I giallorossi battono la Fiorentina 3-0 grazie a una doppietta dell'argentino e alla singola di Borini e approdano ai quarti di Coppa Italia. Una zampata di Thereau al 91' regala invece la vittoria ai veronesi: espugnato il Friuli 2-1, Udinese eliminata
ROMA-FIORENTINA 3-0
53' e 66' Lamela (R), 75' Borini (R)
Soffre, cresce e convince. Si può riassumere così la Roma di Luis Enrique finalmente quadrata negli uomini (senza più esuberi) e nel gioco. Un 3-0 alla Fiorentina che vale la qualificazione ai quarti di coppa Italia e una sfida d'altri tempi con la Juve, ma soprattutto rafforza la consapevolezza nei mezzi di una squadra che ha saputo scommettere sul proprio futuro, attraverso i giovani come Lamela (doppietta) e Borini (gol del 3-0) che hanno dimostrato la bontà e la lungimiranza di un tecnico che non guarda la carta d'identità dei suoi uomini, in un senso e nell'altro (Totti ancora titolare). E allora la sfida alla Fiorentina, ostica sulla carta e dopo i primi 30' in cui la squadra di Delio Rossi ha sfiorato in un paio di occasioni il vantaggio, è apparsa, nella ripresa, più agevole del previsto. Merito di Lamela cecchino infallibile dentro i 16 metri e a una gestione del vantaggio attenta ma sempre finalizzata alla propositività come dimostrato dal raddoppio giallorosso ancora ad opera del sudamericano.
E alla fine, a qualificazione ormai acquisita, con i viola ormai fuori dalla gara, c'è stata gloria anche per Fabio Borini, centravanti dell'Under 21, acquistato a parametro zero, ex Chelsea proveniente dallo Swansea, rientrato dall'infortunio muscolare patito un paio di mesi fa che ne ha rallentato l'ascesa. Con questo risultato cresce l'autostima della squadra, l'ambiente è più sereno, sognare, almeno un trofeo, non è più un'utopia.
UDINESE-CHIEVO 1-2
9' Sammarco (C), 84' Di Natale (U), 91' Thereau (C)
Avvincente, spettacolare, ricca di emozioni. La Coppa Italia continua a riservare gare ad alta tensione, divertenti e ben giocate. Se la Lazio è stata capace di indirizzare a proprio favore la sfida con il mai domo Verona piegandolo solo al 91' grazie a una prodezza di Hernanes, al Friuli l'altra squadra scaligera, il Chievo è ruscita nell'impresa di eliminare l'Udinese, ormai certezza di prestigio del campionato di serie A. Un gol di Thereau nei minuti di recupero ha regalato il successo agli uomini di Di Carlo dopo che il gol di Sammarco, siglato in apertura di match, era stato pareggiato a 6' dal termine dal solito Totò Di Natale.
Gara nella quale il turnover, da ambo le parti, ha trovato spazio ma non eccessivo e la qualità del gioco è stata garantita dal dinamismo delle due squadre che si sono date battaglia a viso aperto, specie quando nella ripresa la formazione di Guidolin ha provato a spingere sull'acceleratore per trovare il pareggio e una vittoria che, invece, ha arriso al Chievo. L'ultimo guizzo del match, infatti, ha premiato i gialloblù. Il Chievo vola ai quarti dove affronterà il Siena e potrà giocarsi, ad armi pari, l'accesso alla semifinale.
ROMA-FIORENTINA 3-0
53' e 66' Lamela (R), 75' Borini (R)
Soffre, cresce e convince. Si può riassumere così la Roma di Luis Enrique finalmente quadrata negli uomini (senza più esuberi) e nel gioco. Un 3-0 alla Fiorentina che vale la qualificazione ai quarti di coppa Italia e una sfida d'altri tempi con la Juve, ma soprattutto rafforza la consapevolezza nei mezzi di una squadra che ha saputo scommettere sul proprio futuro, attraverso i giovani come Lamela (doppietta) e Borini (gol del 3-0) che hanno dimostrato la bontà e la lungimiranza di un tecnico che non guarda la carta d'identità dei suoi uomini, in un senso e nell'altro (Totti ancora titolare). E allora la sfida alla Fiorentina, ostica sulla carta e dopo i primi 30' in cui la squadra di Delio Rossi ha sfiorato in un paio di occasioni il vantaggio, è apparsa, nella ripresa, più agevole del previsto. Merito di Lamela cecchino infallibile dentro i 16 metri e a una gestione del vantaggio attenta ma sempre finalizzata alla propositività come dimostrato dal raddoppio giallorosso ancora ad opera del sudamericano.
E alla fine, a qualificazione ormai acquisita, con i viola ormai fuori dalla gara, c'è stata gloria anche per Fabio Borini, centravanti dell'Under 21, acquistato a parametro zero, ex Chelsea proveniente dallo Swansea, rientrato dall'infortunio muscolare patito un paio di mesi fa che ne ha rallentato l'ascesa. Con questo risultato cresce l'autostima della squadra, l'ambiente è più sereno, sognare, almeno un trofeo, non è più un'utopia.
UDINESE-CHIEVO 1-2
9' Sammarco (C), 84' Di Natale (U), 91' Thereau (C)
Avvincente, spettacolare, ricca di emozioni. La Coppa Italia continua a riservare gare ad alta tensione, divertenti e ben giocate. Se la Lazio è stata capace di indirizzare a proprio favore la sfida con il mai domo Verona piegandolo solo al 91' grazie a una prodezza di Hernanes, al Friuli l'altra squadra scaligera, il Chievo è ruscita nell'impresa di eliminare l'Udinese, ormai certezza di prestigio del campionato di serie A. Un gol di Thereau nei minuti di recupero ha regalato il successo agli uomini di Di Carlo dopo che il gol di Sammarco, siglato in apertura di match, era stato pareggiato a 6' dal termine dal solito Totò Di Natale.
Gara nella quale il turnover, da ambo le parti, ha trovato spazio ma non eccessivo e la qualità del gioco è stata garantita dal dinamismo delle due squadre che si sono date battaglia a viso aperto, specie quando nella ripresa la formazione di Guidolin ha provato a spingere sull'acceleratore per trovare il pareggio e una vittoria che, invece, ha arriso al Chievo. L'ultimo guizzo del match, infatti, ha premiato i gialloblù. Il Chievo vola ai quarti dove affronterà il Siena e potrà giocarsi, ad armi pari, l'accesso alla semifinale.
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