- 8 Luglio 2008
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LADY GAGA SOSTIENE IL RISTORANTE DEL PADRE
Lady Gaga ha annunciato ufficialmente l'apertura del ristorante italiano a New York di suo padre Joseph Germanotta
La trattoria 'Joanne', nome scelto da Joseph Germanotta in ricordo della sorella, morta a 19 anni, ha definitivamente aperto i battenti in questi giorni sulla 68esima strada. E la Lady della musica internazionale (nonché la Germanotta più famosa al mondo) ha partecipato all'inaugurazione, anzi ha dato una mano nella sua organizzazione e preparazione. Ha aiutato il padre e la sorella Natali in cucina e nella selezione del menu. Anche se poi, nella quotidianità, non prenderà parte alla gestione del locale.
Il padre ha tenuto a precisare che la scelta di aprire un ristorante era precedente al successo della figlia ricordando ai fan di non aspettarsi che riempia il locale di cimeli sulla cantante.
Da Joanne si potrà gustare la cucina dello chef Art Smith, piatti tipici italiani, in barba al suo nome english. E l'atmosfera? Toscana, con paesaggi campestri alle pareti. Secondo una descrizione del ristornate fornita dal New York Times il ristorante ha «un bar ben fornito, un patio accogliente e conta circa 70 posti a sedere».
Fonte: style.it
Lady Gaga ha annunciato ufficialmente l'apertura del ristorante italiano a New York di suo padre Joseph Germanotta
La trattoria 'Joanne', nome scelto da Joseph Germanotta in ricordo della sorella, morta a 19 anni, ha definitivamente aperto i battenti in questi giorni sulla 68esima strada. E la Lady della musica internazionale (nonché la Germanotta più famosa al mondo) ha partecipato all'inaugurazione, anzi ha dato una mano nella sua organizzazione e preparazione. Ha aiutato il padre e la sorella Natali in cucina e nella selezione del menu. Anche se poi, nella quotidianità, non prenderà parte alla gestione del locale.
Il padre ha tenuto a precisare che la scelta di aprire un ristorante era precedente al successo della figlia ricordando ai fan di non aspettarsi che riempia il locale di cimeli sulla cantante.
Da Joanne si potrà gustare la cucina dello chef Art Smith, piatti tipici italiani, in barba al suo nome english. E l'atmosfera? Toscana, con paesaggi campestri alle pareti. Secondo una descrizione del ristornate fornita dal New York Times il ristorante ha «un bar ben fornito, un patio accogliente e conta circa 70 posti a sedere».
Fonte: style.it