Oh E3 delle mie brame, qual è il gioco più figo del reame?
Si è concluso pochi giorni fa l’evento più importante dell’anno per l’industria dei videogiochi, sono state presentate numerose IP e molte novità sono state annunciate nel corso delle conferenze pre-E3 e anche durante la fiera, ecco quindi il nostro breve riepilogo.
Phil “Games” Spencer e l’Xbox Global Media Briefing
Ha aperto le danze Microsoft con la sua Global Media Briefing la giornata dedicata a tutte le conferenze.
Si sapeva sin da subito che Phil Spencer, capo del settore Xbox ed Entertainment per la casa di Redmond, voleva una conferenza completamente incentrata sui giochi, e così è stato.
Novanta minuti scoppiettanti di puro gameplay e trailer, dove neanche UN MINUTO è stato speso per parlare di servizi o nuovi accessori per l’Xbox One.
Dopo una breve introduzione da parte del capoccia di Xbox, l’evento è stato aperto da Call of Duty: Advanced Warfare, che trasporta la serie nel futuro, passando poi per l’acclamato Forza Horizon 2, Dragon Age: Inquisition e il nuovissimo Tomb Raider.
Tutto scorre bene, tutto scorre liscio quando improvvisamente il palco si spegne e parte la colonna sonora di Halo.
Gente che si toglie la maglietta, persone che si strappano i capelli, grida, applausi, urla, tutto per accompagnare l’annuncio di Halo: The Masterchief Collection, una raccolta dei quattro maggiori capitoli della saga di successo di Bungie (e ora di 343 Industries), con un remastered di Halo: CE e Halo 2, con più di 100 mappe multiplayer, il tutto con una salsa di 1080p e un accompagnamento di 60 fps.
Ricomposta la situazione, è arrivata anche la presentazione di gameplay di Assassin’s Creed Unity; il nuovo capolavoro di Lionhead Studios, Fable Legends fino ad arrivare ad EVOLVE prodotto da 2K.
Un grande spazio lo prende anche il prorompente Sunset Overdrive, esclusiva cartoon di Redmond.
Numerosi giochi del progetto ID@Xbox per gli indie sono stati presentati sul palco (tra cui si cita Orì e Inside, due nuovi capolavori), e la conferenza è stata chiusa dall’annuncio del nuovissimo Crackdown, primo vero titolo che sfrutterà la potenza del cloud di Microsoft.
Niente Kinect. Il distacco di Xbox One dalla periferica annunciata a Maggio 2013 come parte indispensabile del sistema all-in-One si è trasformato in un divorzio, neanche un minuto è stato concesso al piccolo occhio, che vede sempre più distante la possibilità di avere nuove integrazioni.
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Electronic Arts all’insegna del “more of the same”
Niente di particolare per la conferenza EA delle 21.00, che ha visto la presentazione dei titoli che ci aspettavamo, Star Wars: Battlefront, Dragon Age: Inquisition, e The Sims 4.
E’ arrivata ovviamente la vagonata di titoli del settore sport: EA UFC, Fifa 15, NHL 15 e NFL 15, tutti con il proprio trailer dedicato.
Chiude lo show un gameplay di Battlefield: Hardline e la conferma dell’apertura dei cantieri per Mirror’s Edge 2.
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This is Ubisoft, you know the deal, come to see us on the floor and do that shit, good night.
Queste le parole di chiusura della conferenza a mio parere più divertente e bella dell’E3 2014.
Non per i titoli mostrati, che risultano anche qui più o meno quelli che ci aspettavamo, quanto il modo con cui sono stati portati alla gente.
Dialoghi tra gli sviluppatori che ti lasciavano il sorriso, gente che ti invogliava a stare attento e a vedere la conferenza, questo a mio parere deve essere l’E3: il divertimento portato sul palco di Los Angeles.
