- 12 Luglio 2010
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È notte fonda per la Roma. Ancora una sconfitta, la settima, per la squadra di Luis Enrique, ed è una sconfitta pesante. I giallorossi vanno ko anche a Firenze 3-0, con i rigori trasformati da Jovetic e Silva e la rete di Gamberini,
che ha nei giallorossi il bersaglio preferito in carriera con tre delle sei reti segnate da professionista. Giallorossi anche nervosi nel finale chiudono in otto, per le espulsioni di Juan, Gago e Bojan che salteranno la Juventus.
La Fiorentina con questo successo sale a 16 punti in classifica ad uno dai giallorossi, fermi a 17, e che nelle prossime due giornate dovranno affrontare i bianconeri e il Napoli. Rispetto alla gara con il Palermo, Delio Rossi deve fare a meno di Natali, squalificato, e di Cerci, infortunato e li rimpiazza inserendo Nastasic al centro della difesa e Jovetic al fianco di Gilardino in attacco. Nella Roma Luis Enrique, senza Burdisso e Kjaer e con Osvaldo out per punizione, rilancia Heinze al centro della difesa e Bojan in attacco dove Lamela è preferito a un Totti ancora non al meglio della condizione. Rivoluzione ancora sulla fasce dove si rivede a destra Cicinho e a sinistra è riproposto Taddei al posto di Josè Angel. A centrocampo, dove Pjanic è confermato trequartista, si rivede Perrotta a cui fa spazio Greco. I viola scendono in campo con il lutto al braccio per ricordare Socrates, campione brasiliano morto a 57 anni, pilastro della Fiorentina 1984-85. Dopo il minuto di silenzio inizia la sfida con Gago che al 5' dalla distanza manda di poco alto. Al 9' inizia la partita di Jovetic che impegna ad una parata in due tempi Stekelenburg. Al 19' arriva la svolta della gara: Juan ferma in area il montenegrino, rigore e cartellino rosso. Jovetic dal dischetto non sbaglia. Roma in dieci e sotto di un gol.
Luis Enrique non cambia nessuno e arretra De Rossi centrale di difesa al fianco di Heinze. È lo stesso centrocampista di Ostia al 20' a provarci dalla distanza senza fortuna. Al 27' è ancora il montenegrino pericoloso ma il tiro è respinto in angolo dal portiere della Roma. I giallorossi cercano di reagire e schiacciano nella propria metà campo i viola con una serie di tentativi sventati da Boruc e dalla difesa gigliata che si chiude con ordine. Prima della fine del tempo la Fiorentina raddoppia: da azione d'angolo Gamberini svetta superando Heinze nello stacco e di testa mette nell'angolino il pallone del 2-0. Nella ripresa la Roma si riorganizza e cerca di accorciare le distanze, ci provano prima Lamela e poi Bojan dalla distanza ma è attento Boruc. Il tecnico spagnolo inserisce Josè Angel per Perrotta per aumentare la spinta ma la Roma non punge e rischia in contropiede ancora con Jovetic. La squadra di Delio Rossi controlla la partita senza troppi affanni e punge con le ripartenze. Luis Enrique inserisce anche Simplicio e Greco e tiene, colpevolmente, in panchina Totti per tutta la gara. Al 32' saltano i nervi e Gago che viene espulso per doppia ammonizione. Al 40' si completa la disfatta. Parata di Bojan su un tiro di Nastasic, anche lo spagnolo viene espulso e si dispera mentre entra nel tunnel degli spogliatoi. Silva dal dischetto fa 3-0, con la Roma che chiude in otto uomini una delle peggiori partite di questo campionato.
«Contento? Quando si gioca con la Roma ci sta che si debba subire il loro possesso palla, anche se mi sembra che non abbiano mai tirato in porta. Penso che la partita sia stata decisa dagli episodi. Noi l'avevamo preparata bene, ma l'inferiorità numerica sicuramente ci ha agevolato». Il tecnico della Fiorentina, Delio Rossi, commenta così il successo per 3-0 con la Roma. «Al di là dell'evoluzione del gioco, ho visto lo spirito, tutti si sono dati da fare. Penso che questa sia una buona base e che stiamo migliorando anche come atteggiamento. Dobbiamo migliorare dal punto di vista del gioco. Sono particolarmente contento per i ragazzi perchè hanno lavorato molto in questi quindici giorni. Quello che voglio io, magari, in questo momento non ci riesce, ma sono convinto che con questo atteggiamento ci riusciremo in futuro».
