TORINO - Bianconeri alla Casa Blanca. Il ritorno della Signora nel calcio che conta passa anche attraverso una domenica trascorsa dagli alti comandi juventini al Santiago Bernabeu, oggi teatro di un pranzo con vista sul futuro di Higuain e quindi di un ritorno al glorioso passato di Real Madrid e Juventus, con le loro vecchie glorie in campo per una sfida benefica di fronte a 80 mila spettatori.
L'atteso incontro tra le due delegazioni si è svolto al "Puerta 57", il ristorante affacciato sul prato del Bernabeu, è cominciato alle 15 ed è durato quasi due ore: da una parte del tavolo il presidente bianconero Agnelli e l'ad Marotta, dall'altra il patron delle merengues Perez, il dg Sanchez e il mediatore Bronzetti. La Juventus ha riconquistato la pole position su Higuain, dopo essere stata sorpassata nelle ultime ore dall'Arsenal che, secondo il Daily Mail, sarebbe pronto a versare 23 milioni nelle casse del club spagnolo e 9 milioni a stagione nelle tasche del campione argentino. Agnelli e Marotta hanno provato ad avvicinare la richiesta madridista (30 milioni) alla loro proposta economica (22 milioni), ribadendo al Real Madrid l'incedibilità di Vidal e Pogba, pedine di scambio assai gradite dagli spagnoli.
Nonostante una certa distanza tra le parti sulla portata economica dell'operazione, l'incontro sarebbe comunque stato positivo e costruttivo. Il presidente del Real Madrid Perez avrebbe però chiesto al suo omologo bianconero Agnelli il tempo per valutare ogni futura scelta tecnica con il prossimo
allenatore delle merengues (Ancelotti, Psg permettendo). Indiscrezioni peraltro confermate dal dg Marotta: "Il Real Madrid ci ha detto che per adesso Higuain non è sul mercato. Vogliono aspettare l'annuncio del nuovo allenatore. Appena conosceremo questo nome, ci rivedremo per affrontare la questione. Siamo in ottimi rapporti col Real e continueremo a trattare. Contropartite? Nonostante gli apprezzamenti, noi non vendiamo i nostri
giocatori migliori". Di fatto, la trattativa per Higuain è ufficialmente avviata. E la Juve avrebbe ottenuto una sorta di opzione esclusiva sull'attaccante argentino.
Dopo il pranzo, è andata in scena la sfida benefica tra le glorie del Real Madrid e della Juventus, di fronte a 70 mila spettatori. I padroni di casa si sono imposti per 2-1. In gol Figo su assist del doppio ex Zidane, quindi Montero servito alla perfezione da Nedved e infine Ivan Perez su invenzione di Butragueño. Cannavaro ha giocato un tempo per parte, mentre Zizou ha disputato quasi tutta la partita con le merengues e gli ultimi cinque minuti con i bianconeri. Tra i tanti grandi ex mancava Conte, assente giustificato: lunedì pomeriggio, infatti, sposerà la sua compagna Elisabetta nella chiesa dei Santi Angeli Custodi di Torino.
La Signora, intanto, non smette di corteggiare Tevez, che sta diventando qualcosa in più della prima alternativa a Higuain. Attenzione, però, perché mentre in Italia si parla di un duello Juve-Milan per l'Apache, sul Daily Telegraph si legge che il nuovo manager del Manchester City Pellegrini - domani dovrebbe essere il giorno dell'annuncio - ha chiesto al club di rinnovare il contratto in scadenza nel 2014 di Tevez, per averlo ancora all'Etihad Stadium per le prossime due stagioni o, in alternativa, per alzare il costo del suo cartellino intorno ai 15 milioni di euro. E' sempre vivo, infine, l'interesse bianconero per Jovetic, anche se l'ennesimo infortunio muscolare accusato venerdì scorso dal montenegrino ha ulteriormente aumentato i dubbi sulla tenuta del giocatore. Un inconveniente che potrebbe però trasformarsi in un'opportunità. Sta filtrando, infatti, la volontà della Signora di defilarsi dalla trattativa, una strategia che mira ad abbattere la richiesta di 30 milioni avanzata dai Della Valle.
