Jet - Are You Gonna Be My Girl

Veg

Utente Master
Autore del topic
25 Ottobre 2009
2.575
0
Miglior risposta
0
[FONT="VERDANA"]
Copertina
[/FONT][FONT="VERDANA"]
get-born.jpg
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Artista
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Jet
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Singolo
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Are You Gonna Be My Girl
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Data di pubblicazione
[/FONT][FONT="VERDANA"]
2003
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Genere
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Hard rock
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Curiosità
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Il riff è incalzante e orecchiabile e affiora inequivocabilmente le sue radici nel rock’n’roll, ottenendo come risultato uno stile vintage che negli ultimi tempi, parallelamente alle novità del mercato musicale pop, sembra andare di gran moda. La voce, gridata e graffiante, contribuisce a donare al brano un sound più aggressivo. Gran parte del pezzo è giocato sul rapido alternarsi di brevi momenti di pausa e successive esplosioni vocali e strumentali. Particolare l’uso del basso e del tamburello a sonagli per tenere il tempo.

Anche il testo, caratterizzato da un significato semplice e diretto che tanto ricorda il rock’n’roll delle origini, ricalca uno stile vintage dei tempi andati: il cantante, follemente innamorato di una bella ragazza munita di sensuali stivali e lunghi capelli castani, la implora di uscire con lui piuttosto che con altri e, continuando a domandarle ossessivamente di diventare la sua ragazza, rincara le dosi ad ogni suo rifiuto. Sebbene sia abbastanza superficiale e privo di un significato profondo, il testo si presenta provocatorio e velatamente aggressivo, altro elemento che permette di classificare il brano come un pezzo hard rock più recente che rock’n’roll.

Il video, semplice e, se dir si voglia, anche un po’banale, riprende la band mentre suona energicamente in un’ampia stanza bianca. In alcune sequenze si può vedere la presenza di alcuni effetti grafici che ricordano elementi naturalistici o, in altre, i cavi elettrici degli strumenti “prendono vita”, sbizzarrendosi in sinuose evoluzioni o in altrettanto sinuose forme femminili che ballano scatenate. Il gruppo, vestito da band hard rock anni ’60, appare in bianco e nero, ricordando così la televisione di quegli anni: il tutto dunque, così brioso ma impostato in schemi fissi del passato, sembra voler essere una rivisitazione del rock’n’roll in chiave moderna, destinata comunque ad un pubblico giovane.

Il brano, molto simile strutturalmente a Lust for Life di Iggy Pop, è stato più volte accusato di plagio da parte dei fan del cantante punk statunitense; tuttavia, egli non ha mai intrapreso alcuna causa legale contro i Jet, ritenendo di non riuscire a trovare punti in comune schiaccianti fra la sua canzone e quella della band australiana.
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Giudizio finale
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Incredibilmente coinvolgente, la potenza inaudita di questo pezzo sta sicuramente nell’orecchiabilità e nelle sonorità, come già abbondantemente ripetuto, a cavallo fra il rock’n’roll e l’hard rock. Al contrario, testo e video banali: sebbene dal primo, riflettendo sullo stile della canzone, sarebbe stato possibile aspettarselo, non è assolutamente peccato apostrofare il secondo come deludente. Nel complesso, tuttavia, ottima performance dell’anonima band, ampiamente rincarata da melodia, arrangiamento e voce.
[/FONT][FONT="VERDANA"]
Voto
[/FONT][FONT="VERDANA"]
7 ½
[/FONT]