Il tecnico viola glissa sull'esclusione di Cerci. «Non è stata presa alcuna decisione disciplinare, nel senso che ci sono delle regole, come in una società civile. All'infrazione di una regola lieve corrisponde un'ammonizione, a quella di una regola grave corrisponde l'espulsione. Cerci? No, era infortunato». Poi sull'espulsione di Juan aggiunge: «Anche lì ci sono delle regole. Ad esempio domenica scorsa a Palermo c'era un rigore più solare di quello di oggi, non ci è stato dato e c'era espulsione. Bisogna avere il senso del gioco». Infine le lodi per Jovetic. «Lo avevo visto in televisione come vedo tanti altri giocatori. Secondo me, ha delle caratteristiche offensive importanti. L'ho visto giocare molto esterno e penso che possa dare il meglio di sè più vicino alla porta e stiamo lavorando sotto questo punto di vista. E poi ci sta mettendo tanto del suo e questo gli fa onore», ha concluso Rossi.
Fiorentina-Roma 3-0 (2-0)
Fiorentina (4-3-1-2): Boruc, De Silvestri, Gamberini, Nastasic, Pasqual, Behrami (al 46' st. Munari), Montolivo, Vargas, Lazzari (al 36' st. Salifu), Gilardino (al 18' st. Silva), Jovetic. A disp. Neto, Camporese, Romulo, Ljajic. All. Delio Rossi.
Roma (4-3-1-2): Stekelenburg, Cicinho (al 29' st. Greco), Juan, Heinze, Taddei, De Rossi, Gago, Perrotta (al 15' st. Josè Angel), Pjanic (al 26' st. Simplicio), Lamela, Bojan. A disp. Lobont, Cassetti, Caprari, Totti. All. Luis Enrique.
Arbitro: Damato di Barletta
Marcatori: al 19' pt. Jovetic (rig.), al 44' pt. Gamberini, al 41' st. Silva (rig.)
Note. Ammoniti: Gago Espulsi: al 17' pt. Juan, al 32' st. Gago, al 40' st. Bojan.
che ha nei giallorossi il bersaglio preferito in carriera con tre delle sei reti segnate da professionista. Giallorossi anche nervosi nel finale chiudono in otto, per le espulsioni di Juan, Gago e Bojan che salteranno la Juventus.
La Fiorentina con questo successo sale a 16 punti in classifica ad uno dai giallorossi, fermi a 17, e che nelle prossime due giornate dovranno affrontare i bianconeri e il Napoli. Rispetto alla gara con il Palermo, Delio Rossi deve fare a meno di Natali, squalificato, e di Cerci, infortunato e li rimpiazza inserendo Nastasic al centro della difesa e Jovetic al fianco di Gilardino in attacco. Nella Roma Luis Enrique, senza Burdisso e Kjaer e con Osvaldo out per punizione, rilancia Heinze al centro della difesa e Bojan in attacco dove Lamela è preferito a un Totti ancora non al meglio della condizione. Rivoluzione ancora sulla fasce dove si rivede a destra Cicinho e a sinistra è riproposto Taddei al posto di Josè Angel. A centrocampo, dove Pjanic è confermato trequartista, si rivede Perrotta a cui fa spazio Greco. I viola scendono in campo con il lutto al braccio per ricordare Socrates, campione brasiliano morto a 57 anni, pilastro della Fiorentina 1984-85. Dopo il minuto di silenzio inizia la sfida con Gago che al 5' dalla distanza manda di poco alto. Al 9' inizia la partita di Jovetic che impegna ad una parata in due tempi Stekelenburg. Al 19' arriva la svolta della gara: Juan ferma in area il montenegrino, rigore e cartellino rosso. Jovetic dal dischetto non sbaglia. Roma in dieci e sotto di un gol.
