- 7 Febbraio 2010
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HOUSTON, Usa -- Rinchiuse dentro le rocce. Dentro i resti di tre meteoriti trovati tempo fa in Antartide ci sarebbero le prove dell'esistenza di forme di vita primordiali su Marte. E' quanto emerge da un'articolata inchiesta pubblicata da un sito vicino alla Nasa.
Già nel novembre dello scorso anno si parlava dei resti di possibili forme di vita nel meteorite Allen Hills, scoperto nel 1992 in Antartide.Ora pare che le tracce trovate possano essere dei "biomorfi", una sorta di fossili di microrganismi vissuti in un lontano passato sul pianeta rosso.
Particolarmente interessante per gli scienziati Nakhla, uno dei tre meteoriti antartici che da circa un secolo è conservato nel Museo di Storia Naturale di Londra.
Stando alle ricerche effettuate, gli scienziati della Nasa avrebbero ipotizzato che la vita, sotto forma di microrganismi, sia stata non solo presente, ma numerosa su Marte circa 3,6 miliardi di anni fa.
Secondo i calcoli effettuati il pianeta rosso potrebbe essere stato popolato forme almeno per il primo miliardo di anni dopo la sua nascita. L'ipotesi allo studio sostiene infatti che in quell'epoca Marte fosse più caldo di oggi e avesse un'atmosfera più favorevole alla vita.
fonte:
scienze.tv
Già nel novembre dello scorso anno si parlava dei resti di possibili forme di vita nel meteorite Allen Hills, scoperto nel 1992 in Antartide.Ora pare che le tracce trovate possano essere dei "biomorfi", una sorta di fossili di microrganismi vissuti in un lontano passato sul pianeta rosso.
Particolarmente interessante per gli scienziati Nakhla, uno dei tre meteoriti antartici che da circa un secolo è conservato nel Museo di Storia Naturale di Londra.
Stando alle ricerche effettuate, gli scienziati della Nasa avrebbero ipotizzato che la vita, sotto forma di microrganismi, sia stata non solo presente, ma numerosa su Marte circa 3,6 miliardi di anni fa.
Secondo i calcoli effettuati il pianeta rosso potrebbe essere stato popolato forme almeno per il primo miliardo di anni dopo la sua nascita. L'ipotesi allo studio sostiene infatti che in quell'epoca Marte fosse più caldo di oggi e avesse un'atmosfera più favorevole alla vita.
fonte:
scienze.tv
