Licenziato un mese fa, operaio s'impicca

Blue.

Utente Mitico
Autore del topic
11 Luglio 2008
6.657
37
Miglior risposta
0
(ANSA) - TARANTO- Licenziato un mese fa, non riusciva piu' a mantenere la famiglia: per questo un operaio edile, Fernando S. di 42 anni, si e' impiccato nella cantina della sua abitazione con un cavo elettrico. L'uomo lascia la moglie disabile e due figli, una giovane di 17 anni e un ragazzo di 13 che hanno scoperto il cadavere. L'operaio telefonava quotidianamente all'ex datore di lavoro. Dopo aver ricevuto l'ennesima risposta negativa, l'uomo ha deciso di farla finita.

La questione avrebbe dovuto risolversi in altro modo ._.
 
...Ormai la gente e tutta disoccupata...pultroppo questa decisioni non si dovrebbero mai prendere.
 
Già, e invece esistono persone che per calciare una palla guadagnano milioni e questi che si spaccano il di dietro fanno la fame. Il mondo fa proprio schifo.

Anche i calciatori,anche se lo stipendio è esagerato, almeno un pochino faticano...
Il paragone bisognerebbe farlo con i politici,che stando seduti su una poltrona,guadagnano quanto i miei genitori insieme non riuscirebbero a guadagnare in 200 anni di lavoro...
 
Anche i calciatori,anche se lo stipendio è esagerato, almeno un pochino faticano...
Il paragone bisognerebbe farlo con i politici,che stando seduti su una poltrona,guadagnano quanto i miei genitori insieme non riuscirebbero a guadagnare in 200 anni di lavoro...

Purtroppo ahimè il mondo gira in questo senso, pensa che il 30% del mondo vive con il 70% delle risorse mondiali. Il 70% della popolazione vive con il 30% delle risorse. Praticamente una parte si muore di fame, l altra no. L' uomo ha questa sete di potere irrefrenabile per cui ucciderebbe, anzi, uccide.