Ciao a tutti!
Oggi voglio parlarvi di una cosa che mi affascina tantissimo. Non per niente mi sono informato e ho cominciato a formulare mie teorie al riguardo.
Voglio intanto dirvi il concetto base dal quale parte questa idea nonché diventa una mia domanda: si crea un Universo parallelo ogni volta che compiamo esiste una possibilità che una cosa succede?
Complicato come concetto vero?
Prima che vi spiego questa teoria vi consiglio di leggere questo topic con una musichetta di sottofondo, che creerà una atmosfera intensa e di mistero ai più sensibili.
Alzato il volume?
Bene! Allora è proprio il momento di partire..
Vi siete mai chiesti: e se fosse così? E se avrei fatto questo invece che quello? E se non fossi andato oggi a scuola? e se non avrei preso questa strada invece che quella? E se Hitler non avrebbe preso nessun potere? E se quella cometa che impattò che fece estinguere i dinosauri avrebbe preso una strada diversa?
Che cosa sarebbe successo?
E se io vi dicessi che ogni cosa che è possibile si avvera in Universi paralleli?
In questo caso, imboccando una strada diversa di quella che avrei fatto oggi mi porterebbe alla morte, e vi dico che questa realtà forse si è avverata in qualche altro universo parallelo. In questo momento sono nella dimensione in cui sono ancora vivo, in un'altra, operando una scelta diversa sarei morto, oppure perché no, avrei fatto qualcosa di più concreto e più utile e soddisfacente.
Non è fantasia. E' un ipotesi che sta avendo i suoi risultati con calcoli matematici. Non è un pensiero comune, ma è un pensiero che è stato avanzato dai più grandi cosmologi e fisici come Einstein, che per primo ipotizzò delle dimensioni parallele.
Interessante no?
Quante dimensioni ci sono?
La risposta è proporzionale alle possibilità che una cosa si verifichi. Se una cosa è possibile, allora esiste. Anche se non esiste in questa dimensione, esisterà in un'altra. Quante scelte facciamo in un giorno? Ci avete mai pensato?
Ecco, esistono tante dimensioni quante sono le possibilità che un oggetto o un individuo ha nel fare qualcosa. Un solo individuo fa miliardi di scelte ogni giorno, e possiamo moltiplicarle per 7 miliardi di persone aggiungendole a tutto quello che si muove in questo mondo(compresi oggetti o atomi o tutto quello che esiste).
Quindi possiamo definire che esistono un numero infinito di dimensioni esistenti. In una sarò qui a scrivere qui al computer, in un'altra sto mangiando, in un'altra sono con i miei amici.
Si può passare da una dimensione ad un'altra?
Einstein ipotizzò di si. Tramite buchi spazio temporali, in cui si può passare da una realtà ad un'altra. Ma il concetto non è così semplice, questi buchi non si trovano dappertutto, e forse la risposta sono proprio i buchi neri.
Altro che viaggi nel tempo!!
@J3nK1y (Voglio essere sicuro che leggi questo topic)![Smiley :emoji_smiley: :emoji_smiley:](/forum/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/smiley.emoji.svg)
Oggi voglio parlarvi di una cosa che mi affascina tantissimo. Non per niente mi sono informato e ho cominciato a formulare mie teorie al riguardo.
Voglio intanto dirvi il concetto base dal quale parte questa idea nonché diventa una mia domanda: si crea un Universo parallelo ogni volta che compiamo esiste una possibilità che una cosa succede?
Complicato come concetto vero?
Prima che vi spiego questa teoria vi consiglio di leggere questo topic con una musichetta di sottofondo, che creerà una atmosfera intensa e di mistero ai più sensibili.
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Alzato il volume?
Bene! Allora è proprio il momento di partire..
Vi siete mai chiesti: e se fosse così? E se avrei fatto questo invece che quello? E se non fossi andato oggi a scuola? e se non avrei preso questa strada invece che quella? E se Hitler non avrebbe preso nessun potere? E se quella cometa che impattò che fece estinguere i dinosauri avrebbe preso una strada diversa?
Che cosa sarebbe successo?
E se io vi dicessi che ogni cosa che è possibile si avvera in Universi paralleli?
In questo caso, imboccando una strada diversa di quella che avrei fatto oggi mi porterebbe alla morte, e vi dico che questa realtà forse si è avverata in qualche altro universo parallelo. In questo momento sono nella dimensione in cui sono ancora vivo, in un'altra, operando una scelta diversa sarei morto, oppure perché no, avrei fatto qualcosa di più concreto e più utile e soddisfacente.
Non è fantasia. E' un ipotesi che sta avendo i suoi risultati con calcoli matematici. Non è un pensiero comune, ma è un pensiero che è stato avanzato dai più grandi cosmologi e fisici come Einstein, che per primo ipotizzò delle dimensioni parallele.
Interessante no?
Quante dimensioni ci sono?
La risposta è proporzionale alle possibilità che una cosa si verifichi. Se una cosa è possibile, allora esiste. Anche se non esiste in questa dimensione, esisterà in un'altra. Quante scelte facciamo in un giorno? Ci avete mai pensato?
Ecco, esistono tante dimensioni quante sono le possibilità che un oggetto o un individuo ha nel fare qualcosa. Un solo individuo fa miliardi di scelte ogni giorno, e possiamo moltiplicarle per 7 miliardi di persone aggiungendole a tutto quello che si muove in questo mondo(compresi oggetti o atomi o tutto quello che esiste).
Quindi possiamo definire che esistono un numero infinito di dimensioni esistenti. In una sarò qui a scrivere qui al computer, in un'altra sto mangiando, in un'altra sono con i miei amici.
Si può passare da una dimensione ad un'altra?
Einstein ipotizzò di si. Tramite buchi spazio temporali, in cui si può passare da una realtà ad un'altra. Ma il concetto non è così semplice, questi buchi non si trovano dappertutto, e forse la risposta sono proprio i buchi neri.
Altro che viaggi nel tempo!!
@J3nK1y (Voglio essere sicuro che leggi questo topic)