ITALIA 0 - 0 OLANDA
Finisce a reti inviolate l’amichevole tra Italia e Olanda. A Pescara, allo stadio Adriatico, nella sfida tra due delle protagoniste della prossima Coppa del Mondo FIFA in Sudafrica hanno nettamente la meglio le difese.
Indicazioni positive
Il Ct Marcello Lippi può comunque rallegrarsi per le indicazioni positive arrivate dalla prova di Antonio Candreva, esordiente numero 40 della sua gestione. Nella ripresa c’è stata anche la prima presenza in Azzurro di Davide Biondini, prima del giallo del gol di mano di Giampaolo Pazzini prima convalidato e poi annullato dalla terna arbitrale.
Formazioni
Lippi conferma l’esordio di Candreva, a centrocampo al fianco di Angelo Palombo, e si affida a un 4-2-3-1 con il terzetto formato da Mauro Camoranesi, Andrea Pirlo e Raffaele Palladino alle spalle di Alberto Gilardino. Modulo speculare per Bert van Marwijk, orfano dell’infortunato Wesley Sneijder dell’FC Internazionale Milano: dietro il terminale offensivo Robin van Persie giostrano Dirk Kuyt, Rafael van der Vaart ed Eljero Elia.
Infortunio a van Persie
Nei primi minuti sono subito protagonisti Candreva ed Elia, con due incursioni interessanti fermati dalle retroguardie avversarie. Poi Gilardino va al tiro ma, complice la pressione di Giovanni van Bronckhorst, non inquadra lo specchio. Al 12’ Giorgio Chiellini è tempestivo nella chiusura su van Persie in area di rigore: nell’occasione l’attaccante dell’Arsenal FC si infortuna ed è sostituito dal milanista Klaas-Jan Huntelaar.
Kuyt pericoloso
Al 20’ l’Olanda costruisce la miglior occasione del primo tempo: Kuyt, dopo una combinazione con Elia, conclude di destro ma manda fuori di un soffio. Candreva prova il tiro da fuori ma è deviato da Mark van Bommel, poi Palladino non impensierisce Maarten Stekelenburg. Dalla parte opposta tenta il tiro van der Vaart su punizione, ma Buffon fa buona guardia.
Palladino vicino al gol
La chance più ghiotta per l’Italia arriva al 40’. Su angolo dalla sinistra di Andrea Pirlo, Palladino “spizza” di esterno ma il pallone termina alto di un soffio. Poi una punizione del regista dell’AC Milan termina abbondantemente a lato. La prima conclusione della ripresa è di Nigel de Jong, che trova però la deviazione in angolo di un difensore Azzurro. Poi Lippi richiama Palladino e inserisce Giuseppe Rossi
Ottima ripartenza
Al 64’ l’Italia produce un’ottima ripartenza. Rossi serve a Candreva, che smista su Gilardino abile a lanciare di prima sulla fascia Grosso: sul cross del difensore della Juventus, arriva il tiro del suo compagno di club Camoranesi, liberato da van Bronckhorst. Inizia poi la girandola delle sostituzioni, dopo un colpo di testa alto sul primo di John Heitinga: entrano Biondini, Riccardo Montolivo, Pazzini, Domenico Criscito, escono Palombo, Candreva, Gilardino e Grosso. Tra i tulipani, Ryan Babel e Ibrahim Afellay rilevano Elia e van der Vaart.
Rete annullata
Nella fase finale è molto attivo Rossi, sfortunato su un paio di spunti. Poi l’Italia trova il gol: sul cross di Pirlo, Fabio Cannavaro rimette verso il centro della porta di testa e Pazzini in tuffo mette dentro. L’attaccante dell’UC Sampdoria tocca però nettamente con la mano e l’arbitro, dopo aver inizialmente convalidato, annulla. A Pescara finisce 0-0.
Finisce a reti inviolate l’amichevole tra Italia e Olanda. A Pescara, allo stadio Adriatico, nella sfida tra due delle protagoniste della prossima Coppa del Mondo FIFA in Sudafrica hanno nettamente la meglio le difese.
Indicazioni positive
Il Ct Marcello Lippi può comunque rallegrarsi per le indicazioni positive arrivate dalla prova di Antonio Candreva, esordiente numero 40 della sua gestione. Nella ripresa c’è stata anche la prima presenza in Azzurro di Davide Biondini, prima del giallo del gol di mano di Giampaolo Pazzini prima convalidato e poi annullato dalla terna arbitrale.
Formazioni
Lippi conferma l’esordio di Candreva, a centrocampo al fianco di Angelo Palombo, e si affida a un 4-2-3-1 con il terzetto formato da Mauro Camoranesi, Andrea Pirlo e Raffaele Palladino alle spalle di Alberto Gilardino. Modulo speculare per Bert van Marwijk, orfano dell’infortunato Wesley Sneijder dell’FC Internazionale Milano: dietro il terminale offensivo Robin van Persie giostrano Dirk Kuyt, Rafael van der Vaart ed Eljero Elia.
Infortunio a van Persie
Nei primi minuti sono subito protagonisti Candreva ed Elia, con due incursioni interessanti fermati dalle retroguardie avversarie. Poi Gilardino va al tiro ma, complice la pressione di Giovanni van Bronckhorst, non inquadra lo specchio. Al 12’ Giorgio Chiellini è tempestivo nella chiusura su van Persie in area di rigore: nell’occasione l’attaccante dell’Arsenal FC si infortuna ed è sostituito dal milanista Klaas-Jan Huntelaar.
Kuyt pericoloso
Al 20’ l’Olanda costruisce la miglior occasione del primo tempo: Kuyt, dopo una combinazione con Elia, conclude di destro ma manda fuori di un soffio. Candreva prova il tiro da fuori ma è deviato da Mark van Bommel, poi Palladino non impensierisce Maarten Stekelenburg. Dalla parte opposta tenta il tiro van der Vaart su punizione, ma Buffon fa buona guardia.
Palladino vicino al gol
La chance più ghiotta per l’Italia arriva al 40’. Su angolo dalla sinistra di Andrea Pirlo, Palladino “spizza” di esterno ma il pallone termina alto di un soffio. Poi una punizione del regista dell’AC Milan termina abbondantemente a lato. La prima conclusione della ripresa è di Nigel de Jong, che trova però la deviazione in angolo di un difensore Azzurro. Poi Lippi richiama Palladino e inserisce Giuseppe Rossi
Ottima ripartenza
Al 64’ l’Italia produce un’ottima ripartenza. Rossi serve a Candreva, che smista su Gilardino abile a lanciare di prima sulla fascia Grosso: sul cross del difensore della Juventus, arriva il tiro del suo compagno di club Camoranesi, liberato da van Bronckhorst. Inizia poi la girandola delle sostituzioni, dopo un colpo di testa alto sul primo di John Heitinga: entrano Biondini, Riccardo Montolivo, Pazzini, Domenico Criscito, escono Palombo, Candreva, Gilardino e Grosso. Tra i tulipani, Ryan Babel e Ibrahim Afellay rilevano Elia e van der Vaart.
Rete annullata
Nella fase finale è molto attivo Rossi, sfortunato su un paio di spunti. Poi l’Italia trova il gol: sul cross di Pirlo, Fabio Cannavaro rimette verso il centro della porta di testa e Pazzini in tuffo mette dentro. L’attaccante dell’UC Sampdoria tocca però nettamente con la mano e l’arbitro, dopo aver inizialmente convalidato, annulla. A Pescara finisce 0-0.
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