Konohamaru Sarutobi Konohamaru è il nipote del Terzo Hokage. Il suo carattere diventa sempre più simile a Naruto. Infatti Konohamaru preferisce come maestro Naruto Uzumaki invece del suo, Ebisu. Anche Konohamaru vuole diventare Hokage del Villaggio della Foglia, però sa già che Naruto sarà il Sesto Hokage infatti, secondo lui, sarà il Settimo Hokage. Da Naruto impara la Tecnica Seducente e il Rasengan, anche se non è molto grande e non ha una forza come quella che riesce a manifestare Naruto. La prima volta che utilizza questa tecnica è per salvare il suo maestro Ebisu, durante l'attacco di Pain a Konoha. Il suo nome significa Ragazzo del Villaggio della Foglia e gli venne dato dal nonno. Storia Konohamaru è il nipote del Terzo Hokage (per questo viene chiamato nobile nipote da Ebisu, il suo maestro) e di Asuma Sarutobi, ma egli si sente non capito per questo motivo. Il suo sogno è diventare Hokage e per questo motivo cerca sempre di attaccare suo nonno di sorpesa. Un giorno nello studio del Terzo incontra per la prima volta Naruto, il quale non sembra affatto rispettarlo come nipote dell'Hokage. Anche se questo suscita lo scalpore del maestro di Konohamaru, Ebisu, il ragazzo segue Naruto, perché crede che lui sia la prima persona ad accettarlo non come nipote del Terzo, ma come ninja di Konoha. Proprio come Naruto il suo scopo nella vita è di diventare Hokage, e crede di riuscirci solo se diventerà allievo di Naruto e non di Ebisu. Così il genin insegna a Konohamaru la Tecnica dell'Erotismo.
I due vengono interrotti da Ebisu, ma Naruto è un ragazzo molto ostinato e cerca in tutti i modi di difendere il desiderio di Konohamaru di imparare la tecnica dell erotismo. Quando poi Ebisu confessa di non essere un dilettane come Mizuki, si prepara a battere Naruto, ma questi utilizza la tecnica dell'erotismo con cui non riesce a stendere Ebisu. Prova allora con la tecnica dell'harem, con cui, stavolta riesce a sconfiggerlo. Dopo questa vicenda Konohamaru promette a Naruto che sarà il suo rivale, mentre il giorno seguente entra ufficialmente nell'accademia ninja. Successivamente apparirà a Naruto insieme ai suoi compagni di scuola Udon e Moegi che per emulare Naruto portano lo stesso tipo di occhiali che portava Naruto all'accademia prima di essere promosso al rango di Genin. Rivediamo Konohamaru all'esame di selezione chunin, quando tenta di intervistare gli aspiranti chunin ad un articolo di giornale per l'accademia. Konohamaru fa alcuni altri aspetti sbalorditi tentando di essere utile a Naruto durante lo scontro con Neji. Successivamente dopo la morte di suo nonno, Konohamaru perde brevemente interesse alla guida di Naruto, sentendo la restaurazione del villaggio per essere più importante. Konohamaru non accetterà Tsunade come Hokage, in quanto non vuole che suo nonno venga subito sostituito. Così farà tutto il possibile per cacciare Tsunade, utilizzando ogni genere di astuzia (più che altro scherzi) contro il nuovo Kage. Tra i suoi scherzi finiranno coinvolti anche i chunin Izumo e Kotetsu. Naruto, viene convinto da Tsunade a guidare, in una missione d'addestramento in competizione con altre squadre, il team formato da Konohamaru, Moegi e Udon. I quattro si ritrovano però in svantaggio, allora Naruto decide di imboccare una pericolosa scorciatoia. La missione viene però interrotta a causa di un terribile temporale, solo la squadra di Naruto non viene avvisata. Infine vengono ritrovati dal maestro Iruka e da Shikamaru, supervisori dell'addestramento. Nonostante le difficoltà, Naruto e la sua squadra fanno ritorno sani e salvi al villaggio. Nella seconda serie Konohamaru verrà messo in squadra con i suoi due amici e capitanati da Ebisu svolgerranno