 
Ultima modifica:
Ciao
per prima cosa abbi la buona volontà di citare la fonte e per la prossima volta: non copiare da wikipedia è piena di erroracci :emoji_slight_smile: