- 1 Febbraio 2009
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Notti diverse per gli ex di S.Siro
Il Real Madrid approccia la stagione ufficiale a pieni giri: a Dortmund, trascinati da un grande Kakà, i Merengues hanno battuto per 5-0 il Borussia con i gol di Granero al 3' e con la grandinata nella ripresa firmata da Robben (48'), Higuain (73'), Kakà (76', su rigore) e Raul (89'). L'atteso debutto di Ibrahimovic con la maglia del Barça al Nou Camp coincide con il ko blaugrana nel trofeo "Gamper", vinto dal Manchester City: 1-0, gol di Petrov
Oltre all'ex-milanista, nel Real, è apparso sugli scudi Arjen Robben, passato nel giro di pochi giorni dalla lista dei partenti a quella della prima alternativa alle stelle dell'attacco. L'olandese è entrato in campo all'inizio della ripresa e ha permesso al Madrid di cambiare marcia e di trovare velocità, imprevedibilià e gol. Tutto quello che invece, ancora una volta, non ha assicurato Cristiano Ronaldo, apparso ancora notevolmente lontano dal suo standard abituale. All'asciutto anche Benzema, ma la sua prova è stata complessivamente buona Raul, partito dalla panchina, ha siglato il gol della staffa
Se il Real ride, il Barça non piange, almeno per questo tipo di sconfitta, maturata con molti giovani della "cantera" in campo e con le due stelle Messi e Ibrahimovic schierate solamente nel secondo tempo, quando i campioni d'Europa hanno spinto per agguantare il pareggio ma sono stati fermati dai pali (colpiti dal giovane Jonatan e da Messi). Per Ibra, qualche buona giocata e una palla-gol calciata però addosso al portiere irlandese del City Given. Il pubblico del Nou Camp ha comunque tributato ovazioni allo svedese: da settimana prossima, però, si fa sul serio: Supercoppa Europea venerdì 28, poi la Liga. I "culé" hanno ancora fame di gol e vittorie.
Il Real Madrid approccia la stagione ufficiale a pieni giri: a Dortmund, trascinati da un grande Kakà, i Merengues hanno battuto per 5-0 il Borussia con i gol di Granero al 3' e con la grandinata nella ripresa firmata da Robben (48'), Higuain (73'), Kakà (76', su rigore) e Raul (89'). L'atteso debutto di Ibrahimovic con la maglia del Barça al Nou Camp coincide con il ko blaugrana nel trofeo "Gamper", vinto dal Manchester City: 1-0, gol di Petrov
Oltre all'ex-milanista, nel Real, è apparso sugli scudi Arjen Robben, passato nel giro di pochi giorni dalla lista dei partenti a quella della prima alternativa alle stelle dell'attacco. L'olandese è entrato in campo all'inizio della ripresa e ha permesso al Madrid di cambiare marcia e di trovare velocità, imprevedibilià e gol. Tutto quello che invece, ancora una volta, non ha assicurato Cristiano Ronaldo, apparso ancora notevolmente lontano dal suo standard abituale. All'asciutto anche Benzema, ma la sua prova è stata complessivamente buona Raul, partito dalla panchina, ha siglato il gol della staffa
Se il Real ride, il Barça non piange, almeno per questo tipo di sconfitta, maturata con molti giovani della "cantera" in campo e con le due stelle Messi e Ibrahimovic schierate solamente nel secondo tempo, quando i campioni d'Europa hanno spinto per agguantare il pareggio ma sono stati fermati dai pali (colpiti dal giovane Jonatan e da Messi). Per Ibra, qualche buona giocata e una palla-gol calciata però addosso al portiere irlandese del City Given. Il pubblico del Nou Camp ha comunque tributato ovazioni allo svedese: da settimana prossima, però, si fa sul serio: Supercoppa Europea venerdì 28, poi la Liga. I "culé" hanno ancora fame di gol e vittorie.
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