Al di là dell’assoluta prevedibilità, l’incedere proposto da Lanterna Verde non riserva grandi sorprese anche a causa delle fila nemiche, decisamente poco assortite e varie nelle loro offensive. A parte decine di nemici base e qualche mini-boss fin troppo debole non troverete molto altro a sbarrarvi il cammino, facendo sentire almeno nelle prime ore la mancanza di qualche battaglia epica e spettacolare, una lacuna che speriamo possa essere colmata da metà gioco in avanti. Giocato al livello di difficoltà Normale, il titolo presenta un approccio iniziale decisamente in discesa, motivo per il quale ci sentiamo già sin d’ora di consigliare ai giocatori abituali di settare il parametro al massimo sin da subito. Le lunghe sessioni di combattimento sono talvolta rese ripetitive dalla presenza nei livelli di torri di teletrasporto dei Manhunter, le quali andranno distrutte il prima possibile così da fermarne l’infinitorespawn.
Non manca qualche sezione puzzle abbastanza classica, come ad esempio il riallineamento di uno specifico simbolo: nulla di inedito, ma servirà comunque a spezzare l’azione come da programma.
E in due è anche meglio
Per quanto l’offerta ludica di Lanterna Verde rischi di esaurirsi in fretta data l’assenza di qualsivoglia componente online, la presenza di una cooperativa locale con drop in/out istantaneo si è rivelata un’ottima idea. Grazie ad essa un secondo giocatore può unirsi alla partita e dare man forte al protagonista, sbloccando perdipiù i propri poteri liberamente, sebbene manchi la possibilità di salvare i progressi. Ad un aumento dei nemici a schermo corrisponde anche un doppio divertimento: utilizzare i poteri in due e dividersi i compiti si rivela sempre divertente. Peccato che la telecamera, buona in singolo giocatore, mostri qui qualche debolezza: se infatti la decisione di non dividere lo schermo ha senza dubbio giovato al look complessivo, l’affollamento di nemici finisce a tratti per confondere le idee, rendendo difficile distinguere in che direzione vadano i propri fendenti. Un peccato, che tuttavia non rovina quello che di fatto è il modo migliore di godere della produzione Double Helix.