La gara del 24° turno di Liga è poco più di un allenamento per il Real Madrid che vince 4-0 sul Racing Santander, terz’ultima forza del campionato. Gli ospiti non raccolgono punti al Bernabeu dal lontano 21 dicembre 2005, dunque non stupisce che gli uomini di Mourinho si mettano già in tasca la vittoria con un parziale di 2-0 al termine dei primi quarantacinque minuti. Quella di questa sera è il sesto successo consecutivo dei merengues con questo avversario.
SUBITO RONALDO, RAGGIUNTO JUANITO - Solito avvio arrembante degli uomini di Mourinho che dopo soli cinque minuti hanno già colpito un palo con un colpo di testa del solito Ronaldo. I blancos vogliono il vantaggio subito e lo trovano un minuto dopo l’occasione del portoghese. Proprio lui insacca dopo il tentativo di Kakà che aveva prima calciato verso la porta di Toño e poi aveva proposto l’assist di testa al compagno. Con questa rete Ronaldo raggiunge a quota 121 sigilli Juanito, gloria spagnola che militò nel Real dal 1977 al 1987.
BENZEMA RADDOPPIA IN FUORIGIOCO - Quello dei padroni di casa è sostanzialmente un monologo incontrastato. Dominio assoluto del possesso palla contro una squadra che oppone ben poca resistenza in difesa e crea praticamente nulla in avanti. L’ex viola Babacar è isolato dai compagni, troppo timida l’iniziativa di Diop e Arana. Gli ospiti rimangono anche in dieci: per due volte Cisma tocca la palla con la mano, nel primo caso il giallo è giusto, nel secondo il tocco sembra involontario e la decisione di Gonzalez sembra troppo severa. A fine primo tempo Benzema raddoppia: filtrante basso e conclusione vincente con un delizioso pallonetto a scavalcare Toño, anche se la rete è viziata da una posizione irregolare del centravanti.
DI MARIA: RIENTRO CON GOL - Nella ripresa il copione non cambia. Al 60’ curioso episodio: parte dei riflettori del Bernabeu si spengono (salvo poi riaccendersi in un paio di minuti) ma il Real rimane acceso e concentrato. Gli unici tentativi degli ospiti arrivano da parte di Torrejon, il quale sale in occasione dei corner e ci prova, senza riuscirci, talvolta di testa e talvolta in girata. Dopo un lungo infortunio torna in campo Angel Di Maria, e l’argentino festeggia come meglio non potrebbe il ritorno all’attività: azione solitaria sulla destra, converge verso il centro e batte Toño con un sinistro che fa balzare in piedi tutto il Bernabeu.
Il neo entrato Luque ci prova con un buon destro dalla distanza nel finale, ma ad andare in rete è ancora il Real. A un minuto dal 90° Benzema firma la sua doppietta ribadendo in rete l’errore dei Di Maria con un collo destro da paura sotto la traversa. Il Real si gode il suo poker, allunga in classifica e ora si dedica alla preparazione della sfida in Champions col Cska Mosca e al prossimo turno di Liga in casa del Rayo Vallecano.
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