Luis Enrique non cambia nessuno e arretra De Rossi centrale di difesa al fianco di Heinze. È lo stesso centrocampista di Ostia al 20' a provarci dalla distanza senza fortuna. Al 27' è ancora il montenegrino pericoloso ma il tiro è respinto in angolo dal portiere della Roma. I giallorossi cercano di reagire e schiacciano nella propria metà campo i viola con una serie di tentativi sventati da Boruc e dalla difesa gigliata che si chiude con ordine. Prima della fine del tempo la Fiorentina raddoppia: da azione d'angolo Gamberini svetta superando Heinze nello stacco e di testa mette nell'angolino il pallone del 2-0. Nella ripresa la Roma si riorganizza e cerca di accorciare le distanze, ci provano prima Lamela e poi Bojan dalla distanza ma è attento Boruc. Il tecnico spagnolo inserisce Josè Angel per Perrotta per aumentare la spinta ma la Roma non punge e rischia in contropiede ancora con Jovetic. La squadra di Delio Rossi controlla la partita senza troppi affanni e punge con le ripartenze. Luis Enrique inserisce anche Simplicio e Greco e tiene, colpevolmente, in panchina Totti per tutta la gara. Al 32' saltano i nervi e Gago che viene espulso per doppia ammonizione. Al 40' si completa la disfatta. Parata di Bojan su un tiro di Nastasic, anche lo spagnolo viene espulso e si dispera mentre entra nel tunnel degli spogliatoi. Silva dal dischetto fa 3-0, con la Roma che chiude in otto uomini una delle peggiori partite di questo campionato.
«Contento? Quando si gioca con la Roma ci sta che si debba subire il loro possesso palla, anche se mi sembra che non abbiano mai tirato in porta. Penso che la partita sia stata decisa dagli episodi. Noi l'avevamo preparata bene, ma l'inferiorità numerica sicuramente ci ha agevolato». Il tecnico della Fiorentina, Delio Rossi, commenta così il successo per 3-0 con la Roma. «Al di là dell'evoluzione del gioco, ho visto lo spirito, tutti si sono dati da fare. Penso che questa sia una buona base e che stiamo migliorando anche come atteggiamento. Dobbiamo migliorare dal punto di vista del gioco. Sono particolarmente contento per i ragazzi perchè hanno lavorato molto in questi quindici giorni. Quello che voglio io, magari, in questo momento non ci riesce, ma sono convinto che con questo atteggiamento ci riusciremo in futuro».
Il tecnico viola glissa sull'esclusione di Cerci. «Non è stata presa alcuna decisione disciplinare, nel senso che ci sono delle regole, come in una società civile. All'infrazione di una regola lieve corrisponde un'ammonizione, a quella di una regola grave corrisponde l'espulsione. Cerci? No, era infortunato». Poi sull'espulsione di Juan aggiunge: «Anche lì ci sono delle regole. Ad esempio domenica scorsa a Palermo c'era un rigore più solare di quello di oggi, non ci è stato dato e c'era espulsione. Bisogna avere il senso del gioco». Infine le lodi per Jovetic. «Lo avevo visto in televisione come vedo tanti altri giocatori. Secondo me, ha delle caratteristiche offensive importanti. L'ho visto giocare molto esterno e penso che possa dare il meglio di sè più vicino alla porta e stiamo lavorando sotto questo punto di vista. E poi ci sta mettendo tanto del suo e questo gli fa onore», ha concluso Rossi.
Fiorentina-Roma 3-0 (2-0)
Fiorentina (4-3-1-2): Boruc, De Silvestri, Gamberini, Nastasic, Pasqual, Behrami (al 46' st. Munari), Montolivo, Vargas, Lazzari (al 36' st. Salifu), Gilardino (al 18' st. Silva), Jovetic. A disp. Neto, Camporese, Romulo, Ljajic. All. Delio Rossi.
Roma (4-3-1-2): Stekelenburg, Cicinho (al 29' st. Greco), Juan, Heinze, Taddei, De Rossi, Gago, Perrotta (al 15' st. Josè Angel), Pjanic (al 26' st. Simplicio), Lamela, Bojan. A disp. Lobont, Cassetti, Caprari, Totti. All. Luis Enrique.
Arbitro: Damato di Barletta
Marcatori: al 19' pt. Jovetic (rig.), al 44' pt. Gamberini, al 41' st. Silva (rig.)
Note. Ammoniti: Gago Espulsi: al 17' pt. Juan, al 32' st. Gago, al 40' st. Bojan.
Fonte: Il messaggero