Ciao utenti,
come saprà chi gira per il Forum, io faccio thread normalmente imparziali, o al massimo se si stratta di sport sottolineando le prestazioni italiane. Stavolta, però, voglio fare uno strappo alla regola.
Da tifoso juventino accanitissimo (mi sono sempre vantato d'essere lo juventino più juventino del mondo) eccomi a celebrare lo Juventus day. Juventus day, sì, ma perché? Perché l'1 novembre 1897, dunque 118 anni fa, nasceva l'F.C. Juventus, che sarebbe poi diventata la squadra italiana di calcio più titolata, più forte e più blasonata nella storia.
La Juventus ha una leggenda tutta sua. Non starò qui a narrare la storia della Juventus (più in là aprirò dei thread con la storia dettagliata dei più grandi club italiani e non) perché fra tutte le vicissitudini e i trofei vinti ci vorrebbe moltissimo. Vorrei soffermarmi sulla parte di leggenda che riguarda la fondazione. Nel lontano 1897 il gioco del calcio si stava espandendo in Europa. In Inghilterra (e poi tutto il Regno Unito) era già diffuso da una trentina d'anni, e si stava diffondendo anche in Spagna. In Italia erano già sorte delle squadre, fra cui 2 tutt'ora famose e prestigiose, la Pro Vercelli (fondata nel 1892, prima squadra italiana di calcio assoluta) e il Genoa (fondato nel 1893, e molti, per ignoranza, ritengono i rossoblu la prima squadra d'Italia). Nel 1° novembre di questo anno, un gruppo di universitari torinesi decise di creare la propria squadra. Questo gruppetto di ragazzi si riunì, si sedette su una panchina e decise di fondare la squadra. Per rappresentare la loro indole di giovani scelsero il nome ''Gioventù'', in latino ''Juventus''. Nome completo, ''F.C. Juventus'' (Football Club Juventus). Da qui nacquero i bianconeri. O meglio, da qui nacque la Juve. Perché inizialmente la squadra usava un completo rosa con calzoncini neri. Poi, leggenda vuole che questi ragazzi chiesero alla squadra inglese del Notts County in prestito delle divise, e la squadra inglese fornì quelle da loro utilizzate, di colore appunto bianconero. Da qui nacque la vera e propria versione della ''Juve'' che tutti conosciamo. E, come si suol dire, il resto... è storia nota. Fino a quando quell'F.C. Juventus, fondata quel giorno di novembre, su quella panchina, è diventata la squadra di calcio più forte e importante d'Italia.
Torniamo al presente. In tutto il mondo, tutti gli juventini (oltre 20 milioni, per quella che è la squadra italiana più tifata e famosa) hanno celebrato lo Juventus day indossando maglie bianconere, o sfoggiando con mille gadget la loro ''juventinità''.
Io quando sono stato a Torino ho avuto il privilegio, l'onore e il piacere di vedere, toccare e sedermi su quella famosa panchina. La panchina è infatti conservata nella hall della sede della Juventus, in corso Galileo Ferraris, a Torino. E io, quando sono entrato da turista, lì per lì senza neanche saperlo, mi sono seduto. Insomma, posso dire d'aver messo il culo dove è nata la Juventus, la squadra di calcio, indipendentemente dal tifo, più forte e importante d'Italia personalmente. Questo qualche anno fa quando andai a Torino. Quest'anno, nello Juventus day, ho gioito e goduto, quasi come se fosse un compleanno, pensando come sarebbe stata la mia vita ''senza la Juve''. Beh, che dire, è stata una grande cosa, di cui rendo onore a quei ragazzi, la fondazione di questa squadra, che per me è più d'una squadra, è una ragione di vita. Da essa dipende il mio stato d'animo, il mio umore, da essa dipendono i miei programmi, le mie giornate... Ebbene sì, che bello. Solo la Juve poteva nascere nel giorno dei Santi!
