TORINO, 17 giugno - Da oggi, meglio, da ieri sera, la Juventus sa di avere in pugno Jorge Martinez. Lo sa perché l’in contro con la dirigenza del Catania si è concluso bene, molto bene. E a questo pun to l’esterno uruguagio ha scavalcato Milos Krasic. Si sapeva che il mercato della società bianconera, una vol ta scelto Del Neri, si sarebbe concentrato molto sugli esterni. Ed è lì che il dg Ma rotta e il responsabile del l’area tecnica Paratici stan no battendo: già ufficializza to Pepe, registrata la frena ta russa per chiudere Kra sic, ecco che è partito l’affondo a Martinez. Ed entro 48 ore dovrebbe arrivare an che l’ufficialità. C’è da ac cordarsi bene sulle modalità del pagamento. Perché per Martinez il Catania in casserà solo cash.
I FATTI - Ieri Marotta ha incontrato la dirigenza del Catania: cli ma costrutti vo. Il Catania ha sempre detto di vole re solo dena ro fresco, la Juve avrebbe preferito in serire un gio catore nell'affare: sic come però non c'è la vo lontà di man daretutto all'aria, ecco che il ds siciliano Lo Monaco ac cetterà di fare un piccolo sconto rispetto ai 15 milioni richiesti inizialmente accet tando di chiudere l'affare a 12,5-13. Le modalità di pa*gamento non sono dettaglio da poco, ma la soluzione ar riverà: Pepe, per esempio, inciderà sul prossimo bilan cio per soli 2,5 milioni, da implementare poi di altri 7,5 nei successivi tre esercizi. Il che significa che il centro campista azzurro graverà molto relativamente sulla chiusura dei prossimi bilan ci bianconeri. Detto di Martinez, è chia ro che le notizie da Mosca su Krasic verranno attese in maniera molto più tiepida a Torino: perché il serbo fini sce dietro l’uruguagio nella scala delle preferenze e ine vitabilmente sfuma: l’atten dismo (o gioco al rialzo?) dei russi non ha remato a loro favore . Con Martinez e Pe pela Juve sulle corsie ester ne sarebbe a posto. Certo, è probabile che oggi l’ammi nistratore delegato del Cata nia Lo Monaco incontri la Lazio, per onorare un ap puntamento. Ma ora, salvo clamorosi capovolgimenti di fronte, sembra difficile su*perare l’intesa raggiunta tra il Catania e la Juve. A.
Corrieredellosport
I FATTI - Ieri Marotta ha incontrato la dirigenza del Catania: cli ma costrutti vo. Il Catania ha sempre detto di vole re solo dena ro fresco, la Juve avrebbe preferito in serire un gio catore nell'affare: sic come però non c'è la vo lontà di man daretutto all'aria, ecco che il ds siciliano Lo Monaco ac cetterà di fare un piccolo sconto rispetto ai 15 milioni richiesti inizialmente accet tando di chiudere l'affare a 12,5-13. Le modalità di pa*gamento non sono dettaglio da poco, ma la soluzione ar riverà: Pepe, per esempio, inciderà sul prossimo bilan cio per soli 2,5 milioni, da implementare poi di altri 7,5 nei successivi tre esercizi. Il che significa che il centro campista azzurro graverà molto relativamente sulla chiusura dei prossimi bilan ci bianconeri. Detto di Martinez, è chia ro che le notizie da Mosca su Krasic verranno attese in maniera molto più tiepida a Torino: perché il serbo fini sce dietro l’uruguagio nella scala delle preferenze e ine vitabilmente sfuma: l’atten dismo (o gioco al rialzo?) dei russi non ha remato a loro favore . Con Martinez e Pe pela Juve sulle corsie ester ne sarebbe a posto. Certo, è probabile che oggi l’ammi nistratore delegato del Cata nia Lo Monaco incontri la Lazio, per onorare un ap puntamento. Ma ora, salvo clamorosi capovolgimenti di fronte, sembra difficile su*perare l’intesa raggiunta tra il Catania e la Juve. A.
Corrieredellosport