ROMA - «L’iPad mini - è il succo della presentazione del nuovo tablet Apple in vendita dal 2 novembre - non è solo un iPad più piccolo. È stato realizzato per essere un concentrato, più che una riduzione, dell’originale». E allora, si chiedono su blog e siti tecnologici, perché comprarlo? Per una volta i fanatici della Mela di Steve Jobs sembrano meno soddisfatti, o per lo meno hanno dei dubbi: forse - si dice - l'iPad da 7.9 pollici non sarà quel tablet-killer annunciato alla vigilia.
Colpa soprattutto dei prezzi più elevati del previsto (si parte da 329 euro per il modello base), che lo collocano come il prodotto più costoso nella gamma dei cosiddetti e-reader. L'autorevole sito Cnet ha messo l'iPad mini a confronto con i due suoi rivali diretti, il Nexus 7 di Google-Asus e il Kindle Fire Hd di Amazon: più leggero e sottile, oltre che dotato dell'inconfondibile Apple-appeal, il nuovo tablet sembra però partire sconfitto per potenza del processore e durata della batteria e anche la qualità dello schermo potrebbe deludere gli amanti del Retina display. Dettagli non trascurabili, anche se è noto che il mercato del consumatore medio segue spesso altre regole. Insomma, agli utenti l'ardua sentenza.
Fonte:ilmessaggero