[LINUX on WINDOWS]HowTo:Creazione Portable Linux

Pavel91

Utente Esperto
Autore del topic
3 Maggio 2007
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How To per costruire la propria versione di Linux da avviare sotto Windows

Requisiti essenziali richiesti:
  • Periferica Portatile [Pendrive USB, Hard disk USB,...] con dimensione di almeno 1GB [Raccomandati 2GB o più]
  • PC con Windows
  • ISO funzionante di Ubuntu
  • Emulatore Qemu con acceleratore KQemu
  • File batch ed immagine iso personalizzati per il boot di Ubuntu.iso

Installazione ed avvio:
  • Creare sulla propria periferica portatile la directory "Qemu".
  • Creare, nella directory "Qemu", la sottodirectory "Kqemu".
  • Scaricare Qemu
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    ed estrarre il contenuto della directory "qemu-0.9.0-windows" (o comunque quella relativa alla versione scaricata) nella cartella "Qemu".
  • Scaricare Kqemu
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    ed estrarlo nella cartella "Kqemu" (N.B. è sufficiente estrarre i files "Kqemu.inf" e "Kqemu.sys").
  • Scaricare Ubuntu.iso
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    e copiarla nella cartella "Qemu". Attenzione: si tratta della 6.10 e quanto segue non vale per le versioni successive, in quanto il supporto all'opzione "persistent" viene a cadere per versioni > 6.10. Al posto di Ubuntu, si può usare anche KUbuntu
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    .
  • Scaricare il pacchetto QUB.zip (da
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    oppure da
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    oppure, come ultima risorsa, dal nostro sito:
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    ) ed estrarlo nella cartella "Qemu".
  • Eseguire il file batch "ubuntu.bat" per avviare Ubuntu.
  • Alla schermata di boot, premere il tasto F6 per entrare nelle opzioni di boot. Scrivere persistent
    alla fine della stringa di boot (aggiunge "persistent" alle opzioni di boot).
  • Ubuntu continuerà il boot e presenterà la schermata di inizio.


Guida veloce Qemu:
  • Fare click con il mouse nella finestra Qemu per usare il desktop Ubuntu.
  • Premere Ctrl+Alt per tornare al desktop del PC ospite.
  • Premere Ctrl+F per abilitare/disabilitare la modalità "full screen".

IMPORTANTE:
  • Inserendo l'opzione "persistent", si salvano su pendrive tutte le modifiche alla configurazione effettuate durante la sessione corrente. Rifacendo il boot, però, Ubuntu ripartirebbe con la sua configurazione. Per ripristinare le modifiche da noi fatte, occorrerà quindi, ogni volta, premere F6 ed inserire "persistent" fra le opzioni di boot.
  • Quando viene chiuso l'ambiente Ubuntu e viene visualizzato il messaggio di rimuovere il disco, premere "invio" ed attendere finché la progress bar non indica il completamento dell'operazione. SOLO A QUEL PUNTO è possibile premere Ctrl+Alt e chiudere la finestra. In caso contrario, è possibile che l'immagine persistent venga danneggiata, con conseguente perdita della vostra configurazione.
Guida create da pendrivelinux in inglese,tradotta in italiano da icemax (credo)
 
Mi sembra di aver capito che con Wubi INSTALLI e sottolineo installi Linux...
 
Si, sempre virtualmente però, comunque come va Ubuntu così?
 
Sinceramente non ho provato ancora,dopo lo farò.
Una limitazione che con la guida riportata da me si puo usare solo ubuntu <6.10 perchè nelle versioni successivi non è possibile mettere il "permanent"
Dipende sempre dal tuo pc...
Ottimo allora proverò anche Wubi.
 
Wuby ovviamente non sarà mai veloce come un installazione fisica, infatti è giusto per provare.
Questa limitazione del 6.10 influisce abbastanza, io dico che se si deve usare Ubuntu si fa sempre l'installazione vera e propria.
 
La limitazione del 6.10 vale solo per quemu,poi tra poco esce Ubuntu Hardy Heron :P
 
Sembrerebbe un ottimo sistema Hardy, Gutsy sinceramente mi ha un po deluso :-/