LA JUVE SOFFRE
La Juve soffre molto il Bordeaux
Finisce 0 a 0, il primo tempo a Torino. Diluvia all'Olimpico come a Marsiglia, ma i bianconeri soffrono molto di più del Milan. La squadra di Laurent Blanc ha iniziato la partita meglio dei bianconeri, che raramente hanno saputo interrompere il gioco molto organizzato dei francesi.
Il Bordeaux, campione di Francia, rappresneta, comunque, un costante pericolo per la porta di Buffon.
Ferrara è preoccupato e pensa di sostituire Tiago con Camoranesi, lasciato inizialmente in panchina. La novità probabilmente si vedrà dall'inizio del secondo tempo, perché la Juve - senza Diego - è apparsa troppo "leggera" in mezzo al campo.
La Juve migliora nel secondo tempo
Ferrara non cambia nessuno nell'intervallo, ma la Juve del seocndo tempo è più determinata di quella del primo. Continua ad attaccare e al 62° i bian coneri riescono a passare, con un lancio di Cannabaro da centro campo per Iaquinta, che entra in area di rigore e batte d'incrocio il portiere del Bordeaux. Al 70° esce Cannavaro per un infortunio alla coscia. Applausi di tutto lo stadio per il capitano. Pace fatta tra i tifosi e Cannavaro, autore stasera di una grande prestazione
Entra Zebina e Caseres si sposta al centro.
Buffon, come già nel primo tempo, cotinua a parare il possibile e l'impossibile, salvando più volte il risultato. La Juve, però, contrattacca con vigore e Amauri arriva due volte a un soffio dal gol.
Esce Giovinco, autore di un buon secondo tempo, entra Camoranesi.
Ma al 74° Plasir riesce a segnare su un calcio di punizione molto lontano dall'area di rigore. Sospsetto fuorigioco per il francese, ma è questione di centimetri.
Peccato, perché nel secondo tempo la Juve aveva meritato il vantaggio. La Juve, a pochi minuti dalla fine, sbaglia anche una doppia occasione gol: prima Marchisio - a porta spalancata - colpisce la traversa. La palla ritorna in campo e Poulsen la calcia alle stelle.
La Juve soffre molto il Bordeaux
Finisce 0 a 0, il primo tempo a Torino. Diluvia all'Olimpico come a Marsiglia, ma i bianconeri soffrono molto di più del Milan. La squadra di Laurent Blanc ha iniziato la partita meglio dei bianconeri, che raramente hanno saputo interrompere il gioco molto organizzato dei francesi.
Il Bordeaux, campione di Francia, rappresneta, comunque, un costante pericolo per la porta di Buffon.
Ferrara è preoccupato e pensa di sostituire Tiago con Camoranesi, lasciato inizialmente in panchina. La novità probabilmente si vedrà dall'inizio del secondo tempo, perché la Juve - senza Diego - è apparsa troppo "leggera" in mezzo al campo.
La Juve migliora nel secondo tempo
Ferrara non cambia nessuno nell'intervallo, ma la Juve del seocndo tempo è più determinata di quella del primo. Continua ad attaccare e al 62° i bian coneri riescono a passare, con un lancio di Cannabaro da centro campo per Iaquinta, che entra in area di rigore e batte d'incrocio il portiere del Bordeaux. Al 70° esce Cannavaro per un infortunio alla coscia. Applausi di tutto lo stadio per il capitano. Pace fatta tra i tifosi e Cannavaro, autore stasera di una grande prestazione
Entra Zebina e Caseres si sposta al centro.
Buffon, come già nel primo tempo, cotinua a parare il possibile e l'impossibile, salvando più volte il risultato. La Juve, però, contrattacca con vigore e Amauri arriva due volte a un soffio dal gol.
Esce Giovinco, autore di un buon secondo tempo, entra Camoranesi.
Ma al 74° Plasir riesce a segnare su un calcio di punizione molto lontano dall'area di rigore. Sospsetto fuorigioco per il francese, ma è questione di centimetri.
Peccato, perché nel secondo tempo la Juve aveva meritato il vantaggio. La Juve, a pochi minuti dalla fine, sbaglia anche una doppia occasione gol: prima Marchisio - a porta spalancata - colpisce la traversa. La palla ritorna in campo e Poulsen la calcia alle stelle.
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