Stessi moduli, stessa filosofia tra le due squadre: difesa solida, esterni profondi, centrocampo dinamico e d'inserimento, punte di movimento. Mazzarri sembra intenzionato a confermare la difesa delle prime due giornate: Handanovic in porta, difesa a tre con Campagnaro, Ranocchia e Juan Jesus. La novità dovrebbe riguardare il centrocampo, dove Taider è in vantaggio su Kovacic per il posto tra Cambiasso e Nagatomo. In attacco, confermatissimi Alvarez e Palacio.
Conte risponde con quella che sembra ormai essere la formazione tipo della Juve 2013/2014: difesa italiana con Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini; solito centrocampo con Pogba al posto di Marchisio (ancora infortunato) e Tevez in coppia con Vucinic. Proprio il montenegrino, non al meglio ma in netto recupero, è il grande dubbio delle ultime ore. In alternativa, è pronto Quagliarella.
In un San Siro che va verso il tutto esaurito, alle 18 si giocherà il derby d'Italia numero 187 in campionato: 84 i successi della Signora, 57 quelli della Beneamata mentre 46 sono i pareggi. Ogni volta, però, si riparte daccapo.
Conte risponde con quella che sembra ormai essere la formazione tipo della Juve 2013/2014: difesa italiana con Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini; solito centrocampo con Pogba al posto di Marchisio (ancora infortunato) e Tevez in coppia con Vucinic. Proprio il montenegrino, non al meglio ma in netto recupero, è il grande dubbio delle ultime ore. In alternativa, è pronto Quagliarella.
In un San Siro che va verso il tutto esaurito, alle 18 si giocherà il derby d'Italia numero 187 in campionato: 84 i successi della Signora, 57 quelli della Beneamata mentre 46 sono i pareggi. Ogni volta, però, si riparte daccapo.