A quanto pare sta anche per riuscirci la 53esima scelta assoluta al Draft dello scorso anno. Dopo solo due settimane sembra proprio il giocatore che manca ai Thunder, dopo aver vissuto la scorsa annata da panchinaro a Orlando. Nella vittoria contro i Bobcats parte titolare al fianco di Westbrook, gioca 23 minuti senza sbavature e dimostra di essere concentrato abbastanza da poter reggere lo stress di una squadra di alta quota.
«È un giocatore che dà tutto in difesa», ha detto coach Brooks, «e non puoi non amare giocatori che in difesa ci mettono il cuore». Decisamente il giocatore che ha impressionato maggiormente dei 19 impegnati nel camp dei Thunder.
Ora però siamo alla resa dei conti e c’è da scremare una rosa per iniziare la stagione. Lo stesso Brooks ammette che non sarà facile: «È dura perché non puoi portarli tutti e 19 per la season, molti giocatori meriterebbero di stare in squadra. È una scelta dura, come del resto è dura questa lega».
Orton e Russel sono gli altri nomi che si giocano la permanenza nella squadra che difenderà il titolo di campione della Western Conference.
Fonte: nbaitalianews.it