- 1 Febbraio 2009
- 6.048
- 0
- Miglior risposta
- 0
Reduce dalla sofferta vittoria di Kiev, l'Inter non va oltre il pareggio nel posticipo della 12.ma giornata. Contro la Roma (imbattuta con i nerazzurri a San Siro dal 2005) finisce 1-1. Vucinic sblocca la partita al 13' dopo essersi divorato una clamorosa occasione da gol, ma Eto'o trova il pareggio al 3' del secondo tempo. Inutile il forcing finale dell'Inter che così va a +5 sulla Juve. Per Mourinho 150° partita casalinga consecutiva senza sconfitta.
LA PARTITA
Ci teneva, Mou, a non interrompere la sua striscia record e a fare cifra tonda. E la Roma, considerata la storia recente, non era il miglior avversario possibile. Certo, il delicato momento attraversato dalla squadra di Ranieri non faceva presupporre la forte partenza dei giallorossi, immediatamente pericolosi con Vucinic, perfettamente servito da Menez. Solo davanti a Julio Cesar, però, il montenegrino si è perso, ipnotizzato dal numero uno brasiliano, punito però dieci minuti più tardi con un velenoso colpo di testa.
Il vantaggio della Roma non scuote Zanetti e compagni, pericolosi con il solo Milito, fermato in angolo dall'attento Julio Sergio. De Rossi è costretto a lasciare il campo per un colpo di Vieira, in compenso è Riise, su punizione, a far venire un altro brivido ai 50 mila di San Siro che dall'intervallo si aspettano il "solito" miracolo.
Mou cambia tutto: dentro Balotelli e Sneijder, fuori Muntari e Vieira. Motta fa la cosa più bella della sua partita servendo Eto'o che con un sinistro in girata batte J. Sergio. L'1-1 sembra presagire una nuova vittoria in rimonta per l'Inter che, però, non sfonda. Rocchi, già magnanimo con Muntari nel primo tempo, perdona anche Motta e Balotelli, ma Stankovic, infortunatosi dopo il terzo cambio dello Special, lascia di fatto l'Inter con (mezzo) uomo in meno. La Roma si difende, ma con Menez prima e Okaka poi va anche vicina al colpaccio. Che non riesce, per la felicità di Mou che a fine gara si mostra furioso ai microfoni, ma fiero del piccolo grande record...
LE PAGELLE
Vucinic 6: Nasce Mister Hyde divorandosi un'occasione gigantesca in maniera incomprensibile (forse, chissà, pensava di essere da solo in campo o, forse, ha semplicemente 'pensato' sul da farsi, un guaio per qualsiasi attaccante) per poi trasformarsi nel dottor Jakyll dieci minuti più tardi: stacco imperioso su Lucio e Julio Cesar battuto.
Menez 6,5: Difficile giudicare la sua prestazione. Fosse stato in gara con gli sci ai piedi contro Raich, Rocca o Moelgg, avrebbe vinto a mani basse e con gli scarponi slegati. Il gioco del calcio, però, prevede anche dieci compagni di squadra e una porta da inquadrare...
Pizarro 7: Se la Roma, nonostante un mare forza otto (infortunio di De Rossi compreso) riesce comunque a navigare è perché a tenere la bussola in mano c'è il piccolo centrocampista cileno. Leader, questa volta per davvero.
Muntari 5,5: La sua partita dura 45', poi Mourinho mette a tacere l'ingeneroso pubblico del Meazza lasciandolo negli spogliatoi quale vittima sacrificale. E pensare che, nonostante sia stato schierato a destra, lui che è tutto mancino, non aveva granché sfigurato. Osservare il suo lancio per Milito al minuto 18 (di gran lunga la miglior giocata nerazzurra di tutto il primo tempo) per credere...
Eto'o 6,5: Si prende un tempo di riposo assoluto, poi, terminata la terza fase REM, si sveglia e batte imparabilmente l'incolpevole Julio Sergio. Salvatore della patria.
Balotelli 5: Il salvatore della patria, teoricamente, sarebbe dovuto essere lui. Mou, forse ingenerosamente, si aspettava le solite magie nella ripresa, ma Super Mario non è in serata. Sbaglia tanto e 'randella' di più.
Mourinho 5: Inizia con Muntari a destra, poi lo sposta a sinistra avanzando Maicon sulla linea dei centrocampisti, poi lo riporta a destra, infine lo lascia negli spogliatoi per trasfromare la squadra. Troppi cambi, così come troppo presto è arrivata la terza sostituzione, quella di Cambiasso. L'infortunio di Stankovic poteva costare caro.
Alberto Catalano
IL TABELLINO
Inter-Roma 1-1
Inter (4-3-1-2): J. Cesar 5; Maicon 5,5, Lucio 5, Samuel 6, Zanetti 5,5; Muntari 5,5 (1'st Sneijder 6), Vieira 5,5 (1'st Balotelli 5), Thiago Motta 5,5 (19'st Cambiasso 6); Stankovic 6; Eto'o 6,5, Milito 6. A disposizione: Toldo, Cordoba, Chivu, Mancini. All.: Mourinho
Roma (4-4-1-1): Julio Sergio 7; Motta 6, Andreolli 6, Mexes 6, Riise 6,5; Brighi 6,5, De Rossi 6 (34' Faty 5,5), Pizarro 7; Perrotta 6,5; Menez 6,5 (20'st Tonetto 6); Vucinic 6 (23'st Okaka 6). A disposizione: Lobont, Cassetti, Guberti, Baptista
Arbitro: Rocchi (Di Liberatore, Copelli)
Marcatori: 13' Vucinic (R), 3'st Eto'o (I)
Ammoniti: Muntari (I), Menez (R), T. Motta (I), Pizarro (R)
Espulsi: -
Fonte: Sportmediaset
LA PARTITA
Ci teneva, Mou, a non interrompere la sua striscia record e a fare cifra tonda. E la Roma, considerata la storia recente, non era il miglior avversario possibile. Certo, il delicato momento attraversato dalla squadra di Ranieri non faceva presupporre la forte partenza dei giallorossi, immediatamente pericolosi con Vucinic, perfettamente servito da Menez. Solo davanti a Julio Cesar, però, il montenegrino si è perso, ipnotizzato dal numero uno brasiliano, punito però dieci minuti più tardi con un velenoso colpo di testa.
