IN ASCESA — In difesa l’unica novità eventuale potrebbe essere Maggio. E siccome forze fresche potrebbero far comodo, pur in un reparto che non ha sfigurato, allora l’esterno destro del Napoli potrebbe tornare buono. Traslocherebbe sull’altra fascia Zambrotta, tonico contro gli All Whites, e resterebbe fuori Criscito, che non ha demeritato finora, ma non è andato oltre il compitino tattico. Maggio nel Napoli spinge parecchio, giocando da centrocampista, e in una partita da vincere, per evitare guai, sarebbe un valore aggiunto. Si impennano anche le azioni di Montolivo. Tra i migliori sia contro il Paraguay che contro la Nuova Zelanda. La classe e l’eleganza non erano mai state in discussione, l’incisività sì, ed ha saputo dare delle risposte in tal senso, unico azzurro a provare con insistenza la conclusione. Anche se Pirlo è tornato ad allenarsi in gruppo il suo posto non appare in discussione. In prospettiva - capiremo dai prossimi allenamenti quanto imminente -, Lippi può pensare di farli coesistere. Il centrocampista della Fiorentina ha detto la sua nel post partita di Nelspruit: lui più "basso", Pirlo da trequartista. Pazzini si candida per un posto da titolare. Gilardino ha toppato nelle prime due uscite, Iaquinta può rendersi utile da seconda punta, o da esterno, Di Natale ha girato a largo, anche troppo, contro gli All Whites, e Quagliarella non ha ancora giocato un minuto a Sudafrica 2010. E quindi, più per esclusione che per quanto fatto vedere sul campo, l’attaccante della Sampdoria può sperare di avere una chance dal 1’. Ha la testa giusta per sfruttarla.
IN DISCESA — Anzitutto Cannavaro. Due errori gravi contro la Nuova Zelanda: uno è costato lo svantaggio, l’altro uno spavento, a Marchetti e a tutta Italia. Giocherà ancora, perché Lippi non rinuncerà al suo carisma. E avrà l’occasione di rifarsi. Nella sua 18ª uscita Mondiale. In calo anche le azioni di Marchisio. E’ partito da trequartista contro il Paraguay, poi è stato schierato esterno sinistro contro la Nuova Zelanda, quando si è poi spostato prima a destra e poi nel ruolo di mezz’ala. Il suo. Prima di uscire, come a Città del Capo. Ora rischia la panca. Gilardino non ha avuto un’occasione gol, in due partite. Un po’ isolato contro il Paraguay, certo mai super assistito, però in un Mondiale le occasioni bisogna pure andarsele a cercare. Lippi ha parlato di Paolo Rossi e dei suoi stenti in Spagna prima di decollare. Vedremo se gli darà ancora fiducia, ma l’Italia rischia, e la pazienza ha un limite.
IN DISCESA — Anzitutto Cannavaro. Due errori gravi contro la Nuova Zelanda: uno è costato lo svantaggio, l’altro uno spavento, a Marchetti e a tutta Italia. Giocherà ancora, perché Lippi non rinuncerà al suo carisma. E avrà l’occasione di rifarsi. Nella sua 18ª uscita Mondiale. In calo anche le azioni di Marchisio. E’ partito da trequartista contro il Paraguay, poi è stato schierato esterno sinistro contro la Nuova Zelanda, quando si è poi spostato prima a destra e poi nel ruolo di mezz’ala. Il suo. Prima di uscire, come a Città del Capo. Ora rischia la panca. Gilardino non ha avuto un’occasione gol, in due partite. Un po’ isolato contro il Paraguay, certo mai super assistito, però in un Mondiale le occasioni bisogna pure andarsele a cercare. Lippi ha parlato di Paolo Rossi e dei suoi stenti in Spagna prima di decollare. Vedremo se gli darà ancora fiducia, ma l’Italia rischia, e la pazienza ha un limite.