I giochi che hanno riempito l’oretta di conferenza sono stati: Far Cry 4, che si mostra con un video in presa diretta da console, Just Dance 2015, The Division, con un video di gameplay, Assassin’s Creed Unity con un altro gameplay (oltre a quello già proposto sul palco Xbox), Shape Up, e Valiant Heart: The Great War, in occasione del centenario dalla prima guerra mondiale.
Conclude la conferenza Rainbox Six Siege, nuovo capitolo della saga, con un video di gameplay basato sul gioco di squadra.
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Andrew House e il miglior posto per i videogiocatori. Sony e la PlayStation Press Conference.
Un’ora e tre quarti di conferenza, la più lunga dell’E3.
Tanti i giochi presentati, a partire da Far Cry 4, dove gli utenti PlayStation potranno invitare i propri amici in cooperativa online senza che questi posseggano il gioco.
A seguire è la volta di LittleBigPlanet 3, nuovo capitolo della saga, dove i creatori di Sackboy daranno nuove abilità e dinamiche al gioco, ma poi arriva Desinty, Rainbox Six: Siege, Assassin’s Creed Unity, The Order 1886, Entwined, Let It Die, l’annuncio a sorpresa di Dead Island 2, Bloodborne, Abzu, Battlefield: Hardline, No Man’s Sky, il trailer della remastered edition di The Last of Us per PS4, Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, l’annuncio incredibile di GTA V per PS4, Xbox One e PC, Batman: Arkham Knight, e infine, con la gente in piedi e impazzita, il nuovo teaser trailer in presa diretta da PlayStation 4 di Uncharted 4, che mostra una definizione grafica mai vista prima, sfiorando il confine tra videogioco e realtà.
Sony da però spazio ai servizi, annunciando PlayStation TV, con cui si potrà avere una sorta di media center (emulando quindi in parte alcune caratteristiche di Xbox One), e usufruire del PlayStation Now, con cui si potrà accedere a diversi titoli PS1, PS2 e PS3.
Una PlayStation 4 in edizione bianca (bundle con Destiny) è stata presentata i primi minuti.
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Nintendo e tanto divertimento
Il digital event di Nintendo ha mostrato diversi titoli, senza però approfondirli, com’è tipico degli ultimi anni per la casa nipponica.
Ecco quindi una lista: Super Smash Bros, Yoshi’s Wooly World, Captain Toad Treasure Tracker, il nuovo The Legend of Zelda per Wii U, che mostra una prima grafica eccezionale, con effetti molto particolari; Pokèmon Rubino Omega e Zaffiro Alpha, Bayonetta 2, Hyrule Warriors, Kirby and The Rainbow Curse, Xenoblade Chronicles X e Mario Maker.
Nonostante le difficoltà economiche, Nintendo è più forte che mai presentando questi titoli in arrivo nel tardo 2014 e nel 2015.
Dopo il Direct la conferenza è continuata su Twitch, dove sono stati presentati trailer per Mario Party 10, Art Academy, Mario VS Donkey Kong, Fantasy Life e Pokemon Art Academy.
Un digital event che ha accontentato un po’ tutti, brand classici, nuove IP, tutto con l’amore solito di Nintendo e la grande professionalità che sanno mettere sempre in campo.
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E quindi.. ?
E quindi niente.
Nessuna bomba, nessun effetto “wow”, forse perché sapevamo già tutto, forse perché eravamo troppo pieni di hype.
Gli indecisi rimangono indecisi, chi non ha una console next-gen non saprà ancora che cosa comprare, e dovrà sperare nel Gamescom di Agosto, dove sul palco verranno presentati nuovi giochi e annunciate nuove IPs.
Per ora però, non esiste alcuna killer-app, per nessuna delle case produttrici che hanno dominato questa fiera 2014.
Noi quindi ci rivediamo ad Agosto, con lo speciale appunto sull’evento di Colonia, mentre l’E3 lo salutiamo fino al 16 Giugno 2015.