Inzaghi: "Sogno un
gol al Real Madrid"
Ci sarà ancora Dida a difendere la porta rossonera mercoledì sera al 'Bernabeu', quando il Milan giocherà contro il Real Madrid per la terza giornata di Champions League. Storari infatti non è stato convocato a causa del problema muscolare al flessore della coscia sinistra, accusato nella rifinitura di ieri mattina e che gli ha fatto saltare anche il posticipo serale contro la Roma. Stessa sorte anche per Gennaro Gattuso, tornato malconcio dagli impegni con la Nazionale e alle prese con il lavoro di recupero per il fastidio al ginocchio al ginocchio sinistro: il mediano rimarrà a Milano per curarsi e salterà la sfida con il grande ex Kakà.
LA PRIMA DI INZAGHI - Chi invece spera di giocare ed incidere alla sua maniera è Pippo Inzaghi. Nella sua collezione di perle, ne manca infatti una pregiata. "Il record dei 69 gol di Gerd Muller? Ultimamente me lo ricordano tutti e porta sfortuna, ma il destino è incredibile. Ho giocato in tutti gli stadi in Europa e mai al Bernabeu in partite ufficiali, non ho giocato mai contro Raul (terzo nella speciale classifica con 67 gol, ndr) e ora posso sfidarlo nel suo stadio. Fare un gol in quello stadio sarebbe davvero bello. Ma la cosa importante che il Milan porti a casa tre punti preziosi".
ABATE, BORRIELLO E KALADZE SI' - Buone notizie per Leonardo arrivano da Milanello, dove stamattina il tecnico ha potuto valutare le condizioni di alcuni giocatori in dubbio per la trasferta spagnola. Partirà per Madrid infatti Ignazio Abate (la comitiva rossonera decollerà domattina alle 10, mentre la seduta di rifinitura sarà verso le 18), uscito ieri all'intervallo per una distorsione alla caviglia. Anche Marco Borriello farà parte del gruppo rossonero, così come il georgiano Kaladze. Aggregati dalla Primavera i giovani Verdi, Pasini e Donnarumma. Per quanto riguarda la formazione, scelte quasi obbligate per il tecnico brasiliano: il dubbio è se utilizzare il modulo 4-4-2 o il 4-3-1-2, con i ballottaggi difensivi tra Oddo, Jankulovski e Zambrotta.
SEEDORF: FISCHI? NESSUN PROBLEMA COI TIFOSI - Intanto Clarence Seedorf sottolinea l'importanza della vittoria in rimonta sulla Roma. "Sono molto felice perché la squadra lo merita - afferma il centrocampista olandese -. Abbiamo lottato fino alla fine, siamo certamente anche andati in confusione dopo i primi tre minuti, non ci voleva iniziare così la partita, però siamo comunque stati vicini l'uno all'altro. Nella ripresa, abbiamo messo le cose a posto e abbiamo visto un buon Milan".
Anche ieri i tifosi hanno esposto uno striscione contro di lui e lo hanno spesso fischiato, ma Seedorf spiega che "con i miei tifosi milanisti, non ho nessun problema. Anzi, credo che ci sia stato sempre un grande rapporto di amore e quando c'è un rapporto d'amore ci sono anche dei momenti di discussione e di contrasto. Dopo che ci sono stati a volte dei fischi, poi mi hanno applaudito tantissime volte, per tantissimi anni".
RAMOS: SARA' UN DERBY EUROPEO - Anche se il Milan non attraversa il miglior periodo della sua storia, è pur sempre un avversario temibile, specie in Champions League. E' il pensiero di Sergio Ramos, difensore del Real Madrid in vista della sfida di mercoledì sera. "E' una partita molto bella, un derby europeo - spiega Ramos a 'Marcà -. Sarà un buon momento per vedere due grandi squadre. Affronteremo un'avversaria di livello utile per capire il nostro potenziale. Il Milan è sempre il Milan". Proprio il Milan è stato accostato a più riprese al futuro di Ramos. "Non penso e non ho mai pensato a lasciare Madrid - assicura -. Sono nella migliore squadra del mondo e sono convinto che posso vincere i titoli più importanti".
