(ANSA) - TARANTO- Licenziato un mese fa, non riusciva piu' a mantenere la famiglia: per questo un operaio edile, Fernando S. di 42 anni, si e' impiccato nella cantina della sua abitazione con un cavo elettrico. L'uomo lascia la moglie disabile e due figli, una giovane di 17 anni e un ragazzo di 13 che hanno scoperto il cadavere. L'operaio telefonava quotidianamente all'ex datore di lavoro. Dopo aver ricevuto l'ennesima risposta negativa, l'uomo ha deciso di farla finita.
La questione avrebbe dovuto risolversi in altro modo ._.