L'elettrolisi in azione

Antox C.

Utente Mitico
Autore del topic
21 Ottobre 2009
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Benvenuti in un'altra mia guida ::emoji_relieved:

Iniziamo subito col significato di "Elettrolisi", preso da Wikipedia però ::emoji_relieved:

Wikipedia ha detto:
L'elettrolisi (pronuncia elettrolìsi o elettròlisi) è un processo che trasforma energia elettrica in energia chimica. È il processo inverso a quello della pila. Con la pila infatti si sfrutta una reazione chimica per produrre energia elettrica, con l'elettrolisi invece si usa l'energia elettrica per far decorrere una reazione chimica che non avverrebbe spontaneamente.
Il suo nome deriva dal greco e significa "rompere con l'elettricità", dato che nella maggior parte dei casi sottoporre ad elettrolisi una sostanza significa scomporla nei suoi elementi costitutivi.
Per applicazione di una corrente elettrica continua, subiscono elettrolisi tutte quelle sostanze che, in soluzione o fuse, si scompongono in ioni, ossia gli acidi, le basi ed i sali, nonché l'acqua stessa.

Bene, ora che sappiamo cosa è l'elettrolisi, passiamo alla parte pratica.

Prepara un cartoncino con due fori in cui inserite due matite. Inseriscile in un bicchiere d'acqua in cui avrai versato in precedenza 5-6 gocce di aceto.
Chiudi il circuito con la levetta e collega infine le due estremità libere dei fili elettrici agli elettrodi di grafite (la punta delle due matite). Se aspetti qualche minuto, vedrai formarsi delle bollicine. Questo processo è appunto chiamato elettrolisi, e produce ossigeno ed idrogeno della scissione della molecola dell'acqua.

2u4kaw8.png
Immagine aggiunta! :emoji_smiley:

Non appena avrò tempo, faccio la foto con l'esperimento in atto. ::emoji_relieved:

Fonte procedimento: mia
 
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