- 14 Dicembre 2011
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Insieme sono chiamati a far rinascere l'Inter e insieme sono stati presentati. Mauro Icardi e Isaac Belfodil si sono svelati ai tifosi nerazzurri: "Sono giovane e credo di poter migliorare in tutti gli aspetti - ha spiegato Icardi -. Ripagherò i tifosi con i miei gol e farò un grande campionato". Stessa campana per Belfodil: "La concorrenza servirà alla squadra e posso fare la prima o la seconda punta. Voglio guadagnarmi il mio spazio in campo".
Entrambi gli attaccanti arrivando da una stagione simile che li ha visti esplodere in inverno e poi lentamente rallentare la scalata al successo. L'Inter però ha dato loro fiducia, a partire dall'argentino già bloccato da diversi mesi: "Ho scelto il numero nove che è stato di Eto'o e Ronaldo, ma il numero non fa il giocatore. I fatti dovrò farli vedere sul campo. Sono giovane e credo di poter fare meglio sotto tutti gli aspetti ma farò il massimo per fare un grande campionato, ripagando i tifosi con i gol. La Juve? Non è imbattibile... con la Samp l'ho battuta due volte".
La concorrenza non spaventa nemmeno Isaac Belfodil: "Servirà alla crescita della squadra - spiega -. La Juve è favorita ma ci sono anche altre squadre che puntano a qualcosa di importante. Io sono una prima punta, ma posso giocare anche da seconda e Mazzarri mi dice sempre di guardare tutti e due i ruoli. Io giocherò dove deciderà il mister, uno che non molla mai. Il mio idolo è Ronaldo, da piccolo guardavo lui". Infine una curiosità sul numero: "Avevo scelto il 18 - rivela - poi ha saputo che Schelotto andava via e si è liberato il sette".
Entrambi gli attaccanti arrivando da una stagione simile che li ha visti esplodere in inverno e poi lentamente rallentare la scalata al successo. L'Inter però ha dato loro fiducia, a partire dall'argentino già bloccato da diversi mesi: "Ho scelto il numero nove che è stato di Eto'o e Ronaldo, ma il numero non fa il giocatore. I fatti dovrò farli vedere sul campo. Sono giovane e credo di poter fare meglio sotto tutti gli aspetti ma farò il massimo per fare un grande campionato, ripagando i tifosi con i gol. La Juve? Non è imbattibile... con la Samp l'ho battuta due volte".
La concorrenza non spaventa nemmeno Isaac Belfodil: "Servirà alla crescita della squadra - spiega -. La Juve è favorita ma ci sono anche altre squadre che puntano a qualcosa di importante. Io sono una prima punta, ma posso giocare anche da seconda e Mazzarri mi dice sempre di guardare tutti e due i ruoli. Io giocherò dove deciderà il mister, uno che non molla mai. Il mio idolo è Ronaldo, da piccolo guardavo lui". Infine una curiosità sul numero: "Avevo scelto il 18 - rivela - poi ha saputo che Schelotto andava via e si è liberato il sette".
Fonte: sportmediaset