Calcio Israele, rissa durante il derby Hapoel-Maccabi

M4k3r

Utente Esperto
Autore del topic
18 Novembre 2012
1.463
68
Miglior risposta
0
ID48ZsQ.jpg

Ieri, 03/11/2014, il derby di Tel Aviv tra l'Hapoel ed il Maccabi è stato sospeso in seguito ad una rissa furibonda che ha visto come protagonisti sia i calciatori che i tifosi.

Tutti inizia al 34esimo minuto del primo tempo, quando un tifoso dell'Hapoel è entrato in campo a torso nudo ed ha aggredito Eran Zehavi, centrocampista del Maccabi ed ex-calciatore del Palermo; prima che l'ultras venisse fermato dalle forze dell'ordine, Eran ha risposto con due calci ed è stato espulso dal direttore di gara, Roei Reinshriber, che ha sventolato il secondo cartellino giallo a causa della sua condotta. Subito dopo, un furioso gruppo composto dai tifosi del Maccabi è entrato in campo ed è scoppiata una rissa senza precedenti; nonostante i 600 uomini della polizia, la quiete è tornata solo quando l'arbitro ha deciso di sospendere il match.

Le forze dell'ordine hanno arrestato dieci persone, tutte sottoposte a processo. Il general manager dell'Hapoel, Eyal Berkovic, ha così commentato l'evento: "È un giorno nero per il calcio in Israele. Ho sempre detto che le nostre partite stanno diventando una specie di guerra, è tempo di capire se si tratta di un gioco o meno".
 
Ultima modifica:
ID48ZsQ.jpg

Ieri, 03/11/2014, il derby di Tel Aviv tra l'Hapoel ed il Maccabi è stato sospeso in seguito ad una rissa furibonda che ha visto come protagonisti sia i calciatori che i tifosi.

Tutti inizia al 34esimo minuto del primo tempo, quando un tifoso dell'Hapoel è entrato in campo a torso nudo ed ha aggredito Eran Zehavi, centrocampista del Maccabi ed ex-calciatore del Palermo; prima che l'ultras venisse fermato dalle forze dell'ordine, Eran ha risposto con due calci ed è stato espulso dal direttore di gara, Roei Reinshriber, che ha sventolato il secondo cartellino giallo a causa della sua condotta. Subito dopo, un furioso gruppo composto dai tifosi del Maccabi è entrato in campo ed è scoppiata una rissa senza precedenti; nonostante i 600 uomini della polizia, la quiete è tornata solo quando l'arbitro ha deciso di sospendere il match.

Le forze dell'ordine hanno arrestato dieci persone, tutte sottoposte a processo. Il general manager dell'Hapoel, Eyal Berkovic, ha così commentato l'evento: "È un giorno nero per il calcio in Israele. Ho sempre detto che le nostre partite stanno diventando una specie di guerra, è tempo di capire se si tratta di un gioco o meno".

Ma che intenzioni hanno ? Cosi rovinano onestamente il CALCIO.