Android sarà anche il sistema operativo per smartphone più diffuso al mondo e in più rapida crescita, ma in Europa le cose sembrano funzionare diversamente. In nazioni opulente come Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, l’iOS, il sistema operativo di Apple, secondo quanto rivela una ricerca ComScore, ha più del doppio degli utenti.
Sommati insieme, gli utilizzatori di iPhone, iPod, e iPad toccano quasi i 29 milioni, contro i 13,4 milioni di utenti del sistema open source di Google (quest’ultima cifra comprende anche i possessori di tablet con Android, come il Galaxy Tab di Samsung). La parte del leone la fa, come prevedibile, il melafonino, che ha più di sedici milioni di clienti.
Alcuni dati interessanti emergono dalla ricerca confrontando la percentuale di possessori di tablet iPad con il tipo di smartphone da essi preferito. Se è vero che la tavoletta di Steve Jobs resta il gadget preferito dai fanatici della Mela, le cifre dimostrano che il suo appeal contagia anche i clienti di altre aziende.
Il 26,4% di chi ha acquistato un iPad non usa un iPhone, ma un telefonino Nokia, e il 15% un Samsung; gli unici che sembrano restare fedeli al loro marchio abituale sono gli utenti del Blackberry di Rim, che rappresentano solo il 4% dei possessori di iPad (contro una quota di mercato di Rim dell’8%).
Dall’analisi di ComScore emergono anche alcuni dati che aiutano a tracciare un profilo dell’utilizzatore europeo di iPad: maschio (62%), appartenente soprattutto alla fascia di età compresa fra 25 e 34 anni e ben rappresentato anche nella fascia subito precedente, fra 18 e 24 anni.
In minoranza in Europa, i fan di Android possono comunque consolarsi con le previsioni di un altro istituto di ricerca. Gartner, che ipotizza un futuro dominato dal sistema operativo di Google. Già entro la fine dell’anno in corso, secondo Gartner, la quota di mercato di Android a livello globale dovrebbe salire al 38,5% (dall’attuale 31%) e a fine 2012 giungere addirittura a toccare il 50%.
Con il progressivo diminuire dei prezzi degli smartphone, il sistema open source diventerà il prediletto soprattutto dai mercati emergenti, mentre Apple continuerà ad attirare una clientela facoltosa e modaiola.
Sommati insieme, gli utilizzatori di iPhone, iPod, e iPad toccano quasi i 29 milioni, contro i 13,4 milioni di utenti del sistema open source di Google (quest’ultima cifra comprende anche i possessori di tablet con Android, come il Galaxy Tab di Samsung). La parte del leone la fa, come prevedibile, il melafonino, che ha più di sedici milioni di clienti.
Alcuni dati interessanti emergono dalla ricerca confrontando la percentuale di possessori di tablet iPad con il tipo di smartphone da essi preferito. Se è vero che la tavoletta di Steve Jobs resta il gadget preferito dai fanatici della Mela, le cifre dimostrano che il suo appeal contagia anche i clienti di altre aziende.
Il 26,4% di chi ha acquistato un iPad non usa un iPhone, ma un telefonino Nokia, e il 15% un Samsung; gli unici che sembrano restare fedeli al loro marchio abituale sono gli utenti del Blackberry di Rim, che rappresentano solo il 4% dei possessori di iPad (contro una quota di mercato di Rim dell’8%).
Dall’analisi di ComScore emergono anche alcuni dati che aiutano a tracciare un profilo dell’utilizzatore europeo di iPad: maschio (62%), appartenente soprattutto alla fascia di età compresa fra 25 e 34 anni e ben rappresentato anche nella fascia subito precedente, fra 18 e 24 anni.
In minoranza in Europa, i fan di Android possono comunque consolarsi con le previsioni di un altro istituto di ricerca. Gartner, che ipotizza un futuro dominato dal sistema operativo di Google. Già entro la fine dell’anno in corso, secondo Gartner, la quota di mercato di Android a livello globale dovrebbe salire al 38,5% (dall’attuale 31%) e a fine 2012 giungere addirittura a toccare il 50%.
Con il progressivo diminuire dei prezzi degli smartphone, il sistema open source diventerà il prediletto soprattutto dai mercati emergenti, mentre Apple continuerà ad attirare una clientela facoltosa e modaiola.
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