circa 7 missioni di livello D, prima di partecipare a quelle più complicate. Qui si scopre che Asuma è in realtà suo zio. Konohamaru afferma che sarà il Settimo Hokage, in quanto il Sesto sarà Naruto. Nella saga filler aiuterà Konoha portando in salvo gli abitanti del villaggio, mentre questo è attaccato da quattro predoni. Cercherà anche di far vedere a Naruto la sua nuova tecnica seducente utilizzando il clone d'ombra. In questa vicenda Moegi interviene prima di Sakura mostrando una potenza e una forza che ricordano quelle del Quinto Hokage e di Sakura stessa, mettendo K.O. il giovane Konohamaru. La stessa sorte toccherà poi a Naruto. Dopo lo scontro con Hidan e Kakuzu, Konohamaru assiste Naruto nel suo allenamento con Gamachiki e Gamatatsu, mentre in precedenza ai funerali di suo zio Asuma. In seguito, durante l'invasione di Konoha da parte di Pain, viene attaccato dal Regno Infernale, ma viene salvato dal suo maestro Ebisu, che gli ordina di mettersi in salvo; ma Konohamaru, vedendo il proprio maestro in difficoltà, esce allo scoperto e affronta il Naraka-Pain, mostrando di aver appreso da Naruto il Rasengan. La tecnica gli era stata spiegata da Naruto prima che questi partisse per l'allenamento con Jiraiya e probabilmente dopo il ritorno con Tsunade. Konohamaru mostra di aver imparato la tecnica, anche se nell'esecuzione e nella potenza resta visibilmente inferiore a Naruto quando aveva la sua età, in quanto a lui serve un clone non solo per formare la sfera ma anche per portare a compimento il colpo, e oltretutto il Rasengan da lui creato è grande poco più della metà di quello che riusciva a formare Naruto. Nonostante tutto il colpo va a segno e sembra mettere in grave difficoltà il corpo di Pain, ma in realtà non ha subito un gran danno, nonostante l'attacco. In seguito, Naruto si complimenta con Konohamaru per il suo coraggio e i progressi da lui ottenuti. Capacità Ninja Konohamaru è un ragazzo di 11 anni, nipote del Terzo Hokage e di Asuma Sarutobi. Il suo carattere è simile a quello di Naruto, con il quale condivide la passione per le tecniche quali la "Tecnica Seducente" o la "Tecnica dell'harem" (esse consistono nel trasformarsi in una o più ragazze nude, per sconfiggere i ninja più pervertiti). Konohamaru riesce a sviluppare la tecnica dell'erotismo così tanto che riesce a farla addirittura meglio di Naruto,trasformandosi in una ragazza molto più affascinante di quella di Naruto. Più passa il tempo, più Konohamaru somiglia a Naruto (che ha ribatezzato fratello Naruto) tanto che Tsunade lo definisce "un secondo Naruto" e il bambino sembra che ne vada fiero. Konohamaru non solo impara la Tecnica dell'Erotismo, ma la migliora così bene che Naruto lo chiama genio (la scenetta in questione ricorda come Jiraiya aveva apprezzato per la prima volta la tecnica, mostratagli da Naruto: infatti anche il sannin aveva chiamato Naruto genio). È in gruppo con i suoi migliori amici Moegi e Udon, nel Team Ebisu. Naruto ha insegnato il Rasengan a Konohamaru prima della sua partenza dal Villaggio della Foglia per allenarsi con Jiraiya: questi tuttavia, non essendo al livello di Naruto, riesce a fare solo una versione rimpicciolita: esso è grande come una biglia e deve essere portato con un clone come faceva Naruto con L'Oodama. Anche gli effetti della tecnica sono inferiori, come dimostra il fatto che il corpo di Pain che ne è stato colpito riappare completamente illeso nel capitolo dopo. Però tenendo conto l'età, il livello di Konohamaru e l'avversario con cui aveva a che fare, già l'utilizzo completo della tecnica, anche se con una copia in supporto, dimostra una grande abilità.
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Fonte:wikipedia |