- 11 Ottobre 2012
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A Malmoe i verdeoro di Menezes trascinati dal madridista, in cattedra dopo due anni di assenza: oltre alla rete del 3-0 da lui partono azioni pericolose a raffica e l'assist del 2-0: due gol di Oscar, poi Hulk, Neymar e Lucas. Traversa di Paulinho
L'avversario, certo, non era la Spagna o la Germania, ma la partita giocata a Malmoe contro l'Iraq per il Brasile aveva comunque una sua importanza. Perché i verdeoro hanno festeggiato alla grande il ritono in nazionale di Kakà dopo due anni, ovvero dal Mondiale in Sudafrica nel 2010. L'ex milanista segna e tira fuori una bella prestazione in una partita vinta 6-0.
VECCHIE CONOSCENZE — Per il Brasile una partita speciale anche perchè sulla panchina degli asiatici c'è Zico, tre Mondiali giocati in verdeoro e in passato già rivale dei connazionali alla guida del Giappone, che ora in testa al girne di qualificazione a Brasile 2014 insieme alla Giordania e davanti ad Australia e Iraq. I tifosi? Tanti, tantissimi iracheni, con una folta colonia in Svezia: sono netta maggioranza allo stadio.
DOPPIO OSCAR — Partita senza storia: al 5' Kakà sfiora il gol di testa: il portiere Sabri evita il gol del madridista con una gran parata. Al 22' il Brasile sblocca il risultato con Oscar, lanciato magnificamente da Neymar. Ancora Oscar per il 2-0 al 27’ su un traversone basso dalla sinistra di un Kakà ispirato. Sabri salva ciò che sarebbe un gol capolavoro di Kaká, che prima di concludere infila il pallone tra le gambe del suo marcatore, al 39’. Poi il portiere iracheno para un tiro del madridista al 43’. Al 45’ è il turno di Paulinho, centrocampista che piace all’Inter, colpire di testa la traversa.
KAKÀ IN GOL — Nella ripresa subito miracolo di Sabri su colpo di testa a botta sicura di Oscar. Ma non evita il 3-0 al 2' di Kaká, che avanza con un dribbling e conclude con un tiro secco da sinistra. Un gol del Kakà dei vecchi tempi. Il 4-0 è di Hulk a partita ormai in discesa e in pugno per il Brasile: giocata personale e conclusione su tiro incrociato di sinistra, al 10'. Neymar, assistito da Paulinho, sigla il 5-0 con bel tiro a girare in piena area al 30’. Lucas, subentrato a Kaká, stende definitivamente l’Iraq dopo scambio con Neymar: 6-0.
L'avversario, certo, non era la Spagna o la Germania, ma la partita giocata a Malmoe contro l'Iraq per il Brasile aveva comunque una sua importanza. Perché i verdeoro hanno festeggiato alla grande il ritono in nazionale di Kakà dopo due anni, ovvero dal Mondiale in Sudafrica nel 2010. L'ex milanista segna e tira fuori una bella prestazione in una partita vinta 6-0.
VECCHIE CONOSCENZE — Per il Brasile una partita speciale anche perchè sulla panchina degli asiatici c'è Zico, tre Mondiali giocati in verdeoro e in passato già rivale dei connazionali alla guida del Giappone, che ora in testa al girne di qualificazione a Brasile 2014 insieme alla Giordania e davanti ad Australia e Iraq. I tifosi? Tanti, tantissimi iracheni, con una folta colonia in Svezia: sono netta maggioranza allo stadio.
DOPPIO OSCAR — Partita senza storia: al 5' Kakà sfiora il gol di testa: il portiere Sabri evita il gol del madridista con una gran parata. Al 22' il Brasile sblocca il risultato con Oscar, lanciato magnificamente da Neymar. Ancora Oscar per il 2-0 al 27’ su un traversone basso dalla sinistra di un Kakà ispirato. Sabri salva ciò che sarebbe un gol capolavoro di Kaká, che prima di concludere infila il pallone tra le gambe del suo marcatore, al 39’. Poi il portiere iracheno para un tiro del madridista al 43’. Al 45’ è il turno di Paulinho, centrocampista che piace all’Inter, colpire di testa la traversa.
KAKÀ IN GOL — Nella ripresa subito miracolo di Sabri su colpo di testa a botta sicura di Oscar. Ma non evita il 3-0 al 2' di Kaká, che avanza con un dribbling e conclude con un tiro secco da sinistra. Un gol del Kakà dei vecchi tempi. Il 4-0 è di Hulk a partita ormai in discesa e in pugno per il Brasile: giocata personale e conclusione su tiro incrociato di sinistra, al 10'. Neymar, assistito da Paulinho, sigla il 5-0 con bel tiro a girare in piena area al 30’. Lucas, subentrato a Kaká, stende definitivamente l’Iraq dopo scambio con Neymar: 6-0.
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