Il vantaggio della Roma non scuote Zanetti e compagni, pericolosi con il solo Milito, fermato in angolo dall'attento Julio Sergio. De Rossi è costretto a lasciare il campo per un colpo di Vieira, in compenso è Riise, su punizione, a far venire un altro brivido ai 50 mila di San Siro che dall'intervallo si aspettano il "solito" miracolo.
Mou cambia tutto: dentro Balotelli e Sneijder, fuori Muntari e Vieira. Motta fa la cosa più bella della sua partita servendo Eto'o che con un sinistro in girata batte J. Sergio. L'1-1 sembra presagire una nuova vittoria in rimonta per l'Inter che, però, non sfonda. Rocchi, già magnanimo con Muntari nel primo tempo, perdona anche Motta e Balotelli, ma Stankovic, infortunatosi dopo il terzo cambio dello Special, lascia di fatto l'Inter con (mezzo) uomo in meno. La Roma si difende, ma con Menez prima e Okaka poi va anche vicina al colpaccio. Che non riesce, per la felicità di Mou che a fine gara si mostra furioso ai microfoni, ma fiero del piccolo grande record...
LE PAGELLE
Vucinic 6: Nasce Mister Hyde divorandosi un'occasione gigantesca in maniera incomprensibile (forse, chissà, pensava di essere da solo in campo o, forse, ha semplicemente 'pensato' sul da farsi, un guaio per qualsiasi attaccante) per poi trasformarsi nel dottor Jakyll dieci minuti più tardi: stacco imperioso su Lucio e Julio Cesar battuto.
Menez 6,5: Difficile giudicare la sua prestazione. Fosse stato in gara con gli sci ai piedi contro Raich, Rocca o Moelgg, avrebbe vinto a mani basse e con gli scarponi slegati. Il gioco del calcio, però, prevede anche dieci compagni di squadra e una porta da inquadrare...
Pizarro 7: Se la Roma, nonostante un mare forza otto (infortunio di De Rossi compreso) riesce comunque a navigare è perché a tenere la bussola in mano c'è il piccolo centrocampista cileno. Leader, questa volta per davvero.
Muntari 5,5: La sua partita dura 45', poi Mourinho mette a tacere l'ingeneroso pubblico del Meazza lasciandolo negli spogliatoi quale vittima sacrificale. E pensare che, nonostante sia stato schierato a destra, lui che è tutto mancino, non aveva granché sfigurato. Osservare il suo lancio per Milito al minuto 18 (di gran lunga la miglior giocata nerazzurra di tutto il primo tempo) per credere...
Eto'o 6,5: Si prende un tempo di riposo assoluto, poi, terminata la terza fase REM, si sveglia e batte imparabilmente l'incolpevole Julio Sergio. Salvatore della patria.
Balotelli 5: Il salvatore della patria, teoricamente, sarebbe dovuto essere lui. Mou, forse ingenerosamente, si aspettava le solite magie nella ripresa, ma Super Mario non è in serata. Sbaglia tanto e 'randella' di più.
Mourinho 5: Inizia con Muntari a destra, poi lo sposta a sinistra avanzando Maicon sulla linea dei centrocampisti, poi lo riporta a destra, infine lo lascia negli spogliatoi per trasfromare la squadra. Troppi cambi, così come troppo presto è arrivata la terza sostituzione, quella di Cambiasso. L'infortunio di Stankovic poteva costare caro.
Alberto Catalano
IL TABELLINO
Inter-Roma 1-1
Inter (4-3-1-2): J. Cesar 5; Maicon 5,5, Lucio 5, Samuel 6, Zanetti 5,5; Muntari 5,5 (1'st Sneijder 6), Vieira 5,5 (1'st Balotelli 5), Thiago Motta 5,5 (19'st Cambiasso 6); Stankovic 6; Eto'o 6,5, Milito 6. A disposizione: Toldo, Cordoba, Chivu, Mancini. All.: Mourinho
Roma (4-4-1-1): Julio Sergio 7; Motta 6, Andreolli 6, Mexes 6, Riise 6,5; Brighi 6,5, De Rossi 6 (34' Faty 5,5), Pizarro 7; Perrotta 6,5; Menez 6,5 (20'st Tonetto 6); Vucinic 6 (23'st Okaka 6). A disposizione: Lobont, Cassetti, Guberti, Baptista
Arbitro: Rocchi (Di Liberatore, Copelli)
Marcatori: 13' Vucinic (R), 3'st Eto'o (I)
Ammoniti: Muntari (I), Menez (R), T. Motta (I), Pizarro (R)
Espulsi: -
Fonte: Sportmediaset
