Sembra strano, ma la Juve di Marotta e Delneri è ancora un cantiere aperto. Destino di Diego a parte, a due settimane dal via del campionato sono ancora tante le caselle della rosa da riempire. I bianconeri sono alla ricerca di un terzino sinistro, ma soprattutto di un centrocampista centrale. In questo momento il nome caldo sembra essere quello di Cristian Ledesma. A Torino sono pronti a sborsare 6 milioni di euro, ma la Lazio vuole di più.
Come al solito Lotito tira sul prezzo (ne vorrebbe 10 di milioni), anche se sa benissimo che il rischio di perdere l'argentino a costo zero è dietro la porta (a giugno il 27enne sarà libero). Insomma, i margini di trattativa ci sono, anche se la concorrenza dell'Inter può cambiare le carte in tavola. Sta di fatto che la Juve non può perdere tempo.
Lasciati andare Almiron, Tiago, Poulsen ed Ekdal, sono rimasti solo in tre (Melo, Sissoko e Marchisio) a occupare i due ruoli di centrali in mezzo al campo. Troppo pochi, se si pensa che Momo e Felipe non sono certo gli uomini giusti per fare gioco e anche Marchisio ha mostrato evidenti limiti in questa situazione.
Così serve un "cervello" e Ledesma sembra essere l'uomo giusto. Le alternative, oltretutto, non sono molte, anche perché Angelo Palombo, secondo candidato in lista, è legato al destino della Sampdoria nel preliminare di Champions League.
Come al solito Lotito tira sul prezzo (ne vorrebbe 10 di milioni), anche se sa benissimo che il rischio di perdere l'argentino a costo zero è dietro la porta (a giugno il 27enne sarà libero). Insomma, i margini di trattativa ci sono, anche se la concorrenza dell'Inter può cambiare le carte in tavola. Sta di fatto che la Juve non può perdere tempo.
Lasciati andare Almiron, Tiago, Poulsen ed Ekdal, sono rimasti solo in tre (Melo, Sissoko e Marchisio) a occupare i due ruoli di centrali in mezzo al campo. Troppo pochi, se si pensa che Momo e Felipe non sono certo gli uomini giusti per fare gioco e anche Marchisio ha mostrato evidenti limiti in questa situazione.
Così serve un "cervello" e Ledesma sembra essere l'uomo giusto. Le alternative, oltretutto, non sono molte, anche perché Angelo Palombo, secondo candidato in lista, è legato al destino della Sampdoria nel preliminare di Champions League.
