BUDAPEST (UNGHERIA), 17 agosto - «La qualità e la velocità delle cure che ho ricevuto all'ospedale Aek sono state fondamentali per la mia convalescenza». Felipe Massa ringrazia, così, l'ospedale di Budapest dove è stato ricoverato dopo l'incidente del 25 luglio scorso durante le qualificazioni del Gp d'Ungheria. Il ferrarista ha inviato i suoi ringraziamenti via email tramite il segretario di Stato al ministero dello Sport brasiliano, Ricardo Leyser Goncalves, che li ha riportati nel corso di una cerimonia nella capitale ungherese. «Ringraziamo tutto lo staff medico per la professionalità e la gentilezza», ha aggiunto il segretario di Stato spiegando che il Brasile è rimasto "sotto shock" alla notizia dell'incidente, ricordando un altro pilota brasiliano, Ayrton Senna, scomparso sul circuito di Monza nel maggio 1994.
L'INCIDENTE - Nel corso delle qualificazioni del Gp d'Ungheria una molla si è staccata dalla Brawn di Barrichello e ha colpito il casco di Massa subito sopra il suo occhio sinistro. Massa, che ha riportato una frattura al cranio e una commozione cerebrale, è rimasto per più di una settimana in ospedale a Budapest. Il 5 agosto è tornato in Brasile e sta proseguendo la convalescenza a casa.
LA CERTEZZA - «Non ho avuto paura di morire». È passato quasi un mese da quando una molla finì nel casco di Felipe Massa a Budapest. Il pilota brasiliano si sente sempre meglio: «Nonostante il buon recupero - ha detto il pilota della Ferrari a O'Globo - la data del mio ritorno è ancora un'incognita. I medici mi hanno detto che il mio rientro dipenderà soltanto da me. Credo che ricomincerò andando sui kart».
L'INCIDENTE - Nel corso delle qualificazioni del Gp d'Ungheria una molla si è staccata dalla Brawn di Barrichello e ha colpito il casco di Massa subito sopra il suo occhio sinistro. Massa, che ha riportato una frattura al cranio e una commozione cerebrale, è rimasto per più di una settimana in ospedale a Budapest. Il 5 agosto è tornato in Brasile e sta proseguendo la convalescenza a casa.
LA CERTEZZA - «Non ho avuto paura di morire». È passato quasi un mese da quando una molla finì nel casco di Felipe Massa a Budapest. Il pilota brasiliano si sente sempre meglio: «Nonostante il buon recupero - ha detto il pilota della Ferrari a O'Globo - la data del mio ritorno è ancora un'incognita. I medici mi hanno detto che il mio rientro dipenderà soltanto da me. Credo che ricomincerò andando sui kart».