E, a parte gli scherzi, sono contento d'aver festeggiato il 118° anno di momenti duri, sofferti, cupi, ma anche e soprattutto di vittorie, trionfi e soddisfazioni. 118 anni di Juventus.
come saprà chi gira per il Forum, io faccio thread normalmente imparziali, o al massimo se si stratta di sport sottolineando le prestazioni italiane. Stavolta, però, voglio fare uno strappo alla regola.
Da tifoso juventino accanitissimo (mi sono sempre vantato d'essere lo juventino più juventino del mondo) eccomi a celebrare lo Juventus day. Juventus day, sì, ma perché? Perché l'1 novembre 1897, dunque 118 anni fa, nasceva l'F.C. Juventus, che sarebbe poi diventata la squadra italiana di calcio più titolata, più forte e più blasonata nella storia.
La Juventus ha una leggenda tutta sua. Non starò qui a narrare la storia della Juventus (più in là aprirò dei thread con la storia dettagliata dei più grandi club italiani e non) perché fra tutte le vicissitudini e i trofei vinti ci vorrebbe moltissimo. Vorrei soffermarmi sulla parte di leggenda che riguarda la fondazione. Nel lontano 1897 il gioco del calcio si stava espandendo in Europa. In Inghilterra (e poi tutto il Regno Unito) era già diffuso da una trentina d'anni, e si stava diffondendo anche in Spagna. In Italia erano già sorte delle squadre, fra cui 2 tutt'ora famose e prestigiose, la Pro Vercelli (fondata nel 1892, prima squadra italiana di calcio assoluta) e il Genoa (fondato nel 1893, e molti, per ignoranza, ritengono i rossoblu la prima squadra d'Italia). Nel 1° novembre di questo anno, un gruppo di universitari torinesi decise di creare la propria squadra. Questo gruppetto di ragazzi si riunì, si sedette su una panchina e decise di fondare la squadra. Per rappresentare la loro indole di giovani scelsero il nome ''Gioventù'', in latino ''Juventus''. Nome completo, ''F.C. Juventus'' (Football Club Juventus). Da qui nacquero i bianconeri. O meglio, da qui nacque la Juve. Perché inizialmente la squadra usava un completo rosa con calzoncini neri. Poi, leggenda vuole che questi ragazzi chiesero alla squadra inglese del Notts County in prestito delle divise, e la squadra inglese fornì quelle da loro utilizzate, di colore appunto bianconero. Da qui nacque la vera e propria versione della ''Juve'' che tutti conosciamo. E, come si suol dire, il resto... è storia nota. Fino a quando quell'F.C. Juventus, fondata quel giorno di novembre, su quella panchina, è diventata la squadra di calcio più forte e importante d'Italia.
Torniamo al presente. In tutto il mondo, tutti gli juventini (oltre 20 milioni, per quella che è la squadra italiana più tifata e famosa) hanno celebrato lo Juventus day indossando maglie bianconere, o sfoggiando con mille gadget la loro ''juventinità''.
Io quando sono stato a Torino ho avuto il privilegio, l'onore e il piacere di vedere, toccare e sedermi su quella famosa panchina. La panchina è infatti conservata nella hall della sede della Juventus, in corso Galileo Ferraris, a Torino. E io, quando sono entrato da turista, lì per lì senza neanche saperlo, mi sono seduto. Insomma, posso dire d'aver messo il culo dove è nata la Juventus, la squadra di calcio, indipendentemente dal tifo, più forte e importante d'Italia personalmente. Questo qualche anno fa quando andai a Torino. Quest'anno, nello Juventus day, ho gioito e goduto, quasi come se fosse un compleanno, pensando come sarebbe stata la mia vita ''senza la Juve''. Beh, che dire, è stata una grande cosa, di cui rendo onore a quei ragazzi, la fondazione di questa squadra, che per me è più d'una squadra, è una ragione di vita. Da essa dipende il mio stato d'animo, il mio umore, da essa dipendono i miei programmi, le mie giornate... Ebbene sì, che bello. Solo la Juve poteva nascere nel giorno dei Santi!
E, a parte gli scherzi, sono contento d'aver festeggiato il 118° anno di momenti duri, sofferti, cupi, ma anche e soprattutto di vittorie, trionfi e soddisfazioni. 118 anni di Juventus.
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