NAPOLI - Diego Armando Maradona, ex ct della nazionale argentina, avrebbe viaggiato in gran segreto verso Kazan, dove il Barcellona giocherà domani in Champions League, per convincere Lionel Messi ad appoggiare il suo rientro sulla panchina dell' «albiceleste». E' quanto sostiene il quotidiano sportivo catalano «Sport», secondo il quale Maradona si troverebbe in Russia per chiedere espressamente a Messi di intercedere con la Federcalcio argentina (Afa). L'ex 'pibe de oro' aveva guidato l'Argentina fino al 4-0 subito ai Mondiali del Sudafrica dalla Germania. Dopo quella sconfitta aveva accusato il presidente dell'Afa Julio Grondona di essere un bugiardo, e il segretario tecnico delle nazionali, Carlos Bilardo, di essersi comportato da traditore. Da poco Maradona ha dichiarato di essere "disperato e disposto a dare la vita" pur di poter tornare ct dell'Argentina.
ATTACCO AI SUCCESSORI - Giorni fa aveva attaccato il suo successore ad interim sulla panchina argentina Batista e il manager delle nazionali Bilardo. In un'intervista ad una tv di Buenos Aires il «pibe de oro» definisce Bilardo un «traditore» mentre Batista «non lo conoscono neppure in Uruguay». Nelle scorse settimane in Argentina erano circolate voci sulla possibilità che l'ex ct della «albiceleste» potesse andare a dirigere le nazionali del Portogallo o del Messico, possibilità poi scartate.
ATTACCO AI SUCCESSORI - Giorni fa aveva attaccato il suo successore ad interim sulla panchina argentina Batista e il manager delle nazionali Bilardo. In un'intervista ad una tv di Buenos Aires il «pibe de oro» definisce Bilardo un «traditore» mentre Batista «non lo conoscono neppure in Uruguay». Nelle scorse settimane in Argentina erano circolate voci sulla possibilità che l'ex ct della «albiceleste» potesse andare a dirigere le nazionali del Portogallo o del Messico, possibilità poi scartate.
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