ROMA, 18 agosto - Entra nella fase decisiva lo scontro tra la Lazio e Goran Pandev. Dopo mesi di discussioni, adesso è il macedone a fare il primo passo verso quella che sembra una rottura annunciata da tempo con la società biancoceleste. L'attaccante ha inviato infatti alla Lazio un telegramma nel quale chiede di essere reintegrato immediatamente in squadra. «A seguito della mia esclusione chiedo immediata reintegrazione nell'attività della prima squadra entro tre giorni - si legge nel telegramma - In difetto tutelerò le mie ragioni nelle sedi opportune».
IL LEGALE - Della questione tra il giocatore e il club presieduto da Lotito se ne sta occupando il legale Mattia Grassani, che ai microfoni di Sky Sport 24 ha spiegato: «Noi abbiamo fatto il primo passo, ora spetta alla Lazio». Ma in realtà, più che un avvicinamento sembra il preludio di una rottura annunciata. Intanto anche oggi Pandev, ormai ai margini della prima squadra da tempo (non convocato per la Supercoppa a Pechino e fuori dalla lista per l'Europa League), ha lavorato a parte, salvo quindici minuti di riscaldamento con il resto della squadra.
LA REPLICA DI LOTITO - Immediata è arrivata la replica del presidente Lotito. «Quello che ha dichiarato Goran è completamente destituito di fondamento, lui è in rosa. Il giocatore - ha dichiarato il patron biancoceleste al sito Lalaziosiamonoi - si sta allenando con il resto della squadra. Se poi il tecnico deve provare tattiche e schemi per la sfida di giovedi e lui in quel match non può giocare allora come fa a pretendere di stare con gli altri in campo? Comunque noi stiamo nel giusto e la società si difenderà nelle sedi opportune».
IL LEGALE - Della questione tra il giocatore e il club presieduto da Lotito se ne sta occupando il legale Mattia Grassani, che ai microfoni di Sky Sport 24 ha spiegato: «Noi abbiamo fatto il primo passo, ora spetta alla Lazio». Ma in realtà, più che un avvicinamento sembra il preludio di una rottura annunciata. Intanto anche oggi Pandev, ormai ai margini della prima squadra da tempo (non convocato per la Supercoppa a Pechino e fuori dalla lista per l'Europa League), ha lavorato a parte, salvo quindici minuti di riscaldamento con il resto della squadra.
LA REPLICA DI LOTITO - Immediata è arrivata la replica del presidente Lotito. «Quello che ha dichiarato Goran è completamente destituito di fondamento, lui è in rosa. Il giocatore - ha dichiarato il patron biancoceleste al sito Lalaziosiamonoi - si sta allenando con il resto della squadra. Se poi il tecnico deve provare tattiche e schemi per la sfida di giovedi e lui in quel match non può giocare allora come fa a pretendere di stare con gli altri in campo? Comunque noi stiamo nel giusto e la società si difenderà nelle sedi opportune».