Metal Gear Solid V: The Phantom Pain è disponibile da ormai una settimana, e la maggior parte dei giocatori è immersa nella struttura open world partorita dalla mente del geniale Hideo Kojima, che ha voluto spiegare tramite Twitter da dove è nata l’idea di realizzare un Metal Gear con questo stile:
“Abbiamo studiato e abbiamo ricevuto consigli da tantissime persone legate al mondo della polizia e dei militari per tanti anni, e ogni volta che facevamo un briefing la mia domanda era ‘c’è un modo per completare le missioni?’. La risposta era sempre la stessa, ovvero che non c’è un modo prestabilito, bensì ci si adatta in diverse condizioni. Da lì è nata l’idea dell’infiltrazione libera.”
Anche voi state giocando a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain?
Vi rimandiamo alla nostra recensione per ulteriori informazioni sul titolo:
http://www.sciax2.it/forum/entertainment/metal-gear-solid-v-phantom-pain-685051.html
Fonte: Videogiochi.it
“Abbiamo studiato e abbiamo ricevuto consigli da tantissime persone legate al mondo della polizia e dei militari per tanti anni, e ogni volta che facevamo un briefing la mia domanda era ‘c’è un modo per completare le missioni?’. La risposta era sempre la stessa, ovvero che non c’è un modo prestabilito, bensì ci si adatta in diverse condizioni. Da lì è nata l’idea dell’infiltrazione libera.”
Anche voi state giocando a Metal Gear Solid V: The Phantom Pain?
Vi rimandiamo alla nostra recensione per ulteriori informazioni sul titolo:
http://www.sciax2.it/forum/entertainment/metal-gear-solid-v-phantom-pain-685051.html
Fonte: Videogiochi.it