La Repubblica.it
L'atteso incontro tra le due delegazioni si è svolto al "Puerta 57", il ristorante affacciato sul prato del Bernabeu, è cominciato alle 15 ed è durato quasi due ore: da una parte del tavolo il presidente bianconero Agnelli e l'ad Marotta, dall'altra il patron delle merengues Perez, il dg Sanchez e il mediatore Bronzetti. La Juventus ha riconquistato la pole position su Higuain, dopo essere stata sorpassata nelle ultime ore dall'Arsenal che, secondo il Daily Mail, sarebbe pronto a versare 23 milioni nelle casse del club spagnolo e 9 milioni a stagione nelle tasche del campione argentino. Agnelli e Marotta hanno provato ad avvicinare la richiesta madridista (30 milioni) alla loro proposta economica (22 milioni), ribadendo al Real Madrid l'incedibilità di Vidal e Pogba, pedine di scambio assai gradite dagli spagnoli.
Nonostante una certa distanza tra le parti sulla portata economica dell'operazione, l'incontro sarebbe comunque stato positivo e costruttivo. Il presidente del Real Madrid Perez avrebbe però chiesto al suo omologo bianconero Agnelli il tempo per valutare ogni futura scelta tecnica con il prossimo
allenatore delle merengues (Ancelotti, Psg permettendo). Indiscrezioni peraltro confermate dal dg Marotta: "Il Real Madrid ci ha detto che per adesso Higuain non è sul mercato. Vogliono aspettare l'annuncio del nuovo allenatore. Appena conosceremo questo nome, ci rivedremo per affrontare la questione. Siamo in ottimi rapporti col Real e continueremo a trattare. Contropartite? Nonostante gli apprezzamenti, noi non vendiamo i nostri
giocatori migliori". Di fatto, la trattativa per Higuain è ufficialmente avviata. E la Juve avrebbe ottenuto una sorta di opzione esclusiva sull'attaccante argentino.
Dopo il pranzo, è andata in scena la sfida benefica tra le glorie del Real Madrid e della Juventus, di fronte a 70 mila spettatori. I padroni di casa si sono imposti per 2-1. In gol Figo su assist del doppio ex Zidane, quindi Montero servito alla perfezione da Nedved e infine Ivan Perez su invenzione di Butragueño. Cannavaro ha giocato un tempo per parte, mentre Zizou ha disputato quasi tutta la partita con le merengues e gli ultimi cinque minuti con i bianconeri. Tra i tanti grandi ex mancava Conte, assente giustificato: lunedì pomeriggio, infatti, sposerà la sua compagna Elisabetta nella chiesa dei Santi Angeli Custodi di Torino.
La Signora, intanto, non smette di corteggiare Tevez, che sta diventando qualcosa in più della prima alternativa a Higuain. Attenzione, però, perché mentre in Italia si parla di un duello Juve-Milan per l'Apache, sul Daily Telegraph si legge che il nuovo manager del Manchester City Pellegrini - domani dovrebbe essere il giorno dell'annuncio - ha chiesto al club di rinnovare il contratto in scadenza nel 2014 di Tevez, per averlo ancora all'Etihad Stadium per le prossime due stagioni o, in alternativa, per alzare il costo del suo cartellino intorno ai 15 milioni di euro. E' sempre vivo, infine, l'interesse bianconero per Jovetic, anche se l'ennesimo infortunio muscolare accusato venerdì scorso dal montenegrino ha ulteriormente aumentato i dubbi sulla tenuta del giocatore. Un inconveniente che potrebbe però trasformarsi in un'opportunità. Sta filtrando, infatti, la volontà della Signora di defilarsi dalla trattativa, una strategia che mira ad abbattere la richiesta di 30 milioni avanzata dai Della Valle.
La Repubblica.it