- 7 Marzo 2009
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ROMA, 22 giugno - Il mercato è impazzito, certe cifre sono irraggiungibili, per un club è impossibile competere. E poi c'è il fair play finanziario varato da Platini che va osservato. A parlare non è una società qualsiasi, ma l'Inter, attraverso Marco Branca. «Villas Boas ci piace, noi piacciamo a lui: ma c'era la clausola rescissoria al pari di un giocatore, e solo il Chelsea poteva pagarla», ha detto al sito della Bbc Sport il dirigente nerazzurro: «Tevez è un grande giocatore, con un grande carattere, ma l'affare è assolutamente escluso: il suo ingaggio rende la questione impraticabile. Il mercato in questo momento è impazzito, ed è impossibile competere». «Dobbiamo organizzare il nostro bilancio secondo i parametri del fair play finanziario - ha aggiunto - non abbiamo gli stessi introiti del calcio inglese da merchandising e partite, e perciò dobbiamo guardare a giovani calciatori di grande talento da far crescere nel tempo».
SANCHEZ ED ETO'O - Branca ha anche fatto l'esempio di Shanchez: «Prendete il cileno, anche lui ci piaceva. Il Manchester City ha fatto un'offerta da 35 milioni di euro più bonus, e questo ci ha tagliato fuori. Alla fine Sanchez ha preferito il Barcellona, e il club catalano lo ha preso per 28 milioni più 10 di bonus: non sono molte le società che possono fare un simile sforzo». Infine, l'interesse della Premier League per Snejider ed Eto'o. «Sono due campioni e possono cambiare la partita in un solo istante; è normale che le grandi squadre pensino a loro. Ma sono felici a Milano e non pensano vogliano andare via. Di sicuro - la conclusione di Branca - noi non vogliamo lasciarli andare».
ALTRA SMENTITA - «Incontro con Gasperini? Sono informazioni completamente sbagliate». Lo ha detto Massimo Moratti ai cronisti entrando questo pomeriggio negli uffici della Saras. Il presidente dell'Inter ha così chiarito le voci che da stamane parlano di un possibile incontro tra lui e Gian Piero Gasperini, indicato come uno dei candidati alla panchina nerazzurra.
SANCHEZ ED ETO'O - Branca ha anche fatto l'esempio di Shanchez: «Prendete il cileno, anche lui ci piaceva. Il Manchester City ha fatto un'offerta da 35 milioni di euro più bonus, e questo ci ha tagliato fuori. Alla fine Sanchez ha preferito il Barcellona, e il club catalano lo ha preso per 28 milioni più 10 di bonus: non sono molte le società che possono fare un simile sforzo». Infine, l'interesse della Premier League per Snejider ed Eto'o. «Sono due campioni e possono cambiare la partita in un solo istante; è normale che le grandi squadre pensino a loro. Ma sono felici a Milano e non pensano vogliano andare via. Di sicuro - la conclusione di Branca - noi non vogliamo lasciarli andare».
ALTRA SMENTITA - «Incontro con Gasperini? Sono informazioni completamente sbagliate». Lo ha detto Massimo Moratti ai cronisti entrando questo pomeriggio negli uffici della Saras. Il presidente dell'Inter ha così chiarito le voci che da stamane parlano di un possibile incontro tra lui e Gian Piero Gasperini, indicato come uno dei candidati alla panchina nerazzurra.
Tuttosport