gol al Real Madrid"
Ci sarà ancora Dida a difendere la porta rossonera mercoledì sera al 'Bernabeu', quando il Milan giocherà contro il Real Madrid per la terza giornata di Champions League. Storari infatti non è stato convocato a causa del problema muscolare al flessore della coscia sinistra, accusato nella rifinitura di ieri mattina e che gli ha fatto saltare anche il posticipo serale contro la Roma. Stessa sorte anche per Gennaro Gattuso, tornato malconcio dagli impegni con la Nazionale e alle prese con il lavoro di recupero per il fastidio al ginocchio al ginocchio sinistro: il mediano rimarrà a Milano per curarsi e salterà la sfida con il grande ex Kakà.
LA PRIMA DI INZAGHI - Chi invece spera di giocare ed incidere alla sua maniera è Pippo Inzaghi. Nella sua collezione di perle, ne manca infatti una pregiata. "Il record dei 69 gol di Gerd Muller? Ultimamente me lo ricordano tutti e porta sfortuna, ma il destino è incredibile. Ho giocato in tutti gli stadi in Europa e mai al Bernabeu in partite ufficiali, non ho giocato mai contro Raul (terzo nella speciale classifica con 67 gol, ndr) e ora posso sfidarlo nel suo stadio. Fare un gol in quello stadio sarebbe davvero bello. Ma la cosa importante che il Milan porti a casa tre punti preziosi".
ABATE, BORRIELLO E KALADZE SI' - Buone notizie per Leonardo arrivano da Milanello, dove stamattina il tecnico ha potuto valutare le condizioni di alcuni giocatori in dubbio per la trasferta spagnola. Partirà per Madrid infatti Ignazio Abate (la comitiva rossonera decollerà domattina alle 10, mentre la seduta di rifinitura sarà verso le 18), uscito ieri all'intervallo per una distorsione alla caviglia. Anche Marco Borriello farà parte del gruppo rossonero, così come il georgiano Kaladze. Aggregati dalla Primavera i giovani Verdi, Pasini e Donnarumma. Per quanto riguarda la formazione, scelte quasi obbligate per il tecnico brasiliano: il dubbio è se utilizzare il modulo 4-4-2 o il 4-3-1-2, con i ballottaggi difensivi tra Oddo, Jankulovski e Zambrotta.
SEEDORF: FISCHI? NESSUN PROBLEMA COI TIFOSI - Intanto Clarence Seedorf sottolinea l'importanza della vittoria in rimonta sulla Roma. "Sono molto felice perché la squadra lo merita - afferma il centrocampista olandese -. Abbiamo lottato fino alla fine, siamo certamente anche andati in confusione dopo i primi tre minuti, non ci voleva iniziare così la partita, però siamo comunque stati vicini l'uno all'altro. Nella ripresa, abbiamo messo le cose a posto e abbiamo visto un buon Milan".
Anche ieri i tifosi hanno esposto uno striscione contro di lui e lo hanno spesso fischiato, ma Seedorf spiega che "con i miei tifosi milanisti, non ho nessun problema. Anzi, credo che ci sia stato sempre un grande rapporto di amore e quando c'è un rapporto d'amore ci sono anche dei momenti di discussione e di contrasto. Dopo che ci sono stati a volte dei fischi, poi mi hanno applaudito tantissime volte, per tantissimi anni".
RAMOS: SARA' UN DERBY EUROPEO - Anche se il Milan non attraversa il miglior periodo della sua storia, è pur sempre un avversario temibile, specie in Champions League. E' il pensiero di Sergio Ramos, difensore del Real Madrid in vista della sfida di mercoledì sera. "E' una partita molto bella, un derby europeo - spiega Ramos a 'Marcà -. Sarà un buon momento per vedere due grandi squadre. Affronteremo un'avversaria di livello utile per capire il nostro potenziale. Il Milan è sempre il Milan". Proprio il Milan è stato accostato a più riprese al futuro di Ramos. "Non penso e non ho mai pensato a lasciare Madrid - assicura -. Sono nella migliore squadra del mondo e sono convinto che posso vincere i titoli più importanti".
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